Recensione “Lucien”

di Francesco Merli – Edito da Sága Edizioni

Recensione Lucien

Lucien de la Croix sta morendo, gli è stato tolto tutto, amore, famiglia, la casa, la dignità. Adesso giace in un campo, abbandonato come uno straccio, l’unica cosa che vuole è la pace. Ma il male lo trova e gli offre un’alternativa, la possibilità di vendicare le sue perdite. E lui accetta.

Da qui in poi una scia di sangue continua e inarrestabile macchierà le strade di una parte della Francia nel 1250. 

Lucien infesterà le strade di quella che era stata la sua città in cerca del nemico Lazare che una volta era come un fratello. Riuscirà ad avere la sua vendetta?

Molti sono i punti di vista che si altrettanto durante la lettura, Lucien, Lilienne, sorella della moglie di Lucien e da sempre innamorata di lui, Lazare e molto altri.

La trama si intreccia tra tutti questi personaggi, tra chi è terrorizzato da quello che sta succedendo in paese, a chi scopre ben presto il motivo di tutte quelle morti. Difficile credere che chi è morto sia tornato in vita. 

Lucien rappresenta in tutto e per tutto l’immagine classica del vampiro, non ci sono sensibili esseri vegetariani sbrilluccicanti, ne altri con qualche potere originale o particolare. Qui troviamo il classico vampiro che ama il sangue delle giovani donne, che non si riflette negli specchi, ecc..

Molte, moltissime sono le scene raccapriccianti che si trovano andando avanti con la lettura, ne ho apprezzato ogni momento! La scrittura di Francesco Merlo è in linea con l’ambientazione: piuttosto elaborata, arcaica, con alcuni termini desueti. La narrazione è ricca di riflessioni e di descrizioni degli eventi, con lunghi e complessi periodi, i dialoghi non sono la parte prevalente. Proprio per questo stile risulta una lettura più impegnativa, non proprio scorrevole e fluida. 

Ho apprezzato questa totale immersione nel periodo storico, approfondita anche da reali cenni storici, come ad esempio le crociate. Un lavoro sicuramente accurato e ben sviluppato. 

La prima parte del libro l’ho trovata interessante, ma un po’ più statica rispetto alla seconda, che invece mi ha coinvolta pienamente, con un finale per nulla scontato che mi ha lasciata sconvolta. 

Per la verità tutta la trama non ha nulla di scontato, c’è sempre qualcosa che rigira le carte in tavola rendendo tutta discretamente intrigante. 

Avevo già letto altro di Francesco e ammetto che anche questo suo lavoro mi ha confermato il suo talento. Ringrazio di cuore la casa editrice per la copia cartacea. 

4,5 stelle per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Lucien

Cosa si è disposti a perdere per amore?
Lucien è vittima di intrighi e di odi che non risparmiano neanche la purezza di un volto gentile.

E così la tenebra lo abbraccia, lo seduce e gli chiede in pegno l’anima. È la vendetta che si palesa con occhi feroci e che da vita a questa discesa nell’incubo che al tempo stesso ha il sapore salato e amaro di una lacrima. Lucien è la rivolta contro quel potere che spezza vite, sogni e speranze.
Nella notte più tetra un’ombra si avvicina e le sue fauci brillano alla luce della luna.

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