Recensione “Per un attimo ancora”

di Holly Miller – Edito da HarperCollins

Data pub.: 29/04/2021

Recensione “Per un attimo ancora”

Joel è un uomo di trentacinque anni che rifugge dall’amore e dalle relazioni per sua scelta. Ha deciso di barricare il suo cuore dietro un muro e non vuole affezionarsi a nessuno. Il suo problema? Fin da piccolo, Joel, ha delle premonizioni: sogni belli, brutti o neutri che riguardano persone a lui care. È un enorme fardello da portare sulle spalle: a volte riesce a intervenire e modificare il corse del destino, mentre altre è praticamente impossibile.

La sua vita procede monotona, senza più il suo lavoro come veterinario, passa le giornate girovagando, tenendo la mente occupata e di notte dorme solo poche ore per evitare di sognare.

[…] fin da bambino faccio sogni profetici. Visioni lucide e realistiche che mi svegliano di soprassalto e che mi mostrano cosa succederà nei giorni, nelle settimane, negli anni a venite. E i protagonisti sono sempre le persone a cui voglio bene. […] Ma quelle che temo di più sono le premonizioni cupe: incidenti e malattie, dolori e sfortune. È per colpa loro che sono costantemente teso, sempre in allerta, a chiedermi quando sarà la prossima volta che dovrò far cambiare rotta al corso del destino, o correre per intervenire nei piani perfetti di qualcuno. O, peggio, per salvare una vita. 

Tutto cambia quando incontra una bella cameriera in un bar. Lei è Callie, appassionata e amante della natura e della biodiversità, con il sogno di viaggiare per il mondo. Quando i due si incontrano, qualcosa scatta tra loro come una scintilla. Ma Joel non vuole cedere a queste nuove sensazioni, così si accontenta di esserle amico. 

Da molto tempo mi sono allenato a non soffermarmi sulle attrazioni passeggere. Ma questo impulso era viscerale, una sensazione che non provavo da anni. Come se lei avesse riportato in vita una parte di me che credevo di avere sepolto per sempre.

Callie, però, è determinata e, nonostante le difficoltà e le incomprensioni sul loro cammino, alla fine cedono alla passione e al sentimento che li lega. Fino a quando un sogno di Joel cambierà per sempre il corso della loro vita futura…

Questo romanzo mi ha lasciata un po’ dubbiosa e confusa, ma mi ha anche portata a riflettere. So che non esiste risposta certa alla domanda: e tu cosa faresti? Perché ogni situazione è differente e ognuno di noi reagisce in modo diverso nell’attimo in cui ci si trova dentro. Nonostante la prevedibilità di alcune cose, altre scelte e decisioni prese da Joel proprio non me le aspettavo e non sempre mi ha trovata d’accordo. 

A volte, quando i nostri sguardi si incrociano e sento quella morsa magnetica nel petto, penso che forse è così… Ma poi è come se qualcosa cambiasse nel suo cervello e lui ripiegasse tutte le sue emozioni e le mettesse via, fuori portata. 

Per un attimo ancora è un libro di Narrativa contemporanea carino, ben curato nella traduzione. Ma la scrittura, nonostante sia abbastanza semplice, non è riuscita a coinvolgermi totalmente e trascinarmi dentro le pagine. La narrazione spesso risulta davvero ricca e corposa, un po’ appesantita dalle tante informazioni e racconti di sfondo. 

La storia in se’ è ricca di personaggi, anche secondari, di scene di vita quotidiana, di scenari e descrizioni. I due protagonisti, invece, non li ho trovati così ben caratterizzati e spesso mi chiedevo cosa mi fossi persa, perché un attimo prima sono amici e quello dopo praticamente innamorati. 

Non sono riuscita a percepire l’amore, la passione, le emozioni e i sentimenti che li uniscono. Né tantomeno la loro lenta crescita verso una maturazione come coppia, è come se questo fosse stato dato per scontato. Joel l’ho trovato inizialmente davvero tanto testardo e scontroso. Mentre Callie ho fatto abbastanza fatica ad inquadrarla, mi è sembrata un po’ sfuggente. 

L’idea di partenza era molto buona, solo che avrei certamente gradito un altro tipo di sviluppo dei fatti. E non mi riferisco al finale NoHea (senza lieto fine), al contrario, avrei preferito avere qualcosa in più su Joel e Callie. La parte finale, poi, è stata praticamente l’unica che mi ha fatto provare un po’ di tristezza e rimpianto.

Vi invito comunque a farvi una vostra idea e leggere Per un attimo ancora.

Per me 3.5 stelline.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama “Per un attimo ancora”

“Una meravigliosa lettura che racconta il coraggio di seguire il proprio cuore. Un successo assoluto.”
The Sun

“Holly Miller dipinge grandi emozioni con sfumature sottili. Preparatevi a piangere.”
Publishers Weekly

“Bello, da spezzare il cuore.”
Jill Santopolo, autrice di Il giorno che aspettiamo

Sceglieresti l’amore, se sapessi come va a finire?

Un’altra notte è passata. Una notte agitata e piena di sogni che Joel vorrebbe dimenticare. Come ogni mattina, indossa una giacca un po’ spiegazzata, cerca di ravviare i capelli arruffati e, con in mano il taccuino da cui non si separa mai, si avvia verso l’unico caffè della cittadina inglese di Everfen.

Lì, seduto in disparte, scribacchia e cerca di mettere ordine tra gli incubi e i pensieri di fronte a una tazza fumante. A dire il vero questo non è l’unico motivo per cui si trova lì. Ci sono anche gli occhi nocciola di Callie, la cameriera del locale, e il suo sorriso caldo come il colore delle foglie d’autunno. Joel desidera incrociare il suo sguardo, ma al tempo stesso sa che non dovrebbe, perché per lui l’amore non è contemplabile.

Da quando è bambino è perseguitato da visioni che gli svelano il destino delle persone che ama. Visioni che si avverano sempre. È per questo che non lascia più avvicinare nessuno e non vuole più innamorarsi. Callie però è diversa dagli altri, e gli va incontro con il volto radioso e la voce allegra.

A piccoli passi, perché anche lei deve sconfiggere i fantasmi di un passato ingombrante. Nel momento in cui cominciano a parlare, Joel e Callie capiscono che qualcosa di nuovo e inaspettato sta succedendo. Qualcosa che ha il sapore dolce dei nuovi inizi. Finché, una notte, Joel non sogna come finirà… 

Per un attimo ancora segna lo straordinario esordio di Holly Miller nel panorama letterario internazionale. 
Caso editoriale alla fiera di Londra, venduto in venticinque paesi, ha conquistato il cuore di migliaia di lettori, diventando un vero successo del passaparola. 

Una storia delicata e commovente, di fragilità e resilienza, che racconta il coraggio di amare, soprattutto quando pensiamo di sapere come andrà a finire.