Recensione “Due battiti all’unisono”

di Elena Mauro – Edito da Triskell Edizioni

Recensione Due battiti all’unisono

La vita di Caleb viene sconvolta quando, durante una lezione di chimica, il suo compagno di classe Bent si sente male e anche lui stranamente viene colto da un malore.

Dopo quell’episodio si sente sempre più incuriosito da quel ragazzo. Le strane visioni e gli eventi soprannaturali che gli si manifestano lo spingono a conoscere meglio Bent.
Cosa accadrà quanto questi ragazzi scopriranno di essere al centro di una maledizione che intreccia magia, reincarnazioni, angeli e demoni?

Devo dire di essere rimasta molto colpita da quest’autrice e dalla sua penna, tanto da non riuscire a staccarmi da queste pagine.
L’opera è davvero piacevole con un intreccio ben costruito e una scrittura fluida. C’è un buon equilibro tra la parte romantica, quella angst e quella fantasy.

Ho amato come l’autrice ha voluto improntare il rapporto tra Caleb e Bent, sia dolce che forte contemporaneamente.
Ho apprezzato però, anche i dubbi che entrambi si pongono visto come la loro relazione diventi così importante in breve tempo.

Avrei preferito avere la possibilità di conoscere anche i pensieri di Bent in quanto, a mio avviso, avrebbe reso molto più ricca e sfaccettata la storia, che comunque ho trovato molto bella.

Voglio consigliarlo a chi si avvicina al mondo degli MM per la prima volta. È infatti molto dolce e romantico con scene erotiche soft e appena accennate. La parte con angst presente ma non eccessivamente pesante e una parte fantasy molto bella e ben costruita.
L’unica cosa su cui faccio spoiler è il cliffhanger che troverte nel finale, ma non vi preoccupate il secondo volume arriverà a brevissimo.
Per me 4 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Due battiti all’unisono

Durante una lezione di chimica, la vita ordinaria del sedicenne Caleb O’Neil viene stravolta: Bent Holloman, un suo compagno di corso dalla salute precaria, viene colto da un attacco cardiaco e Caleb reagisce sentendosi male a propria volta. Prima di svenire, però, si manifestano in lui voci che non conosce e sentimenti che non gli appartengono, e al posto del suo migliore amico Richard compare una figura dai tratti celestiali. 
Se Caleb all’inizio liquida tutto come una reazione dovuta allo spavento, si convince di stare impazzendo non appena insorgono altri eventi sovrannaturali che lo spingono ad avvicinarsi a Bent. 

Così, da semplici compagni di scuola, i due diventano prima amici per poi esplorare una diversa sfera di emozioni che li confonde e al contempo li fa sentire bene. Non sanno, tuttavia, che dovranno fare i conti con maledizioni, magia, angeli, demoni e con il legame più forte di tutti, quello che collega l’anima al corpo e che ha permesso a due persone, molti anni prima, di continuare a vivere; unite dallo stesso battito.