Recensione “La caduta del regno”

di A. Zavarelli – Self Publishing

Recensione La caduta del regno

Primo libro che leggo della Zavarelli, non sono una patita di mafia romance ma incuriosita dalla trama ho voluto osare.
E credetemi, ho divorato questo libro.
Il mistero che aleggia sulle motivazioni della protagonista, spacciarsi per una tata e rischiare con un uomo come Alessio, denota una grande motivazione.
Che non vi sarà dato saperlo subito.

L’attrazione tra i due è innegabile, percepirete la tensione e la brama, sono due magneti.
Lei, donna di carattere.
Lui, uomo di potere.
Tra intrecci e colpi di scena i due scopriranno un grande sentimento, il piccolo Nino vi farà una tenerezza infinita ma sarà lo scioglimento della matassa il vero protagonista.
Quello che vi farà dire: wow, che libro!
Ottima la caratterizzazione dei protagonisti, non è facile scrivere temi come le organizzazioni criminali e mantenere i personaggi coerenti con il loro IO.
L’ antieroe devo dire che è stato davvero un bel cattivo.
Una bella penna, tradotta egregiamente.
Assolutamente consigliato, 5 stelline per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Quixote translations

Trama La caduta del regno

Ero una tata che aveva bisogno di un lavoro.
Era l’oscurità personificata.
Avevo ben poco che potevo definire mio.
Era ricco, potente e pericoloso.
Il compito era semplice, e lo era anche il mio obiettivo.
Prenditi cura di suo figlio. Tieni la testa bassa. Quando meno se lo aspetta, distruggilo.
Avrebbe dovuto essere facile. E ho pensato che lo sarebbe stato fino a quando non ho guardato nei suoi occhi azzurri.
Baciare il nemico è una cattiva idea, ma lo è anche innamorarsi di lui.
Non sa che le fondamenta fatiscenti della mia vita sono costruite su bugie.
Quando scoprirà la verità, saprò se è brutale come credo.
Sono venuta qui per rubargli la vita.
Non avevo messo in conto che lui mi rubasse il cuore.