Recensione “Il morso del vampiro”

di Louisa Masters – Edito da Triskell Edizioni

Recensione Il morso del vampiro

Sono stata ben felice di poter leggere il seguito di “I demoni lo fanno meglio”, libro spassosissimo, frizzante e con una trama tutta da scoprire. Con sincerità posso dire che anche questo non è da meno. 

Noah, il ragazzo che è stato salvato dal laboratorio in cui era stato portato Sam, il protagonista del primo volume, è un ragazzo giovane, coraggioso ma ferocemente diffidente. Non permette a nessuno di avvicinarsi, solo a Sam, suo mentore. Anche quando gli viene dato un lavoro, un posto in cui stare, ne è sia contento che perplesso. Come farà a lavorare in mezzo ai demoni, lui un normalissimo ragazzo umano? Beh in realtà Noah nasconde molto di più e scoprirlo sarà davvero intrigante. 

Gli viene affidato un compito più importante e questo lo porta a contatto con il vampiro centenario Andrew. Noah lo odia. Andrew è insopportabile, sarcastico, costantemente malizioso e supponente. 

La vicinanza non fa che aumentare la sua insofferenza per il bel vampiro, o forse no? Si può desiderare e odiare contemporaneamente? 

Anche in questo volume, che scorre velocissimo come il primo, troviamo battute e scene divertenti e frizzanti. Questi sono i libri che amo leggere quando ho viglia di farmi due grasse risate e tirarmi su di morale. Adoro questo gruppo affiatato di demoni, il loro rapporto è forte, fatto di piccoli sfottò, comprensione e supporto. 

Andrew e Noah sono una coppia decisamente anticonvenzionale, vi troverete a leggere scene che ho visto raramente negli MM, ma che rendono il tutto infuocato. Andrew dietro una scorza sarcastica è in realtà sensibile, protettivo e supportivo. Ma quello che amo di più è che finalmente non ci sono scene mielose che stravolgono la personalità dei protagonisti! 

Avrei preferito un finale che ci permettesse di vedere di più del loro rapporto ma sicuramente li ritroveremo nel prossimo volume. 

Non perdetevi questa serie se amate le storie originali e divertenti. 

4,5 stelle per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Il morso del vampiro

Essere rapito non era uno degli obiettivi della mia vita. Essere salvato mi ha lanciato in un mondo tutto nuovo e completamente pazzesco.
Non è facile essere l’unico umano nel Governo della Comunità delle Creature, specialmente quando sei stato appena salvato da un manipolo di scienziati pazzi.

Due anni fa non volevo altro che andare al college, divertirmi, per poi costruirmi una vita normale. Invece sono stato rapito, mi hanno usato come cavia per mesi, mi sono nascosto per quasi un anno e ho scoperto che la mia intera esistenza è un esperimento genetico condotto da terroristi. È decisamente arrivato il momento di rivedere i miei piani.

I miei salvatori del GCC sono stati… perlopiù fantastici. Mi hanno offerto un lavoro e una rete di sostegno. Ma non è facile abituarsi all’esistenza di demoni, vampiri e mutaforma. Soprattutto perché c’è un particolare vampiro che mi fa venir voglia di iniziare una collezione di paletti di legno. Com’è possibile avere più di ottocento anni e la mentalità di un ragazzino ubriaco?

Devo ammettere però che, malgrado il comportamento da adolescente, Andrew è ferocemente protettivo. Ci sono ancora malintenzionati in giro e mi serve qualcuno come lui accanto. Per non parlare del fatto che non è davvero niente male… potrei ammirarlo tutto il giorno, se solo stesse zitto.

Mentre cerchiamo di trovare i miei rapitori prima che loro possano trovare me, la vita mi riserva altre sorprese e il mio mondo finisce di nuovo sottosopra. Questa volta, però, sono pronto: ho un vampiro di ottocento anni che mi guarda le spalle. Cosa mai potrebbe andare storto?