Recensione “Closer”

di Mary Elizabeth – Edito da Triskell Edizioni

Recensione di Manu di Closer

Continuano le mie letture diverse dal solito, in questo caso una dilogia con protagonisti Ella e Teller e una storia che potrebbe conquistarvi.

Ella è fuggita in una città nuova dopo la morte dei genitori, insieme al fratello maggiore Emerson ora abita a Los Angeles e frequenta l’università. Fa subito conoscenza di un aspirante medico, Teller, che per mettere a tacere papino, frequenta con non troppa convinzione la facoltà di medicina. Il ragazzo, oltre a dei bei tatuaggi e quell’atteggiamento da duro, ha anche la tendenza ad alzare il gomito.

Lei sin dal primo giorno sente un legame forte con Teller, infatti iniziano a vedersi spesso, a volte in compagnia di Maby e il fidanzato Hasher o Emerson e la sua ragazza Nicolette.

La passione tra i due è molto forte tanto che per un lungo periodo diventano anche una coppia, salvo poi lasciarsi e frequentare altre persone, sempre con un’intesa e passione che non gli dà pace.

Ma è anche il secondo Natale che passo con Teller. Nel corso dell’ultimo anno e mezzo, i Reddy sono diventati una famiglia per mio fratello e me. I consigli paterni di Theo e l’affetto materno di Mili aiutano a riempire un vuoto che Emerson e io abbiamo nel cuore. 

Come accennato, ultimamente sto leggendo romanzi un po’ lontani dalla mia comfort zone. In questo caso una relazione piuttosto distruttiva tra due elementi che non riescono a trovare un equilibrio e non fanno altro che farsi del male e farne a chi sta loro accanto.

La storia è ambientata tra passato e presente. Questo perché nel presente succede qualcosa di importante che porterà i due protagonisti a rivedere tutta la loro vita. Ci sono frequenti flashback che corrono lungo sette anni di conoscenza per arrivare ad oggi.

Devo essere onesta, avrei più volte preso a testate entrambi i personaggi, nessuno dei due ha per ora attirato molto le mie simpatie. Lui poi con quel carattere fumantino e quel bisogno continuo di non essere in se’, stordendosi di alcool e meno male che sarebbe un futuro dottore, si salvi chi può.

Ero ignara del fatto che fosse una dilogia, per cui immaginatevi la mia faccia all’ultima pagina, quando si scopre che la storia è tutt’altro che conclusa. Nonostante questo, una bella notizia: c’è già il pre-order del volume due, Triskell lo pubblicherà ai primi di gennaio.

Se vi piacciono i personaggi tormentati, dediti al sadismo (eh un po’ si dai) e con una complicazione dopo l’altra, ma che si amano alla follia, leggetelo. Io aspetto fiduciosa la mia copia arc del secondo molto molto presto.

Quattro stelle.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Closer

Gabriella Mason è danneggiata.

Teller Reddy è distrutto.

La tristezza ama la compagnia, ed è proprio quello che Ella ottiene nel pomeriggio in cui incrocia Teller: lo studente di medicina incompreso che diventa subito la sua àncora di salvezza quando lei si trasferisce a Los Angeles nel tentativo di scappare da un passato che l’ha lasciata con il cuore spezzato.

All’inizio, Solitario e Diffidente si completano a vicenda, ma alla fine la loro relazione è come un bicchiere rotto… tagliente e frastagliato.

Chiudendo la loro storia prima di uccidersi a vicenda, Ella e Teller decidono di “restare solamente amici” nonostante l’intensità che li unisce. È una base fragile sconvolta dalla tragedia, che in effetti distrugge l’illusione che hanno costruito con cura.

Incapaci di negare ancora quello che c’è tra di loro, ecco che cosa succede quando qualcosa di danneggiato e si scontra con qualcosa di distrutto e andarci vicino non è ancora abbastanza vicino.