Recensione ”La sorpresa di West”

di Lucy Lennox – Self Publishing

Recensione La sorpresa di West

Forever Wilde è il primo volume di una serie parallela a Made Marian, scritta sempre della medesima autrice, dove abbiamo già avuto il piacere di conoscere un pochino Nico, il migliore amico di Griff Marian.

Nico è scappato dalla sua città natale per poter dare alla madre e alla sorella una vita migliore, viste le maldicenze con cui era additato, ma dopo 15 anni riceve una chiamata da un avvocato. Sua sorella purtroppo è morta, lasciandogli non solo i propri affari da sistemare, ma anche la custodia della figlia di 4 mesi.

Era un avvocato di una città di lago del Texas, ormai dimenticata, chiamata Hobie, che mi chiamava per comunicarmi che Adriana Salerno era morta, lasciandomi l’affidamento esclusivo della sua bambina appena nata.

Le cose si fanno ancora più complicate quando, una volta tornato a Hobie, incontra il bel Dottor Wilde, il migliore amico della defunta sorella.

Trascorrere del tempo con Weston Wilde avrebbe dovuto essere una cosa temporanea… temporanea come un tatuaggio ad una festa di compleanno di un bambino. Ma con ogni tocco delle sue dita tra i miei capelli ed ogni sfiorata delle sue labbra sulle mie, mi ritrovai a voler cementare quei sentimenti nella mia pelle, per sempre, con inchiostro permanente. Mi dovetti ricordare che si trattava di un castello di carte delicato.

Nessuno dei due pensa che tra loro possa nascere qualcosa di serio, visto che sono diversi come il giorno e la notte, ma al cuore non si comanda…

Nico era a comprovato rischio di fuga. Un uomo arrabbiato e scontroso che aveva già scelto sé stesso sopra gli altri. Quel tipo di persona che avrebbe potuto dar via propria nipote, cedendola a degli sconosciuti, per poter tornare alla propria vita egocentrica. Non era un uomo dolce e gentile, ma un essere convinto del fatto che tutti, ad Hobie, lo avessero trattato male. E Hobie era la mia vita, la mia casa. Ero nato e cresciuto a Hobie, nel Texas, così come aveva fatto tutta la mia famiglia nel corso degli anni. Come avrei potuto voler stare con qualcuno che odiava così tanto ciò che, per chi ero, era fondamentale? Non potevo volerlo. E andava bene in teoria, se non fosse stato per una cosa. Lo volevo.

Mi è piaciuto molto questo libro. Tra queste pagine sono riuscita finalmente a conoscere la storia di Nico, che porta con sé tanta sofferenza e voglia di appartenenza.

Ho amato molto poter vedere il suo lato dolce e fragile che, pian piano, West riesce a far emergere.
Così come negli altri romanzi di quest’autrice, anche qui la caratterizzazione dei personaggi è favolosa. Infatti è riuscita a dare, grazie anche al doppio Pov, un’introspezione e uno spessore di grande rilievo.

Ho trovato un buon equilibrio tra la parte puramente romance e quella in cui traspare un po’ di angst. La narrazione poi scorre fluida e sono certa che vi incatenerà al Kindle fino all’ultima pagina.
Una cosa che mi ha fatto davvero piacere è il cameo che l’autrice ci ha donato: ovvero l’incursione piacevole e divertente di qualche membro della famiglia Marian.

L’unica nota un po’ stonata è stata la traduzione non sempre puntuale ma, soprattutto, l’editing al quale, a mio modesto parere, dovrebbe essere posta molta più attenzione, dato che qua e là ho trovato refusi e, cosa molto più grave, la mancanza di più parole che compromettono la comprensione della frase/periodo stessi.

Se avete amato i Marian, vi posso assicurare che la tribù dei Wilde non vi farà sentire la loro mancanza. Non vedo l’ora di inziare il prossimo volume e conoscere la storia di Felix, il cugino timido e un po’ nerd di West.
Per me, 4 stelle.

Trama La sorpresa di West

Nico:

Ho lasciato la mia famiglia e la mia cittadina del Texas quindici anni fa, per sfuggire ai pettegolezzi da paesino e per dare a mia madre e mia sorella la possibilità di avere una vita migliore. Ma quando una chiamata di un avvocato dalla mia città natale mi avvisa della morte di mia sorella, dandomi la custodia della sua neonata, vengo strappato dalla vita tranquilla che mi ero costruito gestendo uno studio di tatuaggi a San Francisco.

Il punto è che non sono fatto per i bambini. E non sono fatto per i paesini. O per gli impegni. E, soprattutto, non sono fatto per la famiglia. Il mio piano è di tornarmene a Hobie giusto quanto basta per firmare i documenti per l’adozione, dando a mia nipote una vita stabile e una famiglia calorosa che non potrei mai darle.

Ma nel momento in cui la incontro nelle braccia di Weston Wilde, il miglior amico di mia sorella e l’affascinante dottore della città, i miei piani iniziano a cambiare. Perché, all’improvviso, vedo un futuro diverso. Uno con una cosa che non pensavo di meritarmi: una famiglia. Se solo potessi convincere West del fatto che non sono più quel ragazzo buono a nulla pronto a filarsela quando le cose si mettono male…

Weston:

Se c’è una cosa che so di Nico Salerno, è che era un buono a nulla da ragazzo e, a giudicare dal teppistello tatuato con i capelli viola che fa capolino al funerale di sua sorella, direi che non è cambiato. Non gli darò mai in custodia la figlia della mia miglior amica.

Ma più tempo passo con lui, più realizzo che il suo aspetto esteriore è solamente un guscio e che, sotto tutti quei tatuaggi, c’è un uomo spaventato e insicuro alla ricerca di un posto da chiamare casa. E ben presto capisco qual è quel posto: il mio letto, e il mio fianco.

Il problema è che, avendo già abbandonato la sua famiglia una volta, come posso sapere per certo che, se dovessimo diventare una famiglia, non lo faccia di nuovo?

Facing West è il primo romanzo nella nuova serie Forever Wilde, che narra le vicende della grande famiglia Wilde da Hobie, Texas, i cui patriarchi non rimangono con le mani in mano se serve ad aiutare i loro nipoti a trovare il vero amore.