Recensione “Per una parola di troppo”

di Antonella Pellegrino-edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 07/02/2020

TITOLO: Per una parola di troppo

AUTORE: Antonella Pellegrino

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Romance contemporaneo MM

SERIE: Per una scommessa Vol. 4

PAG: 327

DATA PUBBLICAZIONE: 07 febbraio 2020

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recensione di Skye

Recensione In anteprima Per una parola di troppo

Aspettavo con molta trepidazione quest’ultimo capitolo della serie “Per una scommessa”, alla fine del terzo libro infatti ero davvero curiosa di scoprire cosa sarebbe successo tra James e Ryan.

Devo dire che l’autrice in questo caso non ha sbagliato il colpo.

James è sempre il solito ragazzo che abbiamo imparato ad amare nei primi tre libri: è irriverente e logorroico, senza alcun filtro, ma anche un uomo buono e protettivo con i suoi amici.

E poi c’è Ryan il nuovo barista del Bulls che con la sua sexytudine, lo sguardo disarmante e il sorriso malizioso, mette in crisi James.

Forse questo non è neanche il problema più grosso. Forse, il problema più grosso è che il bacio di Ryan, anche se terrificante, mi è piaciuto così tanto, così intensamente, provocandomi sensazioni inimmaginabili, che ora che ne ho avuto un assaggio, non so se riuscirò a non chiederne di più.

Tra i due la tensione sessuale e l’attrazione è davvero altissima, James continua a negarla per “colpa” di eventi traumatici avuti durante l’adolescenza, fino a quando non potrà più resistere alla tentazione.

Ma tra i due si instaurerà un rapporto che va oltre il lato fisico e che manderà in crisi James ancor di più del fatto di desiderare un’uomo, poiché lui non vuoi relazione e non ama i cambiamenti. Sarà proprio il sexy barista a rivoluzionare la via di James e a fargli capire che non tutti i cambiamenti sono negativi.

«Certo che lo è, amico,» risponde con gentilezza e io alzo la testa per guardarlo. «È solo che non vuoi accettarlo. Ma l’amore, James, non è qualcosa su cui riflettere. L’amore è… emozioni, sensazioni, qualcosa che non puoi controllare. Quando ti innamori lo senti. Lo sai e prende ogni parte di te, fin sotto la pelle.» Sul suo viso si allarga un sorriso.

Ho divorato questo libro, proprio come in una commedia romantica alterna momenti esilaranti, con James come protagonista non ci si poteva aspettare altro, a momenti più riflessivi e nel finale anche molto romantici.

Lo stile della Pellegrino è sempre molto scorrevole e divertente, i personaggi sono ben caratterizzati, in alcuni tratti troviamo un po’ di angst che comunque si amalgama molto bene con il resto del libro donando un buon equilibrio a tutto il romanzo.

Una cosa che devo assolutamente sottolineare è che questo libro non è adatto a chi non ama le relazioni/coppie aperte in quanto, pur non venendo descritte le scene con altri partner, queste sono presenti anche se in maniera secondaria.

In conclusione consiglio questo ultimo capitolo della serie “Per una scommessa” perché l’ho trovato frizzante e divertente, un’ottimo finale per questa bella serie made in Italy.

4 stelline e mezzo per me

La serie Per una scommessa è composta da:

  1. Per una scommessa
  2. Per una macchia di caffè
  3. Scommessa vincente
  4. Per una parola di troppo

La copia ARC è stata gentilmente offerta della CE

Trama

Alla soglia dei trent’anni, James Morris non ha alcuna intenzione di “sistemarsi”. Con la sindrome di Peter Pan e un odio profondo per i cambiamenti, le catene di una relazione seria non fanno per lui. Ora che il suo migliore amico è sposato e ha dei figli, è spaventato dai cambiamenti inevitabili che lo circondano. Come se non bastasse, un segreto che si porta dietro fin dall’adolescenza rischia di venire a galla a causa di Ryan Walker, il nuovo barista del Bulls. 
Ryan è bello, sexy, divertente e carismatico. Fa rinascere in James sensazioni e impulsi che, dopo una terribile esperienza vissuta durante l’adolescenza, ha sempre combattuto con fermezza. Il rapporto di amicizia che si crea in modo quasi naturale tra i due non aiuta James a ignorare l’attrazione irrefrenabile che prova per il barista.

Quando Ryan dà prova che il suo interesse è ricambiato, James si rende conto che non può più fingere, e cedere al desiderio di fare sesso con quell’uomo grosso e muscoloso dallo stile hipster sembra la cosa più giusta da fare. Il problema nasce quando quel desiderio non si spegne neanche dopo averlo fatto. Ma, in fondo, non è poi così una cattiva idea iniziare una relazione da scopa-amici, giusto?
La vita di James, però, subirà una rivoluzione che gli farà capire che l’amore non è così terribile come crede, e che non tutti i cambiamenti sono negativi. 

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