Recensione ‘Il Natale che volevo’

di Irene Pistolato – Self Publishing

Recensione di Il Natale che volevo

Avevo tanto sperato che Irene Pistolato scrivesse anche di Cameron e George(che avevamo conosciuto in “Il nostro primo Natale”), e sono così contenta che abbia avverato il mio desiderio e probabilmente di tutti i suoi fan.

George e Cam si incontrano per caso la Vigilia di Natale a casa di Lucas e Mac.
Ma nelle poche ore passate insieme, Cam sente un profondo legame con George che vorrebbe esplorare, ma entrambi hanno un rapporto doloroso con l’amore e ferite non ancora dimenticate.
Può un’amicizia a distanza diventare qualcosa di diverso quando entrambi sono stati delusi profondamente dall’amore? A voi scoprirlo…

In presenza di Cameron inizio a sognare a occhi aperti e non è da me. Devo ricordarmi che non sono in cerca di una relazione, che questa sarà solo finzione e che quando tornerà a Boston continueremo a essere soltanto amici. Perché è questo quello che voglio. Giusto?

Devo dire che quest’autrice è riuscita per l’ennesima volta a stupirmi, in queste pagine è stata capace di dar vita a una storia, quella di George e Cam, che porta in se mille sfaccettature.

Infatti la loro storia è davvero molto dolce e per certi aspetti un perfetto comfort book, ma non solo. È riuscita a infondere, grazie a un ottimo lavoro d’introspezioni dei personaggi, tantissime emozioni che, oltre a movimentare l’intreccio, rendono la narrazione ricca ed incalzante.

Ho amato come la storia tra Cam e George, cresca partendo da un’amicizia, poi qualcosa che sta nel mezzo per poi trasformasi(o forse lo era stato già dal loro primo sguardo) in amore.

La trama scorre fluente e lo stile è coinvolgente e suggestivo, senza alcun dubbio piacevole e vi terrà attaccati al vostro Kindle fino all’ultima riga.
Se volete un libro emoziante che vi smuova dentro ma allo stesso tempo dolce e un po’ natalizio, questo nuovo romanzo di Irene Pistolato è ciò di cui avete sicuramente bisogno.
Per me 4 stelle e mezzo

La copia Arc è stata gentilmente offerta dall’autrice

Trama Il Natale che volevo

Come si fa a tornare ad amare quando il tuo cuore sembra irrimediabilmente compromesso?

George ha amato un solo uomo nei suoi quarant’anni di vita. Un uomo che l’ha lasciato quando era solo un ragazzo e che non ha mai dimenticato nonostante tutto il dolore che ha portato con sé.

È stanco però di non avere nessuno da cui tornare a casa dopo una giornata di lavoro.

Vorrebbe sentirsi meno solo.

Vorrebbe tornare a vivere.

Cameron è un avvocato di successo, a sua detta il migliore di Boston, ha molti amici che sono come fratelli per lui, ma gli manca l’amore. Ha la tendenza a innamorarsi degli uomini sbagliati ed è stanco di non avere qualcuno accanto che ami tutto di lui.

Dopo l’ennesima delusione trova rifugio a casa del suo migliore amico. È la vigilia di Natale e sulla soglia appare un uomo stupendo dagli occhi tristi. Prova subito una sorta di connessione con lui e vorrebbe approfondire la conoscenza.

Un cuore ammaccato fatica però a tornare a battere, ancora di più se per una nuova persona.

Nonostante la distanza che li separa potrebbe nascere una bella amicizia e, chissà, forse trasformarsi poi in qualcosa che entrambi cercavano nel luogo sbagliato.