IL GIARDINO

Recensione il giardino di Rosalind Abel.

Rosalind non sbaglia un colpo con questa serie, anche se siamo solo al secondo volume mi sento già di annoverarla tra le mie preferite. Questa autrice ha la capacità straordinaria di passare con facilità e coerenza da un momento goliardico a momento intenso e di profonda introspezione. Di creare rapporti pieni di complicità istantanea, colpi di fulmine di cui nemmeno i protagonisti si rendono conto: uno sguardo che appanna tutto il resto, un contatto che crea dipendenza, un abbraccio che sa subito di casa, un bacio intriso di intimità.

Sin dall’inizio del libro troviamo Gilbert: sfacciato seduttore, uomo apparentemente sicuro di sé, cinico e dalla battuta pronta, restio a qualsiasi relazione duratura, con un avversione smisurata nei confronti di Lavender Shores. In contrapposizione c’è il dolce e sensibile Wolden, professore timido con la propensione a trasformarsi nei momenti intimi, ama Lavender sin da quando, da bambino, i suoi genitori ce lo portavano in estate.

Sembra l’inizio di uno dei tanti libri, ma così come il lago che è cheto sulla superficie, in realtà si rivela turbolento in profondità, troviamo sotto l’apparenza disinvolta e spensierata, conflitti interiori davvero gravosi. Passati tormentati con episodi tragici li hanno segnati, ma i risvolti simili, la comprensione delle debolezze reciproche li faranno avvicinare.
Il sentimento di familiarità che li unisce sin dal primo incontro va a completare la profonda attrazione.

«Il solo pensare a lui mi rende più facile respirare, e mi fa una paura da morire, ma penso sia perché ho timore di perderlo.»

Le famiglie simpaticissime di Lavender in questo libro sono meno presenti ma ogni momento con loro scalda il cuore.

Grazie ad una buona dose di ironia e alle tante scene più che piccanti il libro si mantiene perlopiù leggero. Amo quando gli autori sanno spiazzarmi con risvolti inaspettati, intrigandomi con scene piene di sensualità e originalità.
Tradotto ed editato molto bene, spero di leggere al più presto il seguito.

La copia ARC è stata gentilmente fornita dalla casa editrice Quixote Edizioni

TRAMA

Il bellissimo Gilbert Bryant disegna gioielli per gente ricca e famosa, e si è costruito una vita lontano dalla minuscola Lavender Shores, in cui tutti conoscono tutti. Durante la festa di fidanzamento del suo migliore amico, Gilbert non può impedirsi di provarci con uno degli ultimi arrivati in città. Un innocente divertimento, che dimenticherà in fretta una volta tornato alla vita di tutti i giorni.

Walden Thompson ha sognato di vivere a Lavender Shores fin da quando era un bambino. Finalmente ne ha l’occasione, e accoglie a braccia aperte la possibilità di iniziare daccapo, lasciando i dolori e le brutte abitudini del passato, dove dovrebbero stare. Quando Gilbert incrocia il suo cammino, Walden cede di nuovo ai suoi più innati istinti; potrà godere dei piaceri della carne una sola volta, prima che tutto torni alla normalità.

Le poche ore che i due hanno trascorso insieme perseguitano Gilbert: la distanza da Lavender Shores non è più in grado di tenere lontano il passato né l’uomo con cui è stato. Walden si sta ancora riprendendo dall’incontro bollente con Gilbert, quando i due si incontrano di nuovo. Questa volta, tuttavia, nessuno dei due riesce ad allontanarsi, non importa quanto ci provino. Ma quando i trascorsi di entrambi vengono a galla e si scontrano, così come l’attrazione magnetica che li tiene insieme, allontanarsi sembra l’unica scelta possibile.

La serie Lavender shores(link Goodreads) è composta da:

1. La palizzata – link acquisto – link recensione
2. il giardino
3. The Veranda (inedito in Italia) – link Goodreads
4. The Shipwreck (inedito in Italia) – link Goodreads
5. The Hideaway (inedito in Italia) – link Goodreads
6. The Glasshouse (inedito in Italia) – link Goodreads
7. The Alcove (inedito in Italia) – link Goodreads
8. The Wilderness (inedito in Italia) – link Goodreads
9. The Victorian (inedito in Italia) – link Goodreads

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