Recensione “Sul velluto”

di Rebecca Quasi – Edito da Words edizioni

Recensione di Tatiana di Sul velluto

Quando Marianna accetta di sostituire temporaneamente il suo compagno Pietro e lavorare come cuoca/segretaria per l’attore Nereo Castrogiovanni, non avrebbe mai pensato che la sua vita si stravolgesse così tanto e in poco tempo.
Marianna è una ragazza che vive il presente, non rimane sul luogo di lavoro per più di sei mesi. Anche se non è qualificata per quel tipo di lavoro lo svolge in modo eccellente ed efficiente.
Tutto si complica quando tra i due inizia ad esserci una particolare attrazione alla quale ben presto subentrano i sentimenti.
Ma Marianna sa benissimo di non essere all’altezza dell’uomo per via della sua professione e del suo stato sociale.
Accetta una relazione con lui ma con l’unico vincolo è quello di tenere la storia dentro le mura di casa e non renderla pubblica.

Nereo è un attore di teatro, sta partecipando ad una serie televisiva che ha fatto successo, proviene da una famiglia importante ma che non ha mai accettato il fatto che lasciasse gli studi di specializzazione di avvocato per dedicarsi alla recitazione.
Ha un problema di salute e deve tenere una dieta equilibrata e sana.
Per principio non assume mai donne ma il fatto che il suo fedele cuoco le abbia raccomandato Marianna lo fa desistere anche se non si fida del tutto.
Poco tempo in compagnia della ragazza e capisce che c’è qualcosa in più in lei.
Il fatto che Marianna non si ritenga all’altezza e non voglia rendere pubblica la relazione lo fa arrabbiare.
È proprio una foto pubblicata su un giornale scandalistico dove i due si baciano che complica le cose e a Nereo non rimane che mettere in atto il suo piano.

«Voglio te perché mi fai stare bene. E non sei sottosviluppata. Sei magnifica.»
Marianna sorrise arricciando il naso. Era una smorfia che faceva quando si sentiva in imbarazzo per qualcosa e i complimenti di Nereo rilasciavano fiotti di endorfine che le facevano arricciare il naso.

Entrambi i protagonisti sanno quello che vogliono e proprio perché sono due cose completamente diverse che li portano spesso a incomprensioni.
Nereo è un personaggio determinato fin dall’inizio ed è per questo che è facile entrare nel suo modo di pensare e apprezzarlo fin da subito.
Con Mariamma invece ci sono aspetti che ho faticato a capire che mi hanno portato a non riuscire a comprenderla completamente come personaggio.
L’inizio del romanzo parte un po’ piatto per riprendersi fortunatamente dalla metà in poi, ci sono parecchi momenti in cui il lettore perde il filo del discorso.
Nonostante l’inizio non proprio sprint ne consiglio la lettura.

3,5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Sul velluto

Nell’era degli influencer la verità scompare e rimane solo la tendenza.

Nereo Castrogiovanni, attore impegnato, conosce bene questa legge non scritta, eppure, durante un talk show in prima serata, non esita a lasciarsi andare a una serie di discutibili affermazioni che gettano ombre sulla sua integerrima immagine e rischiano di distruggere la sua carriera. A farne le spese, comunque, non è il solo: anche Marianna Guerra, la sua ex assistente, nonché cuoca, finisce, suo malgrado, nell’occhio del ciclone mediatico, travolta da pettegolezzi veri e presunti. Ma com’è cominciato tutto? Corrispondono a verità le insinuazioni su una loro relazione sentimentale immortalata sul lungomare di Riccione? E perché Nereo ha deciso di cacciarsi nei guai e di trascinare Marianna con sé?