Recensione “Odiami ancora”

di Teagan Hunter – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 29/06/2021

Recensione Odiami ancora

River e Dean sono vicini di appartamento, abitano praticamente porta a porta e tra i due non scorre buon sangue sin dal momento in cui il secondo si è trasferito nello stesso condominio. River non sopporta il suo vicino, anzi si potrebbe dire che lo odia proprio. Non solo quando tenta di rilassarsi lui mette la musica a tutto volume, ma le ruba sempre l’ultima fetta di crostata alle ciliegie nel suo diner preferito! 

Non solo Lucifero in persona frequenta abitualmente il mio locale preferito, ma vive anche accanto a me. Porta. A. Porta. Lo vedo di continuo. Alle cassette della posta. In ascensore. Ogni santa mattina. È sfiancante, perché è sfiancante lui. 

Per River tutto ciò è oltraggioso, per questo considera Dean l’incarnazione del Diavolo, eppure… lui non ha mai fatto niente in particolare per meritarsi così tanto odio. A parte rubarle l’ultima fetta di crostata alle ciliegie che anche lui ama alla follia, ma questo lo fa solo per stuzzicarla. Dean infatti prova una forte attrazione verso la sua vicina di casa, anche se sembra essere uscita dall’Inferno stesso. Per lui è bellissima, esuberante e il suo carattere peperino lo attira terribilmente. 

In quest’ultimo anno, da che vivo qui, non ho conosciuto nessuno che mi infastidisca e mi intrighi come la mia vicina di casa. Un momento è dolce e sorridente e, subito dopo, sembra pronta a staccare la testa a qualcuno. Di solito quel qualcuno sono io. Se c’è una cosa di River di cui sono sicuro – oltre alla passione per la crostata – è che mi odia. 

Dopo l’ennesimo scontro verbale nell’appartamento di lui, però, la situazione prende decisamente una brutta piega e un incendio mette fine al litigio in modo brusco. River, presa dai sensi di colpa e senza avere un minimo controllo sulla sua boccaccia, propone al suo nemico, alla sua nemesi, a Lucifero in persona, di trasferirsi da lei finché tutto verrà risolto. Sbigottito e titubante, Dean accetta, ma da una convivenza forzata non potrà venirne fuori nulla di buono… o forse sì? 

Abito con River da ben cinque minuti e già mi voglio trasferire. Siamo appena rientrati e sono sicuro al novantanove percento che sia l’incarnazione di Lucifero. 

Odiami ancora è un Romance Contemporaneo F/M davvero carino e spassoso! L’ho trovato esilarante in alcuni punti, insieme River e Dean fanno seriamente scintille. La traduzione e l’editing sono ben curati e la resa in Italiano è davvero ben fatta.

Ho amato Dean, tra i due protagonisti l’ho apprezzato maggiormente per il suo carattere ironico, dolce e protettivo. È proprio un bel protagonista, ben caratterizzato e per tutto il libro ho fatto il tifo per lui. Ha avuto una pazienza infinita e, nonostante i piccoli dispetti, penso sia il più maturo fra i due. Mi ha fatto battere il cuore in più di un’occasione per i suoi modi di fare, per la sua passione e tenerezza.

Al contrario, ho trovato River davvero immatura e tanto sopra le righe, un po’ esagerata in parecchi contesti. Anche se è stata coerente dall’inizio alla fine, mi aspettavo un po’ più di sentimenti da parte sua, cosa che purtroppo non sono riuscita a percepire bene se non verso la fine. Nonostante ciò, mi ha fatto ridere parecchio. 

In conclusione, Odiami ancora è un Romance dolce e con la giusta dose di scene erotiche, che consiglio agli amanti del genere. La storia d’amore è lineare e tenera, ma anche ironica e leggera. L’ideale per trascorrere qualche ora in compagnia di un racconto frizzante con protagonisti eccentrici e ruba – dolci, colleghi leali e amici a quattro zampe. Mentre a me non resta che attendere il prossimo volume di questa serie…

4 stelline per me!

La serie Roommate Romps è composta da:

1. Odiami ancora
2. Love Thy Neighbour (inedito in Italia)
3. Crave Thy Neighbour (inedito in Italia)
4. Tempt Thy Neighbour (inedito in Italia)

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Odiami ancora

Non innamorarti del nemico… soprattutto se è il tuo nuovo coinquilino. 

Dean Evans è pessimo.
Non solo è un diavolo in incognito che ruba regolarmente la crostata, ma vive anche nell’appartamento a fianco. Porta. A. Porta.
Lo incontro di continuo. Alle cassette della posta. In ascensore.
Ogni santa mattina.
È sfiancante, perché è sfiancante lui.

Ora, dopo aver dato fuoco al suo appartamento, è diventato il mio coinquilino ed è pessimo anche in quello.
Non so cosa mi abbia preso per acconsentire a farlo stare da me. Pietà, forse?
So solo che non cederò al suo fascino.
Né a quel sorrisetto che ti bagna gli slip all’istante.
Né alla sua arguzia.

O a quel corpo su cui lavora tanto sodo.
No. Non mi innamorerò di nulla di tutto ciò, tantomeno di lui.
Il confine tra amore e odio sarà anche sottile, ma io so benissimo da quale parte stare.