Recensione “Se Soltanto”

di Dawn Blackridge – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 25/05/2021

Recensione Se Soltanto

Byron è un giovane artista, un’anima sofferente che non riesce e non vuole dimenticare l’errore più grande della sua vita, uno sbaglio che lo ha segnato nel profondo.

Ma fino a quando avrebbe dovuto punirsi? Quando avrebbe terminato di pagare per quello che aveva fatto? Nove anni di oblio non bastavano? Forse no, forse gli sarebbe servita tutta la vita, per saldare il suo debito e magari non sarebbe stato sufficiente neppure in quel modo. Eppure, voleva così tanto poter davvero vivere.

Tennyson è un uomo a cui non è importato mai nulla oltre al suo lavoro, e che rifugge tutto ciò che non sia l’incontro di una notte.
Tutto cambia quanto Tennyson si reca all’inaugurazione di una galleria d’arte e rimane incantato dai quadri in esposizione, tanto da voler incontrare l’artista.

« Ci ho parlato tre volte, saremo stati insieme per un paio d’ore in tutto, io non faccio così, sono molto più razionale, più controllato.»[…] «Questo non sono io… io so sempre cosa fare e adesso… sono destabilizzato perché ho incontrato questo tizio tre volte? Un tizio che non vuole avere nulla a che fare con me!

Quando i due uomini inizieranno a conoscersi, tutto pian piano cambierà nella loro vita. Riusciranno insieme ad aprirsi all’amore e a capire di meritarlo, lasciandosi il dolore del passato alle spalle?

Quando erano insieme erano una cosa sola, un mondo a parte. Il tempo dissolve il superfluo e conserva l’essenziale, pensò Tennyson. E loro due insieme erano l’unica cosa che contava.

Avevo già letto qualcosa di questa autrice e devo dire di trovare sempre molto emozionati i suoi scritti. Se Soltanto a mio parere è molto dolce e senza troppi scossoni all’interno della coppia, ma con un fondo di sofferenza e dolore che si percepisce per buona parte del libro e che si sviluppa attraverso una parte introspettiva davvero molto buona, soprattutto per quanto riguarda Byron.

Anche se è scritto in terza persona, l’autrice riesce comunque a farci scoprire i sentimenti e le emozioni di entrambi i protagonisti, e anche dei personaggi secondari, a cui è riuscita, con la sua penna, a donare una buona caratterizzazione e introspezione.

Pur essendo un istantlove, possiamo comunque vedere come la coppia cresce con l’avvicendarsi della storia.

Ho amato molto i due protagonisti: Byron con il suo bagaglio di sofferenza, il suo dolore e il suo credersi immeritevole di una vita felice, e Tennyson con la sua dolcezza, la sua esuberanza, ma anche la sua insicurezza e il suo istinto di protezione così forte nei confronti di Byron.

La trama e lo stile sono davvero scorrevoli, incalzanti e senza alcun dubbio piacevoli, e vi terranno incollate al romanzo fino all’ultima pagina. Troviamo un buon equilibrio tra la parte romantica e la parte angst, che rende questo romanzo completo seppur molto breve.

Se da un romanzo volete la giusta dose di dolcezza e angst, e che porti con sé una bella introspezione, Se soltanto è ciò che fa per voi.

Per me, 4 stelle!

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Se Soltanto

Tutti possono sbagliare, ma ci sono errori che possono costare più caro di altri, errori irrimediabili che segnano per il resto della vita. Byron Collins ne ha commesso uno così e le conseguenze disastrose sono impresse a fuoco nella sua anima. È una ferita che non potrà mai rimarginarsi.

Tennyson Hale vive per il suo lavoro, accontentandosi di fugaci momenti per scaricare la tensione, senza conseguenze, senza futuro. Tutto questo fino al giorno in cui, in una galleria d’arte, incontra Byron, e da quel momento le vite di entrambi cambieranno.

Potrà Byron finalmente perdonarsi per quello che ha fatto?

Potrà Tennyson finalmente aprire il suo cuore all’amore?

Potranno questi due uomini avere un futuro insieme?