Recensione ‘Un chitarrista da sposare’

di Julia Wolf – Edito da Heartbeat Edizioni

Recensione di Un chitarrista da sposare

David è una rockstar di fama mondiale, ama suonare, ma ama di più sua figlia quindicenne. Quando la madre lo chiama e gli dice che la loro figlia ha avuto un incidente, lui non esita un attimo a lasciare il tour mondiale e andare al suo capezzale. 

Sylvia, la madre, è sempre stata un’ombra che lui a malapena notava, timida, riservata, un topino insipido. 

La gravidanza è stato un loro errore di gioventù, cosa di cui si è presa carico principalmente lei mentre lui era in giro a godersi la vita. La forzata convivenza per assistere la figlia farà capire a David che Sylvia è una donna forte ed indipendente, tenace, salutista e determinata a non cascare più nella sua trappola.

Questa autrice ha una penna dinamica, frizzante e grintosa, proprio come la protagonista. Il libro si legge davvero velocemente e, come il primo, ho amato guardare il rockstar menefreghista crollare davanti all’amore, sia per la figlia che per Sylvia. Un cambiamento lento e credibile che mi ha convinta e commossa. Ci sono battute di arresto, ma anche quelle servono per farlo maturare e capire i suoi errori. 

Di Sylvia ho apprezzato tutto: il carattere, la maturità, l’empatia, il suo incrollabile amore verso la figlia. Una figura femminile di tutto rispetto. 

La coppia è infuocata, molte sono le scene bollenti che vi terranno compagnia durante la lettura. Ho amato rivedere i componenti della band e ammirarli in tutto il loro splendore. 

Una lettura che consiglio sicuramente per passare qualche ora in leggerezza. 

4,5 stelle per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Un chitarrista da sposare

L’ho amato per tutto il tempo in cui l’ho odiato… 

Un tempo, ero una cattiva ragazza che ha visto un ragazzo ancora più cattivo suonare sul palco, e ne sono rimasta affascinata. Il guaio è che mi notava a malapena finché non mi sono lanciata contro di lui.

È così che mi sono ritrovata a essere un’adolescente incinta con uno sconosciuto come co-genitore. Uno sconosciuto che è diventato una rockstar di fama mondiale mentre crescevo nostra figlia.

Quindici anni dopo, siamo entrambi adulti e probabilmente un po’ più saggi, ma odio ancora David Wiesel tanto quanto lo amo, e lui è ancora un cattivo, cattivo ragazzo. Ecco perché evito di avere a che fare con lui a meno che non riguardi nostra figlia.

Poi, accade l’impensabile e Emma ha bisogno di entrambi. Non posso evitare David anche se lo vorrei, non quando viviamo insieme.
Una scintilla aleggia tra noi, e lui è più che disposto ad alimentare le fiamme. Ma non mi avvicinerò al fuoco, perché un’altra bruciatura da parte di David Wiesel e potrei trasformarmi in cenere.