Recensione ‘Un giorno tranquillo per uccidere’

di Marieke Nijkamp – Edito da Newton Compton Editori

Recensione di Manu di Un giorno tranquillo per uccidere

Un mesetto fa è comparso sulla pagina di Newton un thriller con una trama che mi ha incuriosita. Ringrazio di cuore la CE per la copia arc, una nuova penna che seguirò volentieri e che debutta in Italia con un titolo che non lascia dubbi, ve ne parlo meglio.

La storia si svolge in poco più di un’oretta, è raccontata da quattro punti di vista che danno al lettore una panoramica completa sull’orrore che viene vissuto quando un ragazzo entra armato in una scuola in cerca di vendetta e compie una strage.

L’autrice ci fa conoscere Sylv, Autumn, Claire e Tomas i quattro involontari protagonisti principali di questo romanzo che mi ha fatto divorare le pagine ad una velocità mai vista, dovevo sapere cosa sarebbe successo al capitolo successivo.

Sylv e Autumn sono amiche da anni, in realtà tra loro due si intuisce che l’affetto è più profondo, anche se la relazione amorosa non è al centro della narrazione. Autumn ha perso la madre e il suo sogno di ballare, come lei, è fortemente osteggiato dal padre. 

Sylv sta rinunciando alla possibilità di andarsene dalla città per frequentare l’università a costo di perdere la ragazza che ama, in casa le cose sono difficili e non se la sente di lasciare il nonno da solo ad affrontare la malattia della moglie.

Claire è una giovane cadetta dell’esercito, eccelle nella corsa ed insieme all’amico Chris, ad altre due compagne e all’allenatore sono sulla pista da corsa ad allenarsi. Quando sentono gli spari cercano di trovare il modo per chiedere aiuto, perché nessuno di loro ha un cellura dietro e suo fratello Matt è a scuola, sarà in pericolo?

Tomas è il fratello di Sylvie, i due ultimamente faticano a ritrovare l’intesa che li univa, ma si vogliono bene. Lui si è introdotto con l’amico Fareed nell’ufficio della Preside, sta cercando un fascicolo di uno studente e quando si rende conto che qualcosa non va si prodiga con l’amico per salvare la sorella e i compagni.

Cinque grandi porte conducono all’auditorium. Quattro sono incatenate e ben serrate con dei lucchetti. Quella in fondo a destra no. Questo mi fa capire quanto sia vulnerabile l’auditorium. Con le porte bloccate, rimangono solo le uscite di emergenza e la porta di accesso alle quinte, e nessuna conduce direttamente all’esterno. Se l’assalitore lo sapeva, probabilmente si è preparato per ogni evenienza. Ciò significa che l’auditorium è praticamente inaccessibile, il posto perfetto dove intrappolare tutti gli studenti. 

Un thriller atipico, in realtà quasi subito si sa chi è il folle, quello che ti cattura sono quei capitoli corti e spesso a più voci che ti trascinano nell’ora di terrore, sembra proprio di essere in quell’auditorium.

Le voci che fanno da narratori sono, come accennato, quattro giovani vite che vogliono solo superare l’orrore. È straziante la paura che prova chi è all’esterno ed è impotente, così come quelli che stanno vivendo l’incubo con una pistola puntata tutto il tempo.

Si vengono a scoprire segreti, tramite alcuni flashback veniamo a conoscenza di retroscena che hanno portato lo studente a studiare con meticolosa precisione un modo per intrappolare tutta la scuola all’interno dell’auditorium in cerca di vendetta.

Una storia che non ti lascia un attimo di respiro, che ti fa solo sperare arrivino al più presto gli SWAT che mettano fine all’orrore di un’ora di un lunedì qualsiasi in una scuola dell’Alabama, centinaia di giovani vite e insegnanti tenuti sotto scacco da un giovane armato che non ha più nulla per cui vivere.

Quattro stelle e mezzo

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Un giorno tranquillo per uccidere

Il thriller shock che ha sconvolto l’America
Bestseller del New York Times
10:00
Nell’auditorium di un liceo dell’Alabama, dove sono riuniti tutti gli studenti, la preside conclude il suo discorso con gli auguri per il nuovo semestre.
10:02
Gli studenti si alzano dalle sedie e si dirigono verso l’uscita della sala per tornare nelle proprie aule. 
10:03 
La grande porta dell’auditorium non si apre, nonostante i ripetuti tentativi.
10.05
Qualcuno inizia a sparare all’impazzata. 
54 minuti di terrore raccontati da quattro prospettive diverse. La rabbia cieca e l’assurdo desiderio di vendetta di uno studente, la paura e la lotta per la sopravvivenza dei suoi compagni.
Finalista Goodreads Choice Awards 
«Un romanzo brutale ed emozionante. Catturerà i lettori e li lascerà senza fiato, con il cuore spezzato.»
Kirkus Reviews
«Amore, lealtà, coraggio e perdita, eventi che uniscono e dividono. Un cast di personaggi tutti diversi tra loro dipinti da un’immaginazione fertile, con una grande attenzione per i dettagli. Un racconto che non dà scampo, un realismo che gela il sangue, una storia che lascia un segno indelebile.»
Publishers Weekly
«Un debutto potente, emozionante.»
RT Book Reviews