Recensione “Guard me – Il mio angelo custode”

di C. Hallman & J.L. Beck – Edito da Triskell Edizioni

TITOLO: Guard me – Il mio angelo custode

AUTORE: C. Hallman & J.L. Beck

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Romance contemporaneo, Mafia romance, Enemies-to-lovers

SERIE: The Rossi Crime Family #3, Standalone

PAGINE: 320

DATA USCITA: 22 agosto 2022

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Recensione Guard me – Il mio angelo custode

Dopo una serata in discoteca con gli amici, Violet esce dal locale da sola con l’intenzione di tornarsene a casa, ma due uomini la rapiscono. 

Svanito l’effetto del narcotico, la ragazza scopre di essere rinchiusa in un luogo sconosciuto, una stanza spoglia e grigia, con indosso lo stesso vestito della sera precedente. 

Per una settimana non parla e vede anima viva. Qualcuno le porta da mangiare e infila un vassoio in una fessura della porta, ma le sue suppliche sembrano disperdersi nel vento. 

Almeno fino a quando due uomini irrompono ubriachi e cercano di violentarla. Lei riesce a scappare e nella fuga si imbatte in Ivan, il capo dell’organizzazione che lei scambia erroneamente per il suo eroe. 

Ivan rimane confuso dalla forza dei sentimenti che con una sola occhiata è riuscita a smuovergli dentro Violet. 

Ma lui è l’uomo nero, colui che vende le ragazze all’asta, non un cavaliere dalla lucente armatura. 

Eppure qualcosa lo spinge a rivederla e rivederla… 

Ho trovato questo romanzo carino e avvincente. I personaggi sono ben caratterizzati e lo stile di scrittura semplice e pulito. 

Lo svolgimento è un po’ veloce, ma nel complesso la storia è perfettamente godibile. 

Se cercate un romance piacevole con cui passare un paio d’ore , questo è proprio quello che fa per voi. 

Per me, 4 stelle.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

4 stelle

Trama Guard me – Il mio angelo custode

Lei era un piccolo agnellino che con il suo sguardo spaventato ha reclamato il mio cuore.
Io ero il suo rapitore, l’uomo responsabile di averla spezzata, di averla preparata per l’asta.
Salvarla dai miei uomini non è mai stato parte dell’accordo, e nemmeno portarla nella mia stanza.

Eppure, notte dopo notte, l’ho fatto, rifiutandomi di rinunciare al modo in cui lei mi faceva sentire. Quando sono con lei mi sento meno un mostro. Ricordo l’uomo che ero prima che la mafia mi prendesse, prima che tutto il male contaminasse la mia anima.

Ma volerla è proibito, e tenerla impensabile. Se scoprono cosa sto facendo, ci uccideranno entrambi.
Quando verrà il momento, sarò in grado di lasciarla andare? O rischierò entrambe le nostre vite per un amore che potrei non meritare?

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