Recensione ”Joel & Sue”

di Laura Nottari – Edito da Words Edizioni

Recensione di Tatiana di Joel & Sue

Mary Sue è una ragazza che vive a New York, fa la pasticcera e ama il suo lavoro tanto da sognare di aprire una backery tutta sua. Vive con due gatti obesi e, con la sua amica Linda, frequenta molti locali della zona.
Arrivata all’ età di ventisette anni, ha deciso di dare un taglio netto alle storie occasionali e di cercare un uomo con cui poter instaurare una relazione seria.
Ed è per questo che una sera, accompagnata dall’inseparabile amica, si trova in un locale per un appuntamento al buio.

Conosce così Jason, per il quale prova subito un’attrazione e Joel, amico di quest’ultimo.
Il primo approccio tra i due non parte particolarmente bene: è antipatia a prima vista.
Joel ha trentasei anni, fa il dentista ed è l’esatto opposto di Sue: è dispotico, maniacale, antisociale e non ama esternare i propri sentimenti in pubblico.
Una mail sbagliata, un accordo e i due si vedono “costretti” a frequentarsi.
Ma cosa potrà mai venire fuori da una coppia così maldisposta?

«Posso farti la prima domanda da amica?» «Puoi.» «Com’è che sei così?» Manda giù il boccone, corruccia la fronte. «Così come?» «Detestabile. Caustico. Negativo. Freddo. Supposta umana.»

Sono partita con molte aspettative per questo libro visto la grande pubblicità riscontrata sui social e posso dire che non mi ha deluso assolutamente.
Il romanzo è divertente, ironico, con situazioni imbarazzanti che fanno ridere durante la lettura.
Ti fa uscire letteralmente di testa con la voglia di lanciare il kindle: le paranoie e il carattere di Joel lo rendono un personaggio che tanto si odia quanto si ama.
Sue è assolutamente adorabile, con il suo carattere e i suoi modi riesce in qualche modo ad entrare nella vita e nel cuore dell’uomo scombussolandolo completamente.

Mi rendo conto, solo ora, che incarni tutto quello che volevo, oltre a ciò che non avrei mai desiderato. Sei la controparte che cercavo, ma nel tipo d’uomo che rifuggo a prescindere. Un dirottatore sentimentale.Sognavo un dolce principe in armatura, ma sono stata rapita da un cavaliere nero polemico, irrispettoso e cinico. Uno che non ama la vita di corte, non invita la principessa a ballare, disapprova i suoi vestiti e i modi frivoli, salvo poi rapirla e mostrarle il mondo come fosse qualcosa di nuovo. E il mondo, visto dagli occhi di un antieroe e vissuto attraverso la sua pelle, è tutta un’altra storia.

Nonostante sia abbastanza lungo non c’è un momento dove ci si annoi anzi, come i protagonisti, è l’esatto opposto.
Una volta iniziato si diventa dipendenti dalla coppia Joel & Sue.
La scrittura è fluida e piacevole.

Se volete scoprire come va a finire tra i due protagonisti vi consiglio di correre a leggerlo e di lasciarvi immergere nella storia con una frenetica New York da sfondo e con l’immancabile compagnia dei due gatti obesi.
Lettura consigliata.
5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Joel & Sue

Terreno di caccia: Manhattan, Greenwich Village.
Cacciatrice: Mary Sue Clarke, pasticciera ventisettenne, mamma di due gatti.
Preda: maschio etero di bell’aspetto, da sposare prima dei trent’anni.

Trovare l’amore a New York è più facile a dirsi che a farsi. Durante una festa, però, Mary Sue conosce Jason, giovane, sexy e simpatico, che ricambia le sue attenzioni. Il principe azzurro ha un solo, grosso difetto: il suo migliore amico Joel, un buco nero umano, caustico e scontroso. Complici un imbarazzante malinteso, un patto e il suddetto principe azzurro partito per chissà dove, Mary Sue e Joel saranno costretti a frequentarsi, tra alti e bassi tutt’altro che amichevoli. Tra loro è odio a pelle, mal sopportazione a prescindere, guerra all’ultima parola.

A lei, Joel non piace per niente… le ha anche dimezzato il nome e si ostina a chiamarla Sue!
A lui dà sui nervi quella sguaiata che si struscia addosso al suo amico.
Al destino, invece, “Joel & Sue” sembra davvero andare a genio.