Recensione “Dash & Lily”

di Rachel Cohn & David Levithan – Edito da HarperCollins

Data pub.: 08/10/2020

Recensione Dash & Lily

Una Moleskine rossa appoggiata ad uno scaffale di una libreria, una sfida intrigante, un ragazzo curioso e una ragazza che vuole dare una svolta alla sua vita. Ecco gli ingredienti principali di questo libro leggero e divertente, con due protagonisti sedicenni che non si potrà fare a meno di amare, con amici spassosi e scene esilaranti. 

Dash è un ragazzo che ama la lettura,  adora le parole ed in particolare gli piace usare vocaboli molto elaborati. È un’anima antica, ma non perché noioso, bensì per il bagaglio intellettuale ed emotivo che lo rende più maturo della sua giovane età. È puntiglioso ma galante, educato e sincero. I suoi genitori sono divorziati e questo l’ha portato a vedere le cose in modo un po’ disilluso. La cosa più importante di tutte è che dall’età  di 8 anni non crede più nel Natale. 

In fondo quel che desidero è di essere arcano, esoterico. Vorrei confondere le persone usando la loro stessa lingua.

Lily invece è il suo opposto. Sensibile, dolce e ingenua, un po’ strana come lo sono tutti i sognatori, è una gran romanticona. Ha una numerosa famiglia festosa, crede ciecamente nel Natale e in tutto quello che lo riguarda. Vive la sua vita con semplicità, ma è stanca di tutte le sue remore e, proprio per questo, si fa aiutare dal fratello a dare uno scossone alla noia. 

Stavo cercando di scrivere la storia della mia vita. Non era tanto una questione di trama. Aveva molto più a che fare con il personaggio.

Immersi nella magica ambientazione natalizia di New York, si aprono le danze di questi due ragazzi che tra i continui scambi di Moleskine, senza mai vedersi, capiscono che forse hanno molto più in comune di quello che pensavano all’inizio dell’avventura.

Volevo scriverlo. Volevo condividerlo con Lily, anche se Lily in realtà era soltanto l’idea che mi ero creato di Lily, il concetto di Lily.

Questo libro è frizzante e adorabile, fantasioso e divertente, eppure ha anche un lato psicologico non indifferente. Si addentra, infatti, nelle insicurezze insite in ogni ragazzo adolescente, il senso della vita, domande intense e profonde che ognuno di noi si è fatto, ma sempre in tono sia meditabondo che scanzonato, come un messaggio lanciato nell’etere, simile alle domande di Meg Rayan nel film C’è posta per te. I toni di questo libro me l’hanno un po’ ricordato, lo scambio di appunti di vita e di pensieri che veniva fatto tramite email, qui avviene invece tramite questa piccola Moleskine. 

Grazie a questi scambi, gli autori ci fanno fare un tour di New York, la libreria Strand, il museo delle cere Madame Tussauds, i grandi magazzini Macy’s, il meraviglioso negozio di giocattoli FAO Schwarz, e tanti altri posti che molti di noi sognano di poter vedere un giorno. Camminare con i protagonisti tra le strade innevate e meravigliosamente addobbate è stato come un abbraccio caloroso. 

La lettura è molto veloce e incalzante anche grazie ai tanti dialoghi e ai continui cambi di POV dei due protagonisti. Impossibile annoiarsi! Perciò non posso che consigliarvi la lettura di questo libro, da cui è stata tratta una serie Netflix di prossima uscita, con la certezza che Broncio e Strilly vi sapranno far divertire ed emozionare. Consigliato per tutte le età! 

4 stelle per me

La copia ARC è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Dash & Lily

Lily ha lasciato una Moleskine rossa piena di piccole sfide tra gli scaffali della sua libreria preferita. Una sorta di diario segreto che aspetta solo che il ragazzo giusto passi di lì e accetti di stare al gioco. Dash, che si ritrova a casa da solo per le vacanze di Natale, entra in libreria in cerca della compagnia di una buona lettura… e si ritrova in mano un piccolo taccuino rosso.

Quello che segue è un vorticoso gioco d’amicizia che si trasforma in qualcosa di più via via che Dash e Lily si passano segretamente il diario in una New York tutta neve e lucine. Riuscirà la loro relazione a distanza a rimanere così autentica anche di persona o questa speciale caccia al tesoro finirà in una disastrosa incompatibilità?

Questa è la vera sfida.