Recensione “La storia di Yanni”

di N.R. Walker – edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 26/03/2020

Recensione in anteprima di La storia di Yanni

Yanni è un giovane aspirante attore prigioniero di un incubo, la sua vita è sempre stata una galera fredda e inaccogliente, prima i genitori e poi il suo ex Lance hanno fatto della sua esistenza quello che volevano, straziando il suo spirito e percuotendo la sua essenza.

Piansi per tutto il male ricevuto, per quello che avevo perso. Piansi per ciò che mi era stato tolto: la dignità, l’orgoglio, l’autostima.

Dopo aver trovato la forza di lasciare il suo ex violento, questo ingaggia Spencer per rintracciarlo.
Spencer, per sua fortuna, ha un buon istinto e un cuore ancor più grande, capisce la sua disperazione e lo aiuta invece di svelare la sua posizione.

Non ero mai stato libero. L’oscurità che mi inseguiva era il ricordo di lui, e nonostante fossi scappato, in realtà, ero ancora prigioniero.

Gli fa conoscere i Signori Landon che lo accolgono con calore: due persone stupende, empatiche, comprensive e piene di vita che lo aiutano a risalire la china in cui era sprofondato.

«Non esiste un giusto o sbagliato lungo la strada della guarigione. Procederai alla velocità che ti serve e di cui hai bisogno, veloce o lenta che sia, e noi ti saremmo accanto dall’inizio alla fine.»

Nella sua vita compare anche Peter, conoscenza di Spencer, uomo molto più grande di lui ma con i suoi stessi interessi in fatto di film e recitazione.
Entrambi escono da una relazione estremamente dolorosa, sono felici di essere solo amici con interessi comuni, poi riscoprono di avere gusti simili anche nei rapporti di coppia.
A Peter piace proteggere e accudire i suoi ragazzi come farebbe un bravo Daddy, a Yanni piacciono gli uomini più maturi, sicuri di sé, che lo sappiano confortare, che lo facciano sentire protetto e che lo difendano da dalle brutture della vita. L’affinità tra i due protagonisti risplende per tutto il libro, Peter dimostra pazienza, dolcezza, comprensione, lo protegge e allo stesso tempo lo sprona, supportandolo nel viaggio verso la guarigione.

Era un pilastro di calore e di forza, e rappresentava tutto ciò che la mia anima desiderava con ardore. Ero pervaso dalla sicurezza e dal sollievo, mentre, stretto a lui, mi accarezzava la schiena.

Nel lungo percorso che intraprende Yanni, incontra persone la cui vita è stata distrutta e che, come lui, cercano di ricostruire una esistenza dignitosa e indipendente, molto toccanti le storie di questi ragazzi.

Quello a cui assistiamo in questo libro è una rinascita, una delicata e profonda introspezione coinvolge il lettore che si ritrova commosso ed emozionato da ogni progresso di questo dolce e sfortunato ragazzo.
Un libro impegnativo, una storia dove niente viene lasciato al caso, la Walker ci regala uno scorcio interessante su una realtà che non conoscevo, ovvero il rapporto tra un Daddy e il suo Twink, inizialmente sono rimasta un po’ perplessa dal tipo di interazione, poi le spiegazioni portano a una comprensione più profonda di quel tipo di rapporto di coppia. Non è l’età la cosa determinante, ma la gestione dello stesso rapporto, chi vuole proteggere e accudire e chi vuole esserlo.

In conclusione devo dire che pur amando da sempre lo stile della Walker e nonostante l’importanza dei temi trattati, la lunghezza del libro, a mio parere, penalizza la storia rendendola a tratti lenta e ripetitiva.

4 stelle per me.

La serie Spencer Cohen è composta da:

1. Spencer Cohen 1
2. Spencer Cohen 2
3. Spencer Cohen 3
4. La storia di Yanni

La copia ARC è stata gentilmente offerta della CE

Trama

Quando Yanni Tomaras viene sbattuto fuori di casa, le ultime parole dei suoi genitori sono insulti religiosi e l’ordine di non tornare mai più. Disperato e senza un tetto sopra la testa, viene adescato da Lance – un uomo all’apparenza perfetto, ma con un predatore perverso celato nell’animo – che abusa di lui fino a quando Yanni non trova il coraggio di andarsene.
Yanni dovrebbe sentirsi libero. Ma quando Spencer Cohen lo trova, si rassegna all’idea di essere riportato da Lance e vivere ancora una volta nella paura.

Iniziare il college e un lavoro part-time permette a Yanni di tornare a vivere. Ma è la passione per i film muti a condurlo a Peter Hannikov, una persona dall’animo gentile ma con il doppio dei suoi anni. Un’improbabile amicizia tra i due sboccia in qualcosa di più grande. Nemmeno l’uomo sa cosa vuole, all’inizio. Capirà in seguito che ciò di cui ha bisogno è proprio la storia di Yanni.

“Per anni ho vissuto come un uccellino in trappola con le ali tarpate, torturato e picchiato. 
Credevo di essere fuggito, una volta lasciato il mio aguzzino, ma con il senno di poi ho capito di essere ancora prigioniero, stavolta, però, della paura e dell’insicurezza.
Spencer e Andrew, insieme ai suoi genitori, hanno spalancato la porta della gabbia in cui ero rinchiuso. 
Ma è stato Peter a insegnarmi a volare.”

Avvertenze: Questo romanzo contiene scene di violenza, suicidio e abusi sessuali. Consigliato a un pubblico consapevole.