Recensione “Il mio splendido migliore amico”

di Mary Durante – Self Publishing

Recensione in anteprima di Il mio splendido migliore amico

Jace è il capitano della squadra di football, è bellissimo, desiderato da tutta la popolazione femminile del campus della Berkeley, nonché etero fino al midollo. Rhys, invece, è il suo opposto: è un nerd, gay fiero e dichiarato, ma innamorato perso del suo migliore amico Jace. 

Quest’ultimo è estroverso, amichevole e noto libertino, dedito alle relazioni da una botta e via e allergico a quelle di lunga durata. Quando i genitori di Jace invitano il figlio a trascorrere con loro le vacanze a Mariposa, il ragazzo è terrorizzato dalla sottile “minaccia”, da parte dei genitori, di presentargli la figlia di alcuni amici di famiglia, con la quale vorrebbero che si fidanzasse. 

«A quanto pare il vecchio Ceddy ha richiamato all’ordine il suo rampollo e vuole presentarlo in società. Ci sarà una festa, cibo scadente ma pretenzioso, un sacco di austeri signori pronti a giudicare la gioventù dissoluta con sguardi arcigni e, ciliegina sulla torta, gli verrà appioppata una fidanzata.»

Il nostro capitano è in panico, così, con gli amici escogita un piano impeccabile per far sì che i suoi genitori non gli facciano alcuna pressione su un futuro matrimonio: portare con sé una vera fidanzata. Ma chi meglio del suo migliore amico Rhys potrebbe prendere parte a questa finzione? In fondo, con lui può trascorrere il tempo a divertirsi e scrollarsi di dosso le aspettative dei genitori di vederlo presto sistemato.

Rhys sa che è una pessima idea, eppure accetta di aiutare il suo amico. Ma presto il confine tra realtà e finzione comincia a sfumare. Cosa accadrà quando i dubbi e le incertezze si insinueranno nelle loro menti e nei loro cuori?

A conti fatti, c’erano molti “se”, e suo malgrado Rhys doveva riconoscere che Jace era una splendida persona, perfino con quel quantitativo di difetti imperdonabili che lo rendevano del tutto inadatto a uscirci assieme in modo serio, se anche fosse stato gay o bisessuale.

Per sapere cosa accadrà, non vi resta che leggere Il mio splendido migliore amico e lasciarvi travolgere dalla magnifica scrittura di Mary Durante. In questa veste rilassante e coinvolgente, l’autrice ci regala un romanzo MM bello ed emozionante. Con uno stile fluido e piacevole, Rhys e Jace ci raccontano la loro storia.

Ho amato entrambi i protagonisti, mi sono entrati subito nel cuore con la loro simpatia e con i loro sentimenti. La crescita e la maturazione sono percepibile con il procedere della narrazione e ne ho apprezzato ogni secondo. Inoltre, mi ha fatto piacere non trovare i soliti cliché che spesso coinvolgono la figura del classico etero che frequenta un sacco di donne pur di rifiutare i propri sentimenti. 

Ora ne poteva assaggiare i contorni, per quanto non gli appartenesse davvero. Anche se era una finzione, anche se sapeva che non avrebbe mai potuto avverarsi, rappresentava comunque l’esperienza più vera in ambito di coppia che avesse mai sperimentato. E faceva male.

La storia fra i due è davvero bella, con loro ho sorriso, sperato, mi sono emozionata, ma ho anche sofferto. Un racconto dolce e romantico, che ho letto con gli occhi a cuoricino. Insomma, una Mary Durante in veste Romance MM senza angst che mi ha fatta sognare e che non posso fare a meno di adorare. Perciò, Mary, attendo con ansia la tua prossima inspirazione coccola messa nero su bianco… 

Se volete leggere una storia d’amore bella, ricca di sentimenti e di avventure, con due protagonisti che si completano alla perfezione, Il mio splendido migliore amico è un libro perfetto per voi. Assolutamente consigliato.

Per me 5 stelline!

La copia Arc è stata gentilmente offerta dall’autrice.

Trama Il mio splendido migliore amico

Capitano della squadra di football, ragazzo più popolare dell’università nonché single molto ambito dalla popolazione femminile, Jace Lakelord sembra avere una vita perfetta.
Almeno fino a quando i suoi genitori non lo invitano a casa per le vacanze di primavera, intenzionati a incastrarlo con la figlia dei loro amici altolocati.
L’unica soluzione per evitare un simile appuntamento al buio in odor di matrimonio? Farsi accompagnare da Rhys, il suo introverso migliore amico nerd, presentarlo come il proprio fidanzato e godersi le caotiche conseguenze.

Rhys Kenneth non ha la minima intenzione di mettersi con Jace. Tanto per cominciare, Jace è etero, poi sarebbe un disastro di fidanzato e, soprattutto, è il suo più prezioso nonché unico amico. Il fatto che Rhys sia segretamente innamorato di lui da quando avevano sedici anni è un dettaglio del tutto ininfluente, che non metterà a repentaglio il loro rapporto.
Per questo accetta a cuor leggero quando Jace gli chiede di interpretare il suo fidanzato per una settimana.
In fondo è solo una finzione innocente. Giusto?