Recensione “Lost Omega”

di Emy Mars – Self Publishing

Data pub.: 28/06/2021

Recensione Lost Omega

Esordisco col dirvi di non lasciarvi fuorviare dalla cover poiché non è un libro con tematiche BDSM.
Tristan è un Omega, un po’ sopra le righe e proprio per il suo carattere ribelle si ritrova a dover far fronte a delle situazioni spiacevoli, è determinato e non si arrende a ciò che la società pretende da lui: la sottomissione.
Il Comandante Jackson è un soldato ligio al dovere, nonostante la sua aria burbera nasconde un animo gentile.
Quando la sua strada si scontra con quella dell’Omega prigioniero il suo mondo inizia a cambiare.

I due protagonisti sono diversi, sia per natura che per carattere ed ho ammirato la caparbietà di Tristan che a soli 18 anni lotta per la sua indipendenza e per la sua libertà, Jackson invece mi ha fatto tenerezza.
Un uomo di legge, tutto ad un pezzo, rigido sui protocolli che sostanzialmente vive per il suo lavoro poiché è solo.
Ritrovarsi a condividere i suoi spazi con un folle giovane ragazzo lo porta ad apprezzare cose che non aveva mai pensato di volere.
Le scene hot sono cariche di passione, i due insieme sono esplosivi.
Nella seconda parte della storia conosciamo altri Omega costretti ad una vita che non vogliono e Neill ha catturato la mia attenzione insieme ad Alec, un Alpha prigioniero.

Spero vivamente di poter conoscere la loro storia accennata qui e lì durante la lettura.
Storia scorrevole ed accattivante che leggerete tutto ad un fiato, come ho fatto io.
Buona la cura del testo, a chi piace il genere non posso che consigliarvi la lettura.
4 stelline e mezzo per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dall’autrice

Trama Lost Omega

In una società in cui nascere Omega significa non avere alcun diritto, essere anche povero è praticamente una catastrofe. Ne sa qualcosa Tristan che sta per compiere diciotto anni e non sa dove trovare i soldi per pagare la “dote” pretesa dallo Stato per evitare di essere venduto all’Asta. Nonostante ciò che si dice su di loro, Tristan non è né docile né fragile e non ha intenzione di rassegnarsi al proprio destino. L’unica soluzione è la fuga, ma non sarà facile in un mondo in cui gli Omega sono considerati meno di niente.

Il Comandante Jackson è a capo del Nucleo Controllo Alpha. Si occupa dei reati commessi dai propri simili, ma anche del Protocollo Coatto Assegnazione Omega, un incarico che odia, visto che entrando nell’Esercito non pensava di dover fare la guardia a poveri ragazzini piangenti in attesa di essere venduti al miglior offerente.
Il giovane Omega che tenta di sgattaiolare fuori dalla Centrale, però, non piange, invece combatte con le unghie e coi denti per la sua libertà. E quando Jackson posa per la prima volta lo sguardo su di lui, si rende conto che in un modo o nell’altro lo dovrà avere.