Recensione ‘Il mistero della famiglia Bellay’

di Ruth Kelly – edito Newton Compton Editori

Recensione di Il mistero della famiglia Bellay

Adele, una videoblogger, non può credere alla sua fortuna, ha infatti l’opportunità incredibile di trasferirsi nel posto dei suoi sogni, un antico château in Francia, insieme al compagno Jack. 

Sperando di salvare la loro lunga relazione in crisi, Adele documenta la vita nella  proprietà, ma presto scopre che la casa e il misterioso benefattore nascondono segreti oscuri. Quando Adele smette improvvisamente di pubblicare video, sua sorella Erin arriva in Francia per cercarla, solo per scoprire che Adele e Jack sono scomparsi, cerca così di scoprire la verità, perché nessuno sembra darle retta. 

Questo thriller mi ha intrigata, e mi ha trascinata in un labirinto di segreti, tensioni e suspense. L’autrice ha saputo creare un’atmosfera di crescente inquietudine che mi ha catturato fin dalle prime pagine, concentrandosi sulla figura di Adele, alla ricerca disperata di un nuovo inizio, e del suo compagno Jack. Lo château isolato e misterioso, immerso nel cuore della Francia, non è solo un’ambientazione: diventa un personaggio a sé, carico di presagi e ombre, capace di trasmettere una sensazione di minaccia costante.

La trama, pur essendo costruita in modo semplice, è efficace nel mantenere alta la suspense e mi ha guidata attraverso i misteri che avvolgono la proprietà e i suoi nuovi abitanti. Il capodanno è il punto di svolta, sia epilogo che inizio di tutto.

Ho seguito con crescente ansia l’evoluzione del rapporto tra Adele e Jack, percependo la tensione sempre più palpabile tra di loro e con gli abitanti del villaggio. Mentre Adele sembra sempre più alienata e isolata, mi chiedevo perché per Jack tutto sembrasse andare così bene. 

L’arrivo di Erin, la sorella di Adele, ha introdotto una nuova dinamica che mi ha tenuto incollato alle pagine. La sua determinazione nel ritrovare Adele e Jack la porta a scoprire verità sconvolgenti, rivelando quanto profondamente radicati siano i segreti della famiglia Bellay.

Ho apprezzato l’uso della doppia narrazione, che alterna la vita di Adele con le indagini di Erin. Questo intreccio permette di svelare gradualmente i segreti nascosti, mantenendo alta la suspense e arricchendo la trama.

I personaggi sono descritti con profondità e non ho potuto fare a meno di empatizzare con loro, il che ha reso la storia ancora più inquietante, perché temevo costantemente per la loro vita.

In conclusione, questo libro mi è piaciuto. Ho apprezzato la trama avvincente, la tridimensionalità dei personaggi, i colpi di scena ben piazzati e la doppia narrazione, una piacevole lettura da leggere sotto l’ombrellone.

Per me è un 4 stelle.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Il mistero della famiglia Bellay

Più grande è la casa, più oscuri sono i segreti.
Adele, videoblogger di successo, sta vivendo una profonda crisi sentimentale con il suo compagno Jack. Quando la coppia riceve in dono la proprietà di un antico château in Francia da parte di un misterioso benefattore, Adele non può credere alla loro fortuna: intende documentare i lavori di ristrutturazione su YouTube, e nel frattempo spera che la nuova avventura possa riavvicinarla a Jack.

Ma la vita in Francia non è rosea come Adele sperava: gli abitanti del paese sono freddi e ostili, il loro benefattore impone una serie di strane regole e Jack si fa sempre più distante. E un giorno, senza dare alcuna spiegazione ai propri fan, Adele smette di pubblicare video. Nel frattempo, Erin decide di volare in Francia per convincere la sorella Adele, con la quale ha un rapporto burrascoso, a tornare a casa al capezzale della madre malata. Adele e Jack, però, sono scomparsi. La ricerca dei due la condurrà a scoprire dei segreti inimmaginabili…
Una coppia in crisi, una casa da sogno, un nuovo inizio che cela una terribile fine