Recensione “Becoming a wolf”

di Enrica Ruffa – Edito da O.D.E. Edizioni

Recensione Becoming a wolf

Ines è una ragazza come tante, o almeno è quello che crede lei.. poi scopre che in realtà è una mezzosangue, metà umana e metà lupo. Riesce a superare la trasformazione grazie al sangue dell’alpha del branco, Skoll. Inizia pian piano ad abituarsi alla nuova vita che non le sembra nemmeno tanto male, considerando anche che si sta innamorando di Skoll. 

Purtroppo però, da un po’ di  tempo, stanno succedendo cose strane, le lupe vengono rapite dai cacciatori e il legame con il loro lupo viene reciso. La situazione si fa sempre più difficili e chiedere aiuto sarà necessario. Riusciranno ad uscire indenni da questa crociata contro di loro? 

Era un po’ che non leggevo FM sui lupi, perciò mi ci sono approcciata volentieri. 

La trama fino ad un certo punto è piuttosto semplice ma, nonostante questo, la lettura è stata piacevole.

Pian piano però l’intreccio si fa molto complesso e intricato senza essere però approfondito molto bene. Succedono infatti tante cose che si risolvono in modo un po’ frettoloso. Avrei gradito un secondo volume, dove l’autrice avrebbe potuto spaziare meglio nella storia e dare ad ogni personaggio la giusta caratterizzazione e ad ogni evento il giusto peso. 

Tolto questo, è comunque una buona lettura per chi ama i paranormal, ho apprezzato la figura di Ines, non molla mai nonostante le mille difficoltà. Mi è piaciuto molto meno  Skoll, mi è sembrato troppe volte sopraffatto dagli eventi, quasi travolto da essi. Ho davvero gradito gli altri componenti del branco e alcuni personaggi esterni. 

Non ci sono scene particolarmente spicy, cosa che ho apprezzato. Buona la penna dell’autrice che ha reso la storia scorrevole e interessante grazie anche ad alcuni colpi di scena. 

4 stelle per me.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Becoming a wolf

Il legame, quel qualcosa di effimero che finora non ho voluto vedere, diventa visibile, reale quanto la mia e la sua carne. Ne saggio la consistenza, la forza, l’indissolubilità, e non sono più solo io o solo lui, ma noi e non riesco più a capire dove finisca io e dove inizi lui.

Ines conduce un’esistenza tranquilla: frequenta l’università con il sogno di diventare veterinaria, lavora in un pub come barista e convive con la sua migliore amica Astrid. Da qualche tempo, però, ciò che domina la realtà di Ines sono dei forti dolori che si intensificano di notte, quando la sua mente inizia a popolarsi di visioni a cui non sa dare spiegazione.

Skoll non ha tempo né per le scartoffie né per le donne: il suo compito è difendere il suo branco, ama battersi e dimostrare la sua forza. Non a caso è stato nominato Alpha, un ruolo difficile se accanto a te non hai nessuno che ti sostenga.

I genitori di Ines l’hanno tenuta all’oscuro della sua vera natura, ma questo non basterà a modificare la sua sorte.

Immersa in un nuovo mondo dominato dalle leggi della natura e della magia primordiale, dovrà imparare la lezione più importante e difficile da cui non si potrà tornare indietro: diventare un lupo.