Recensione ‘Un Romantico Natale’

di Kate Aster – Edito da Triskell Edizioni

TITOLO: Un Romantico Natale

AUTORE: Kate Aster

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: military romance FM

SERIE: Brother in Arms #5, autoconclusivo

PAG: 198

DATA PUBBLICAZIONE: 27 dicembre 2023

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Recensione di Manu di Un Romantico Natale

Ricordate Harris? È l’amico di Mason e Freya che ha passato la crociera a sfuggire alle potenziali fidanzate con cui voleva accoppiarlo l’amica. 

Harris è un ex Seal che dopo un incidente ha iniziato a lavorare per l’intelligence e da un paio di anni è ad Annapolis e non ha mai conosciuto Ava, la sua vicina è il suo adorabile bambino, Nicholas. 

Complice un pupazzo di neve per un potenziale nuovo affittuario, Harris di ritrova a passare il pomeriggio e poi la sera a cena con i vicini di casa, un’esperienza che in qualche modo lo tocca più di quanto pensa. 

Il giorno dopo Nicholas parte per passare le vacanze con il padre e Harris e Ava passano un po’ di tempo insieme. 

Tra messaggi ambigui, amiche protettive, pattinaggio sul ghiaccio, cene e passeggiate i due si ritrovano più legati di quanto vorrebbero. 


«Hai ragione.» Prendo l’ultimo addobbo rimasto nella scatola, una stellina. «Questo sembra un puntale. Sicura di non averne bisogno per il vostro albero?» Cerco di ricordare se ne avevano uno, quando sono stato a casa loro. «Sicura. Io e Nicholas ne abbiamo scelto uno nuovo un paio di anni fa. Questo lo puoi usare tu.» Guardo la stella un po’ sospettoso. «Non c’è nessun brutto ricordo legato a questo puntale, vero?» le domando. «Sai, vorrei invitarti di nuovo qui, e non mi va che tu ti faccia cambiare un’altra volta l’olio alla macchina solo per evitare il mio albero.» Scoppia a ridere. «No, nessun brutto ricordo. Me l’hanno regalato i miei ex suoceri, e loro sono persone fantastiche.» «E il tuo ex, invece?» Piega la testa di lato, pensierosa. «Anche lui non è male. Cioè, per essere un ex marito, direi che mi è andata piuttosto bene.»

Sapevo che quella testa matta di Freya aveva già qualcuna in mente per Harris e devo dire che la scelta mi è sembrata perfetta. 

Sarà il periodo e l’ambientazione sono perfetti, la storia scorre benissimo e si legge in un soffio, una coccola. 

Harris ha le idee chiare, non cerca legami stabili perché il suo lavoro lo porta sempre in giro per il mondo, cosa potrebbe mai offrire ad una mamma? 

Ava mi è piaciuta molto perché è una donna con le idee chiare, ha una priorità e una soltanto, il bene del suo bambino. È persino troppo conciliante con l’ex marito e le sue esigenze, non mette mai la propria felicità al primo posto. 

Se cercate una storia leggera, che si legge in un pomeriggio, con personaggi ben caratterizzati e una buon equilibrio tra emozioni e passione, questi due e il resto della banda Adler vi ruberà il cuore. 

Sto già sperando che la Aster trovi altre storie da raccontarci di questo gruppo, sono davvero una gioia da leggere. 

Quattro stelle e mezzo. 

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

4,5 stelle

Trama Un Romantico Natale

Ispirata dal clima natalizio, e con la sua irrefrenabile propensione a cercare di trovare l’animale gemella per le persone che le stanno intorno, Freya Hansen-Adler non si fermerà finché non vedrà l’ex Navy Seal Harris e la madre single Ava raggiungere il per sempre felici e contenti che entrambi meritano…

Non sono molto pretenzioso, per quanto riguarda il Natale.

Devo adattarmi per forza. In quanto ufficiale della Marina, passo un sacco di feste lontano da “casa”… A volte rimedio anche un proiettile, come è successo durante l’ultima missione.

Quindi sì, cerco di accontentarmi.

Questo finché non ho conosciuto la mia vicina Ava. Lei è il tipo di donna che prepara torte di noci pecan e beve zabaione. Gira per il vicinato cantando carole e decora la casa con tantissime luci di Natale, tanto che potrebbero vederle anche dallo spazio. Sono certo che possegga anche una pila di orrendi maglioni a tema natalizio.

Ma ha anche un figlio… E le sue radici sono ben salde in questa pittoresca città che, durante le feste, sembra una cartolina. E il mettere radici è quasi impossibile che si adatti alla vita di un militare come me.

Ava è l’ultima cosa di cui ho bisogno. Eppure, sotto il mio albero di Natale non voglio altro.

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