Recensione “Solo quando dormo”

di E. V. Lind – Edito da Hope Edizioni

TITOLO: Solo quando dormo

AUTORE: E. V. Lind

CASA EDITRICE: Hope Edizioni 

GENERE: Romance contemporaneo FM, thriller 

SERIE: Stand alone

PAGINE: 362

DATA USCITA: 04 settembre 2021 

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Recensione di Tatiana di Solo quando dormo

Cari amici oggi sono qui a parlare del nuovo romanzo pubblicato dalla Hope Edizioni Solo quando dormo.
Beth è una giovane ragazza rimasta sola dopo la morte dei genitori.

Lavora come cameriera e proprio in quel locale conoscerà quello che prima diventerà il suo amante e successivamente il suo peggiore incubo.
Dopo l’ennesimo maltrattamento decide, con l’aiuto della collega Colleen, di scappare lontano dall’uomo.

Il suo allontanarsi la porta a Riverbend e, soprattutto, si ritroverà sulla strada di Mary-Ann e suo figlio Ryan.
Quest’ultimo è un soldato congedato dall’Afghanistan dopo essere stato ferito, mentre la sua squadra è rimasta uccisa nell’attentato subìto.

Mary-Ann si dimostra fin da subito accogliente nei confronti della ragazza, offrendole un lavoro nella sua caffetteria e dandole un posto in cui vivere.
Se Mary-Ann è così ben disposta nei confronti di Beth, lo stesso non si può dire di Ryan. Lui, infatti, non si fida di quella ragazza così impaurita e distante.

A quel pensiero gli si drizzarono i capelli sulla nuca. Ancora quel suo maledetto sesto senso. Lo allertava, ma di cosa? Di certo non lo avrebbe aggredito, solo il pensiero era ridicolo. Anche se il giorno prima aveva scoperto che i suoi gomiti erano belli appuntiti. E poi aveva scoperto qualcos’altro. Che forse gli piaceva la sensazione di lei tra le sue braccia.

Beth si trasferisce nella vecchia casa, vicino all’abitazione principale di Ryan, abitata fin poco tempo prima da Aggie, una vecchietta ormai malata di demenza senile.
Sempre all’erta, Beth inizia piano piano ad abituarsi alla sua nuova vita, ma quando cerca di sistemare e svuotare la casa, qualcosa si oppone.
Qualcosa di sconcertante è presente nella casa e si manifesta anche di notte, nei sogni di Beth, talmente realistici che la mattina seguente si ritrova i segni sul corpo.

«Ho portato addosso le sue cicatrici. Sembra del tutto assurdo, e forse è solo una reazione isterica alla mia situazione, ma mi sono svegliata in preda a dolori reali. Ho anche visto sul mio corpo i segni delle ferite che lei descrive nei diari. Ora, quando mi sveglio, non so più dove finisce lei e inizio io.»

Quali segreti nasconde la casa? Beth sarà finalmente al sicuro oppure il suo ex riuscirà a trovarla?

In un mix di thriller, paranormale e amore ci ritroviamo immersi nella lettura.
Il romanzo è stato scritto da più punti di vista, ma mai in prima persona.

Ci troviamo in due momenti: il presente vissuto dai protagonisti e il passato dove le pagine di un diario ci riportano al 1941 agli inizi della seconda guerra mondiale e ai sentimenti che stanno vivendo due giovani ragazzi, il nonno di Ryan e Lizzie.
Ed è proprio da Lizzie che parte tutta la storia e il mistero che avvolge la casa.

L’autrice è riuscita a raccontare due storie parallele, ma che in qualche modo riescono a legarsi ai protagonisti principali.
Nonostante non sia il mio genere di lettura preferito ho trovato il romanzo interessante sotto ogni punto di vista, dalla parte thriller alla parte del paranormale e a quella dove si parla di amore.
Il mix di generi porta il lettore a non staccare gli occhi dalla lettura. Riesce a catturare l’attenzione fin dal primo capitolo.

Mi sono ritrovata a vivere i sentimenti di Beth, le sue paure, le sue riserve su Ryan e la sua curiosità nello scoprire attraverso i diari tutta la storia di Lizzie. Sicuramente è uno di quei libri che va assolutamente letto.
La lettura è adatta a tutti.
5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama solo quando dormo

In fuga dal suo ex, un uomo brutale e senza scrupoli, Beth viene accolta da Mary-Ann Jones e da suo figlio Ryan, un veterano di guerra, danneggiato da un passato che non può dimenticare.

Beth trova così rifugio in una casa abbandonata di proprietà dei Jones, che cela però dei terribili segreti. Là dentro nulla è come sembra e, quando la giovane ritrova i diari di una donna scomparsa nel 1942, fantasmi di un tragico passato si risvegliano, con conseguenze fatali.
Ryan è il solo che potrebbe aiutarla, ma è un uomo diffidente ed è convinto che la ragazza non abbia raccontato tutta la verità su di sé.

Beth, infatti, troppo ferita dal suo passato e terrorizzata dal fatto che il suo ex la possa rintracciare, tiene tutti a distanza.
I due, però, potrebbero non avere scelta: perseguitati nel presente e perseguitati dal passato, dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altra per poter sopravvivere.

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