Recensione ‘L’onore di Jermon’

di Nora Phoenix – Self Publishing

Recensione L’onore di Jermon

Sono così felice di tornare in mezzo al branco di  Hightower e ancora più felice che i prossimi a narrarci la loro storia siano Jermon, uno dei fratelli di Erwan protagonista del volume precedente, e i suoi ragazzi.
Ebbene si, questo nuovo volume, proprio come per la serie “madre”, rispolvera le threesome.

Le vicende riprendono più o meno da dove le avevamo lasciate nel volume precedente. La presenza dei nuovi arrivati ha stravolto un po’ gli equilibri, ma i draghi hanno promesso di servire i lupi per il danno arrecato dal loro clan e proprio questa promessa porta Jermon alle porte delle scuderie di Wilmer.

Ma se lavorare con il bel veterinario sembra piacere al drago, il resto della vita di Jermon è ancora molto precario.
La paura e diffidenza che il branco ma soprattutto Riordan, omega tenuto prigioniero dal Re dei draghi padre di Erwan e Jermon,provano nei suoi confronti la fa ancora da padrona.

Jermon scosse lentamente la testa. «Sei una persona interessante.» «Interessante? È un eufemismo per strano?» Non sarebbe stata la prima volta che qualcuno lo definiva in quel modo. «No, non strano. Voglio dire interessante. Affascinante. Odio ripetermi, ma è come aria fresca.» Aria fresca. Okay, allora. Poteva accettarlo. «D’accordo.» Jermon emise un sospiro. «Ma per tornare a quello di cui stavamo parlando prima: sì, mi sento in colpa per tutta la situazione con Riordan. Odio sapere che ha così paura di me – di noi – tanto da avere attacchi di panico.»

Dopo un feroce attacco di panico, Riordan decide che è  giunto il momento di lasciarsi alle spalle i propri traumi, chiedendo proprio a Jermon di aiutarlo per cercare di superare il terrore creato dai draghi e a Wilmer si supervisionare gli incontri facendo da chaperon.

«Riordan mi ha chiesto di partecipare a un incontro tra te e lui. Ti andrebbe bene?» A Jermon si spalancarono gli occhi. «Vuoi passare del tempo con me? Sei sicuro?» Wilmer fu colpito dalla pura vulnerabilità nascosta in quella domanda, e non ne capì il perché. Jermon sembrava così fragile, quasi fosse sorpreso che Riordan l’avesse scelto. Era pur vero però che anche Wilmer si era sentito altrettanto scioccato quando l’omega aveva contattato lui, quindi… Riordan annuì. «Sì. Se sei d’accordo.» «Certo! Farò di tutto per aiutarti. Mi sento malissimo per quello che è successo.»

Ma quello che i tre non si aspettano è il forte legame che inizia a crearsi a ogni incontro e  che forse potrebbe essere quello che tutti e tre agognano.

Riordan deglutì. Era la sua immaginazione o l’aria era densa di tensione sessuale? Ma com’era possibile con due alfa? Se fosse finito in una triade – cosa per la quale non aveva alcuna obiezione e che anzi più o meno si aspettava, considerando l’abitudine del branco – sarebbe stato con un alfa e un beta, giusto?[…]Aaaahh, doveva smetterla di pensarci. Molto probabilmente quella tensione sessuale era tutta nella sua testa. In fin dei conti il suo calore sarebbe arrivato nel giro di una settimana. Forse era in anticipo, quella volta, e lui stava già sperimentando i primi effetti. Non era impossibile. No, doveva fare finta di niente.

La prima cosa che mi sento di dirvi è che il finale di questo libro ha un cliffhunger con il botto mentre la seconda (a mia avviso davvero un’ottima notizia) è che non dovremmo aspettare troppo per avere il prossimo volume, infatti uscirà nel mese di agosto.

Sicuramente Nora Phoenix sa come catturare e imbrigliare un lettore. Se avevo amato alla follia “il compagno di Rhene” questo secondo volume mi ha letteralmente stravolta, sconvolta ed incantata.

Oltre la storia tra i nostri tre bellissimi uomini troviamo tutta una sottotrama che s’ infittisce man mano che si evolve, fatta di suspense, magia e segreti. Il tutto è narrato in modo così  coinvolgente  che ogni parola riesce a farti immergere in questa storia e in questo fantastico mondo.

La cosa che mi è piaciuta di più è che questo è un romanzo corale infatti oltre le voci dei tre protagonisti principali, Jermon, Wilmer e Riordan ritroviamo al centro della narrazione anche Rhene e il suo compagno.

Ovviamente non vedo l’ora di leggere il prossimo volume e di capire come si evolveranno le vicende dei membri dei  Branco Hightower e Hayes perchè sono sicura che Nora ci ha riservato altri strepitosi, roccamboleschi ed entusiasmanti colpi di scena.

Per me 5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dall’autrice

Trama L’onore di Jermon

Un drago alfa, un lupo alfa e un lupo omega. Come potrebbe funzionare?

Jermon sta cercando di trovare il suo posto nel branco Hightower, ma fa fatica. Dopo qualche disavventura scopre che gli piace assistere Wilmer, il veterinario alfa. Come bonus, Wilmer è un belvedere e vanno anche d’accordo.

A parte quello, però, le cose sono difficili. Jermon si sente come se non avesse più un posto che possa chiamare casa, non gli è permesso mutare e, perdipiù, la gente ha paura di lui. Primo fra tutti Riordan, l’omega che per un breve periodo è stato tenuto prigioniero da suo padre. Il lupo ha ancora gli incubi, e soffre di attacchi di panico ogniqualvolta uno dei draghi gli si avvicina troppo. Il senso di colpa per questa situazione sta uccidendo Jermon.

Tuttavia, quando Riordan decide che vuole passare del tempo con lui per superare il proprio trauma, e Wilmer accetta di supervisionare i loro incontri, iniziano a volare scintille tra tutti e tre. Ma come potrebbe funzionare una threesome con due alfa, oltretutto se uno è addirittura un drago? E poi c’è un altro grosso problema: non c’è persona al mondo che ne sia a conoscenza, ma è a causa di quello che Jermon è convinto che rimarrà per sempre vergine…

E il giorno in cui i draghi ottengono finalmente il via libera per mutare, nessuno ha idea di quali siano le pericolose conseguenze che il branco dovrà scontare…

L’onore di Jermon è un romanzo mpreg MMM e il secondo libro della serie Il branco Hightower, la quale deve necessariamente essere letta in ordine. La storia d’amore termina con un cliffhanger e continuerà nel prossimo libro, così come la sottotrama ricca di suspense.