Recensione “Dimmi per ch3 combattiamo”

di T.J. Klune – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 26/07/2021

Recensione Dimmi per ch3 combattiamo

Corey/Kori è un giovane bigender di ventitré anni che sta per terminare il suo percorso di laurea e presto dovrà decidere quale professione intraprendere. Vedere tutti i suoi migliori amici felicemente innamorati sembra non essere per lui/lei un grande problema. O almeno questo è ciò che continua a ripetersi…

Non cercavo il giudizio di coloro che non riuscivano a vedermi per ciò che ero, neppure nei miei momenti di maggiore confusione. In un certo senso riuscivo quasi a prevedere lo slittamento. Sapevo quando qualcosa stava per accadere, quando cominciavo a sentirmi diversǝ. I miei pensieri non cambiavano. Il cervello era lo stesso. Era solo un filtro attraverso il quale guardavo il mondo e attraverso il quale volevo che il mondo guardasse me.

Nel suo percorso di studi, è incluso uno stage presso un’associazione no-profit LGBTQ, la Phoenix House, presso cui lavorerà durante l’estate. Al suo arrivo, però, Corey/Kori scoprə che il direttore è Jeremy Olsen, suo ex professore nonché grande cotta segreta. Tra i due le scintille sono più che assicurate e le risate non mancheranno di certo, ma rimangono sempre degli ostacoli da superare. Il primo è proprio il loro rapporto capo-dipendente.

Ce la faranno i nostri protagonisti a sopravvivere a questa estate scoppiettante e a celare la loro attrazione?
Tra situazioni imbarazzanti e divertenti, ma anche tanto emozionanti e commoventi, Corey/Kori e Jeremy sapranno conquistarvi e rapirvi il cuore.

«Una specie. Il gender-fluid è variabile e può abbracciare anche uno spettro di identità di genere. Il bigenderismo, invece, tende a prendere in considerazione due generi, anche se non devono necessariamente essere maschio o femmina.» Non sembravano impressionati. «Quindi puoi essere sia un maschio che una femmina?» domandò la ragazza che mi aveva chiesto l’età.

Non ho intenzione di parlare troppo della trama di Dimmi per ch3 combattiamo, perché è un romanzo da leggere dalla prima all’ultima parola. Corey/Kori e Jeremy sono perfetti e unici, l’emblema del vero amore. Essendo il quarto volume di una serie, consiglio la lettura dei libri precedenti poiché collegati.

Troveremo tutte tutte le coppie più amate e la pazza famiglia Auster! Sandy e Darren, Paul e Vince, Nana, Charlie e tutti gli altri che fanno parte di questa combriccola allargata. Le risate sono più che assicurate, a tal punto che molto spesso mi sono ritrovata con le lacrime agli occhi!

Inoltre, la dolcezza non è mai eccessiva, la qual cosa rende la lettura piacevole ad ogni pagina. Nessuno riesce a scrivere storie d’amore così intense, passionali e romantiche con il tocco ironico e profondo come T.J. Klune.

Marciamo perché è l’unico modo per essere ascoltati. Festeggiamo perché è nostro diritto farlo. Siamo orgogliosi perché abbiamo dovuto lottare per essere riconosciuti e meritiamo che le nostre conquiste vengano esaltate.

Questo romanzo, però, è molto di più e personalmente l’ho amato alla follia per le emozioni che mi ha scatenato. L’ho trovato realistico e puro. La storia è corposa e ricca di vicende, ma anche di storie di vita, di insegnamenti e consigli legati all’ambiente LGBTQ. Ora più che mai credo che sia fondamentale capire quanto sia importante accettare prima di ogni cosa noi stessi e imparare a convivere con una società sempre pronta a giudicare.

La scrittura di Klune è magnifica e invita il lettore a proseguire, con il suo stile scorrevole e unico nel suo genere. La storia è sensazionale, tra le più belle che io abbia letto, e mi sono trovata spiazzata quando, giunta alla fine, ho realizzato che qui si conclude un viaggio meraviglioso. Un percorso fatto di alti e bassi, con protagonisti fantastici, un po’ eccentrici (sì, parlo di te, Helena!), ma perfetti così come sono!

Se ancora non avete letto la serie A prima vista, consiglio di iniziare dal primo volume dal titolo Dimmi che è vero e lasciarvi travolgere dalla famiglia Auster!
Ma se siete già arrivati fino a qui, invece, non vi resta che dedicarvi a Dimmi per ch3 combattiamo: merita di essere letto almeno una volta nella vita.

5 stelline con lode meritatissime per me!

La serie “A prima vista” è composta da:

1. Dimmi che è vero (A prima vista vol. 1) – Link Amazon
2. La Drag Queen e il re degli Homo Pomp (A prima vista vol. 2) – Link Amazon
3. Finché non sei arrivato tu (A prima vista vol. 3) – Link Amazon
4. Dimmi per ch3 combattiamo (A prima vista vol. 4)

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Dimmi per ch3 combattiamo

Credete nell’amore a prima vista? Corey/Kori Ellis non ci crede. Tutti i suoi amici si sono ormai felicemente accasati, ma lǝi ha altro a cui pensare. L’amore può attendere, quello che conta al momento è riuscire a sopravvivere allo stage che anticipa la sua laurea. Ma allora perché non riesce a togliersi il suo ex-professore Jeremy Olsen dalla testa? E se la sua non fosse solo ammirazione nei confronti di una mente brillante e appassionata?

Qualunque sia il motivo di quella specie di infatuazione, tuttavia, non c’è niente che Corey/Kori possa fare se non rassegnarsi. Peccato che lo stage di cui sopra lǝ vedrà lavorare alla Phoenix House, un centro giovanile LGBTQI che ha da poco assunto un nuovo direttore; e siccome la vita a volte si diverte a farci lo sgambetto, il caso vuole che detto nuovo direttore altri non sia che un ben noto ex-professore.

Dispostǝ a fare di tutto pur di riuscire a mantenere i rapporti tra loro su un piano strettamente professionale, Corey/Kori commette un errore madornale: chiede aiuto agli amici Sanford Stewart e Paul Auster, che però tendono, come al solito, a fare un po’ di testa loro.
Ambientato durante l’estate del 2016, Dimmi per chз combattiamo è una celebrazione della vita queer e di chi decide di restare fedele a se stessǝ. A qualunque costo.