Recensione “Una ragazza cattiva”

di ALBERTO BERUFFI – Edito da Newton Compton Editori

Data pub.: 09/2020

TITOLO: Una ragazza cattiva

AUTORE: Alberto Beruffi

CASA EDITRICE: Newton Compton Editori

GENERE: Thriller

SERIE: Un caso per l’ispettore Marco Pioggia

PAG: 442

DATA PUBBLICAZIONE: 11 Ottobre 2018

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DISPONIBILE CON KINDLE UNLIMITED

Recensione Una ragazza cattiva

L’ispettore Marco Pioggia è alle prese con una difficile indagine: una ragazza è stata trovata morta strangolata in un autogrill: ogni elemento trovato sulla scena sembra essere un indizio fondamentale. L’indagine, però, sembra presto arenarsi senza alcun colpevole o potenziale omicida. Ma quando il secondo corpo di una donna viene trovato senza vita e una terza donna risulta scomparsa, il caso si complica notevolmente rendendo le indagini complesse e più articolate. 

Magari la donna scomparsa non ha nulla a che fare con le due donne uccise, o forse…

Marco Pioggia è sulle tracce del serial Killer, affiancato dalla famosa criminologa Lara Tarantino. Il tempo scorre inesorabile e le lancette dell’orologio continuano a ticchettare, riusciranno i due colleghi ad arrivare a capo di questo mistero?

La messinscena era completa, ogni particolare disposto con precisione. Se ci si fosse trovati al termine di una rappresentazione teatrale, a quel punto il cadavere si sarebbe rialzato per ricevere i meritati applausi del pubblico. Ma non accade nulla e la cameriera rimase immobile, distesa sul pavimento. 

Non ho intenzione di parlare molto della trama, poiché questa storia è talmente complessa, articolata e geniale che ne sono rimasta totalmente affascinata.

Avevo già conosciuto la penna di Alberto Beruffi leggendo la seconda indagine di Marco Pioggia nel libro: “Prima di morire”, così, incuriosita, mi sono fiondata sul primo romanzo. Dopo pochissime pagine mi sono ritrovata invischiata in una storia avvincente e intrigante: i misteri del passato che si intrecciano con il presente in modo maestoso. 

Aveva sperato che fosse un caso complesso, qualcosa che lo tenesse davvero impegnato e lo distogliesse dai pensieri ricorrenti, dal passato che tornava ogni volta che provava a rilassarsi, concedendogli solo poche ore di sonno agitato.

Anche in questo romanzo assisteremo alla ricostruzione del mistero da parte di Marco Pioggia e Lara Tarantino, così come avremo brevi sprazzi dell’omicida con le sue vittime.

La narrazione scorre fluida e piacevole; il ritmo è incalzante e coinvolge appieno. Pagina dopo pagina il lettore deve rimettere insieme tutte le varie tessere del puzzle e ricollegare tutti i punti, insieme all’ispettore Pioggia. Nonostante la lunghezza, infatti, ho letto questo libro senza riuscire a staccarmene. 

La trama è fitta, i personaggi che ruotano all’interno delle vicende sono molti, eppure ognuno di questi gioca un ruolo fondamentale. Ma spetta a voi dedicarvi alla lettura di questo splendido thriller, per conoscere ogni minimo dettaglio della faccenda. 

I temi affrontati egregiamente dall’autore non sono semplici; il linguaggio è splendido e la storia è molto emozionante. Mi hanno fatto letteralmente a pezzi il cuore e ho sofferto tantissimo nel leggere la azioni di cattiveria umana e gli atti di bullismo per vendetta e gelosia. L’intreccio pianificato nel più minuzioso dettaglio e tiene altissimo il livello di concentrazione e attenzione. 

“Non si è mai sufficientemente esperti in questo campo, purtroppo. La mente umana è troppo complessa. E spesso quello che a noi appare chiaro non è che l’immagine deformata della realtà. (…)”

Ho amato molto “Una ragazza cattiva”:  l’inizio di una bellissima e coinvolgente serie di Thriller che vedono l’ispettore Pioggia come protagonista. Personalmente non sto più nella pelle e vorrei che fosse già disponibile il terzo volume, ma mi toccherà pazientare ancora.

Non posso fare altro che consigliare questo magnifico romanzo, che merita di essere letto.

5 stelle meritatissime per me!

Trama Una ragazza cattiva

Un autogrill si trasforma nell’inquietante scena di un crimine con il ritrovamento del cadavere di una delle cameriere. Si tratta di Giulia Scarpanti, figlia minore di un noto avvocato di Mantova. È stata strangolata con una corda di chitarra e le hanno messo della colla ai lati della bocca, per farla apparire sorridente. Le pareti del locale sono tappezzate di poster degli anni Ottanta e accanto al corpo viene ritrovato un piccolo carillon a forma di jukebox, che diffonde una melodia in tema con la messinscena. I macabri particolari ossessionano Mattia Manfredi, musicista dal passato tormentato, e lo inducono a collaborare con la squadra investigativa di cui fanno parte l’ispettore Marco Pioggia e Lara Tarantino, criminologa italoamericana esperta di serial killer. Ma i tre devono agire in fretta. L’assassino, ispirato dalle torbide vicende del collegio di Santo Spirito, sta per colpire ancora.

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