Recensione “Nel buio”

di Loreth Anne White – Edito da Hope Edizioni

Data pub.: 10/07/2021

Recensione Nel buio

Nove piccoli bugiardi credettero di scampare uno perse l’aereo e otto poterono restare. Otto piccoli bugiardi in cielo salirono a volare uno vide la verità e sette poterono restare. Sette piccoli bugiardi nei guai si finiron per trovare uno perse il controllo e sei poterono restare. Sei piccoli bugiardi per la vita dovettero lottare uno incontrò il giudice e cinque poterono restare. […]

Otto persone sono state invitate presso il Forest Shadow Lodge, un nuovissimo resort di lusso in mezzo alla natura incontaminata e selvaggia. Un viaggio che sta per trasformarsi in un terribile incubo: i passeggeri, a bordo di un idrovolante, raggiungono la meta designata, ma al loro arrivo qualcosa non quadra… 

Dan Whitlock, Steven Bodine, Deborah Strong, Monica e Nathan McNeill, Stella Daguerre, Katie Colbourne, Jackie Blunt, Bart Kundera sono gli ospiti del resort, nove sconosciuti, ciascuno con un segreto ben custodito… Per quale motivo vengono accompagnati in questo luogo sperduto e isolato? 

Mi colpisce la dolcezza, commovente, incredibilmente nitida e quasi sfuggente del mondo, della semplice esistenza. È una sensazione sproporzionata alla gravità della mia situazione. D’altronde, quindici giorni fa mi gettavano in un pozzo senza fondo, dritto nell’oscurità della mia stessa anima. Laggiù ho visto il Mostro, e il Mostro ha guardato nei miei occhi, e ho visto che il Mostro ero io. Ma ho voltato le spalle a quello sguardo accusatore. Arrampicandomi con le unghie ho lasciato quel posto. E ho lasciato laggiù il Mostro. Lontano, molto lontano. La salvezza.

Mason Deniaud è il nuovo capo in carica delle forze dell’ordine della cittadina di Kluhane Bay. Giunto da poco sul suo nuovo posto di lavoro, si trova presto coinvolto a dirigere una squadra di ricerca, poiché nel fiume Taheese è stato trovato un idrovolante distrutto con a bordo un cadavere. Il primo passo è quello di attivare la squadra di ricerca del posto, guidato da Callie Sutton. 

Quest’ultima collabora, con i suoi sottoposti, con le forze dell’ordine per cercare dei potenziali feriti dispersi. Insieme a Deniaud cercano informazioni utili, ma ancora non hanno notizie del probabile carico che trasportava al momento dell’incidente. 

Siete pronti a lasciarvi travolgere da questo thriller e conoscere questa storia avvincente?

Non voglio raccontare troppo della sinossi, poiché è così ammaliante e coinvolgente che è impossibile non farsi trascinare dentro le pagine di Nel buio. Ero davvero curiosa di scoprire cosa sarebbe accaduto e volevo conoscere i vari protagonisti. 

Parlando quella mattina con altri partecipanti al tour, mentre si servivano al buffet della colazione al Gateway Hotel, aveva appreso che il Forest Shadow Wilderness Resort & Spa doveva ancora aprire ufficialmente agli ospiti, ma i nuovi manager cercavano “partnership” con compagnie che offrissero servizi come pulizie, catering, sorveglianza, e che avessero esperienza nel rivolgersi a mercati di nicchia. A quello scopo, vari professionisti sarebbero stati portati in aereo a provare “l’esperienza del resort” al fine di decidere se fare un’offerta per dei contratti a lungo termine.

Il mistero è fitto e parecchio intricato, ma come in un puzzle, capitolo dopo capitolo, ogni pezzo andrà al suo posto e tutto sarà più chiaro. La narrazione è intensa, ricca di pathos e la scrittura è ammaliante. I salti temporali temporali e i vari pov di ciascun personaggio permette di ricostruire ogni cosa nel più piccolo dettaglio. L’indagine, così come la ricerca sul campo le ho trovate molto realistiche e appassionanti.

Personalmente credo che l’autrice sia stata geniale e lo studio che vi è dietro questo romanzo è notevole e impressionante. Paesaggi e località tetri e oscuri che creano suggestione e portano il lettore proprio al fianco dei protagonisti. La storia è senza alcun dubbio originale e creativa, adoro queste trame complesse e ben architettate.

Nel buio è un thriller sensazionale, ricco di suspense, colpi di scena e di emozioni. Una lettura ricca di adrenalina che trasporta il lettore con la fantasia direttamente tra le perdute montagne della Columbia Britannica. Lo stile fluido e leggero della penna di Loreth Anne White saprà incantarvi.

Spero tanto che la Hope Edizioni decida di tradurre altri titoli di questa bravissima autrice. Un applauso alla casa editrice, che continua a portare in Italia romanzi sensazionali, non vedo l’ora di scoprire quale sarà la prossima uscita firmata Hope Edizioni Thriller.

Non posso fare altro che dirvi: correte ad acquistare la vostra copia di Nel buio e lasciate vagare l’immaginazione…

5 stelline più che meritate per me!

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Nel buio

Uno chalet di montagna isolato. La vacanza perfetta. Un angolo remoto in cui nessuno ti troverà mai.

La promessa di una vacanza di lusso in un luogo selvaggio ha riunito otto fortunati ospiti. Tuttavia, al Forest Shadow Lodge nulla è come sembra. Quando una violenta tempesta si abbatte sui monti e ogni contatto con l’esterno viene interrotto, gli ospiti cominciano a temere di essere finiti una trappola.
Ognuno di loro ha un segreto. Ognuno di loro ha qualcosa da nascondere. E, mentre il buio si avvicina, tutti hanno qualcosa di cui avere paura.

Allertati della loro scomparsa, il poliziotto della omicidi Mason Deniaud e l’esperta di ricerca e soccorso Callie Sutton devono sfidare le avverse condizioni climatiche per ritrovarli. I due però non hanno idea di quanto il tempo sia prezioso: uno a uno, infatti, gli ospiti iniziano a essere cacciati come prede e la loro sopravvivenza diventa parte di un gioco diabolico.