Recensione “Nearly Gone”

di Elle Cosimano – Edito da Hope Edizione

TITOLO: Nearly Gone

AUTORE: Elle Cosimano

CASA EDITRICE: Hope Edizioni

GENERE: Thriller Paranormal YA

SERIE: Nearly Boswell #1 autoconclusivo

PAG: 361

DATA PUBBLICAZIONE: 26 agosto 2021

LINK ACQUISTO

DISPONIBILE CON KINDLE UNLIMITED

Recensione di Manu di Nearly Gone

Grazie ad Hope arriva in Italia la Cosimano che per debuttare sceglie un paranormal thriller YA.

Nearly non ama il suo nome, preferisce farsi chiamare Leigh, le sembra che in quel modo possa sentirsi più completa. Lei ha un dono che è anche una condanna perché riesce a percepire i sentimenti delle persone come se fossero gusti nella sua bocca.

Per quel motivo e per le tre regole imposte dalla madre, rifiuta o quasi il contatto con la gente, si tiene a distanza da relazioni e soprattutto studia per ottenere la borsa di studio e abbandonare finalmente quella casa di latta in cui vive con la madre.

Ha un paio di amici, Ahn e Jeremy. La prima concorre con lei per l’unica borsa di studio ed è sempre avanti di una percentuale misera ma che fa la differenza. Con il secondo è amica da sempre, è il vicino di casa e figlio del proprietario della loro roulotte.

Nearly ha una mente logica, molto acuta e unita al suo dono e all’ossessione per gli annunci personali, finisce nel mirino di qualcuno che sta cercando di rovinarle la vita. Non aiuta che tra le sue conoscenze ci siano alunni che spacciano e un nuovo studente che sembra molto, o forse troppo, interessato a lei.

Ma niente di tutto ciò importava. Non c’era stato niente di reale. Reece lo aveva detto ad alta voce, di fronte a Gena. Io non ero nessuno. Ero un fattore di rischio che aveva dovuto mettere a tacere con un bacio finto. Lonny lo aveva quasi ucciso per il sospetto che fosse una spia, e io avevo minacciato di far saltare la sua copertura. Non gli avevo lasciato scelta. 

Nearly è l’unica voce narrante, ma questo non ci impedisce di conoscere chi le ruota intorno: dalla madre spogliarellista all’amico di una vita, la compagna di classe genio quasi come lei, il piccolo spacciatore, il giocatore di football, fino al nuovo e misterioso compagno di classe.

Il potere di Nearly non le ha mai permesso di legare più di tanto perché toccare le persone spesso può essere doloroso, difficile, perché animate da ogni genere di sentimento che per lei si traduce con sensazioni spesso sgradevoli.

La ragazza sente la mancanza del padre così cerca di riempire quel vuoto alla ricerca di messaggi cifrati che capirebbe solo lei. Quando crede di avere finalmente qualche risposta, finisce nel mirino di qualcuno che vuole attirare la sua attenzione lasciando cadaveri sul cammino.

Mi è piaciuto moltissimo e non vi racconto altro per non rovinarvi la lettura che mi ha rapita tanto che l’ho divorato in una manciata di ore. Bell’intreccio, buona caratterizzazione dei personaggi, pur non avendo voce sono ben tratteggiati.

Se come me avete amato Veronica Mars (o Enola Holmes) verrete rapiti da questa storia così complessa, ricca di sfumature, di colpi di scena e con un’indagine tutt’altro che scontata, non scoverete l’assassino fino all’ultimo.

Mi sto solo chiedendo perché ho aspettato così tanto per leggerlo. Sono già pronta con il secondo volume, questa volta gentilmente offerto dalla CE, ci risentiamo tra qualche giorno, intanto leggete questa storia!

Cinque stelle.

Trama Nearly Gone

Nearly Boswell sa come tenere un segreto.

Vivendo in un campo di case mobili alla periferia di Washington DC, sa che è meglio non condividere niente che possa renderla un facile bersaglio dei compagni di scuola, come, per esempio, la sua ossessione per gli annunci personali, il lavoro di spogliarellista della madre e, più di ogni altra cosa, la sua capacità di percepire le emozioni della gente, se sfiora la pelle di qualcuno. Quando però un serial killer comincia a fare strage di studenti, lasciando sul giornale criptici annunci che solo lei riesce a decifrare, a Nearly non resta che rivolgersi all’unica persona di cui non dovrebbe fidarsi: quel nuovo studente che la sta tenendo d’occhio.

Nearly potrebbe essere l’unica in grado di mettere insieme tutti gli indizi e, se non dovesse risolvere presto l’enigma, rischierebbe di diventare la prossima vittima.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.