Recensione “Bugie a colazione”

di Joanne Bonny – Edito da Newton Compton Editori

Recensione di Tatiana di Bugie a colazione

Dalle stelle alle stalle è un attimo. Ed è proprio quello che succede a Sveva da un giorno all’altro.
La nostra protagonista è una giovane ragazza che, alla soglia del suo venticinquesimo compleanno, non ha un lavoro e passa le sue giornate tra selfie e shopping sfrenato con i soldi del nonno.
Ma dopo l’ennesimo colpo di testa, o meglio di spesa, suo nonno decide che è arrivato il momento che Sveva prenda in mano la sua vita e diventi indipendente.
E quale soluzione migliore se non bloccare tutto e renderla “povera” per i tre mesi successivi fino al suo compleanno?

La ragazza si trova così senza soldi, senza casa e senza un futuro. Da vivere nel suo attico di Milano passa a una palazzina malridotta in una delle zone più brutte della periferia. Nel piccolo appartamento avrà due coinquiline molto particolari: Gloria e Violet.

In breve tempo la sua prozia la contatta per un lavoro nel suo albergo e lei pensa subito di ricoprire un ruolo manageriale. Invece, Sveva si ritroverà a fare cameriera di piano.

L’unico pensiero che la consola in questi mesi è di poter contare su Lorenzo, ragazzo a cui è interessata da sempre. Ovviamente lei spera che, al ritorno dal suo viaggio d’affari a Dubai, lui la sposi e la tiri fuori da questa situazione per ritornare a vivere nel lusso.

Cosa può succedere in questi tre mesi? Riuscirà a portare a termine questa scommessa?

La storia è ambientata tra la zona più ricca e più in di Milano e il quartiere di periferia.
All’inizio della storia la protagonista è una ragazza viziata che pensa solo a se’ stessa e alle feste vip, mentre i suoi unici problemi sono quelli di surclassare sempre la sua nemesi, Cloe D’amato.

Si ritroverà ben presto circondata da nuove persone che, nonostante il suo iniziale approccio, riusciranno ad apprezzarla.
Tra loro troviamo anche Erol, ragazzo di origine turca che lavora come facchino presso l’hotel. Il loro incontro non inizia nel migliore dei modi, ma pian piano il loro rapporto si farà sempre più complice.

Mi aspetto che si mostri grato, o quantomeno divertito dalla mia proposta, invece il suo viso si rabbia e rimane in silenzio. Anche lo sguardo si è fatto d’un tratto più duro, tanto che quando si stacca dal quaderno per cercarmi mi sento improvvisamente a disagio. In effetti, ogni volta che quegli occhi scuri e profondi si posano su di me, per cogliere e fare loro ogni più piccolo particolare, mi ritrovo a trattenere il fiato, quasi mi trasmettessero una piccola scarica elettrica.

A fare da contorno a questa divertente storia ci sono i personaggi secondari, tra i quali troviamo le due coinquiline di Sveva. La loro esuberanza e il loro modo di essere danno quel tocco in più di ironia.
Lorenzo invece è il classico ragazzo della Milano in. Talmente perfetto da risultare irritante fin da subito. Erol è tutto il contrario, sia dal punto di vista fisico, che caratteriale.

Possiamo definire Sveva la nuova cenerentola, che, anziché innamorarsi del principe azzurro, si innamora di un normale ragazzo che non fa parte della sua cerchia.

Erol si succhia un po’ di salsa dal pollice, gesto che di norma giudicherei maleducato, ma che in questo momento trovo stranamente interessante.

Ho adorato Sveva dall’inizio alla fine: le sue peripezie e le sue uscite spesso fuori luogo la rendono divertente e amabile.
La storia tra i due protagonisti è dolce e romantica, mi sono trovata a fare il tifo per questa strana coppia fin da subito.
Il romanzo è esilarante e scorrevole, proprio per questo si riesce a leggere in poco tempo.
La lettura è adatta a tutti.
5 stelle per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Bugie a colazione

Dall’autrice del bestseller Ho sposato un maschilista
Cento euro e tre mesi di tempo. È tutto quello che Sveva ha a disposizione per fondare un’impresa di successo, se non vuole che il nonno, uno degli uomini più ricchi di Milano, le tagli i fondi costringendola a vivere per sempre come una comune mortale. Tre mesi in cui Sveva sarà costretta a rinunciare alla sua sfarzosa vita fatta di party esclusivi, shopping da capogiro, vacanze esotiche e persino al suo meraviglioso attico, sostituito da un monolocale in periferia, infestato da scarafaggi e vicini poco raccomandabili. Basta un solo giorno perché Sveva comprenda di non avere alcuna chance di vincere la scommessa col nonno. E così, quando si profila la possibilità di sposare il ricchissimo e affascinante Lorenzo De Vallis, Sveva pensa di coglierla al volo.

Ma deve resistere fino al suo ritorno dalla trasferta negli Emirati Arabi… Nell’attesa che il principe azzurro arrivi a salvarla dai water incrostati del
suo lavoro temporaneo in un hotel e, soprattutto, dai vestiti di seconda mano, Sveva si trova costretta a imparare l’arte della sopravvivenza. E
chissà che la sua nuova vita, complice un incontro inaspettato, non riesca a farle scoprire qualcosa di nuovo su di sé…

La nuova commedia romantica e irresistibile dall’autrice del bestseller Ho sposato un maschilista
Hanno scritto dei suoi romanzi:
«Ironia e romanticismo conquistano i lettori.»
Corriere della Sera
«Un libro da leggere tutto d’un fiato per assicurarti una ventata d’allegria.»
Starbene
«Ogni nuovo libro di Joanne Bonny supera quello precedente!»
«Anche stavolta Joanne Bonny ha fatto centro!»
Joanne Bonny

È nata a Milano nel 1986, con un altro nome. Lo pseudonimo nasce dalla sua passione per i pirati. È stata finalista al Premio Il Battello a Vapore con un libro per bambini. Ha esordito con la Newton Compton con Ho sposato un maschilista, ottenendo un notevole successo, e ha pubblicato anche Ci vediamo domani se non piove, C’eravamo tanto odiati e Bugie a colazione.