Rondò Caprese

di Velia Rizzolli Benfenati – Triskell Edizioni – 02/11/2019

Recensione Rondò Caprese di Velia Rizzoli Benfenati

Sinceramente non avevo mai letto nulla di questa autrice e ma sono rimasta molto intrigata dalla trama, all’inizio, e dai luoghi in cui si svolge la narrazione poi.

Sullo sfondo di una Capri invernale si apre la narrazione di questo libro, qui troviamo Haendel, ultimo rappresentante della famiglia Corsini-bussel, e Andres Russo detto Andrea, figlio della cameriera e dama di compagnia della “Signora”, amico di infanzia di Haendel e avvocato di famiglia.

Tra i due uomini, che sono cresciuti insieme, c’è un rapporto molto speciale. Haendel vede in Andrea la sua roccia e la sua forza, mentre per Andrea il suo migliore amico e il grande amore impossibile della sua vita.

Haendel è un uomo apatico, traumatizzato e senza radici, che non cerca mai di affrontare i propri problemi, li rifugge cercando l’oblio nell’alcool piuttosto che in un effimero appagamento sessuale. La morte della nonna di Haendel lo costringerà a imbarcarsi in una avventura di cui gli esiti lo sorprenderanno e da cui ne uscirà profondamente cambiato.

Questa situazione porterà Andrea a riflettere su ciò che prova per il suo amico, a riconsiderare la propria figura nella vita del giovane Corsini, perché a volte il bisogno di proteggere chi si ama tarpa le ali del coraggio e della fiducia in se stessi.

Ho trovato questo libro davvero ben scritto, le descrizioni dei paesaggi di Capri prima e della campagna Ferrarese poi, molto coinvolgenti, sembra proprio di immergersi in quelle realtà. Anche la parte tecnica “musicale” è davvero ben descritta e approfondita, per chi come me di musica classica non ne sa davvero nulla non resta spiazzato da termini o concetti estranei.

La trama e’ avvincente e i personaggi sono ben caratterizzati e di spessore nelle loro luce ed ombre, ma non aggiungo null’altro perché il rischio di spoiler e’ davvero elevato. Altra cosa davvero originale sono il prologo e l’epilogo, che vengono raccontati da una terza voce e non dai protagonisti stessi. Dapprima dubbiosa l’ho trovata in realtà ben fatta.

4,5 meritatissime stelle per me

La copia ARC è stata gentilmente fornita dalla casa editrice Triskell Edizioni

TRAMA

Quando la Signora Aida Caracciolo-Bussel muore, lascia un testamento folle che costringe il nipote Haendel Corsini, un uomo distrutto da un passato traumatico, sulla soglia dell’alcolismo e con alcuni matrimoni falliti alle spalle, a tornare a Capri, nella villa di famiglia, dove trova una Suite che il padre, grande compositore e direttore d’orchestra defunto da tempo, aveva composto anni prima e rimasta sconosciuta.

In un inverno freddo e burrascoso, Haendel si trova a confrontarsi con Andrea, la sua roccia, amico di sempre e figlio della dama di compagnia della Signora, pronto a sostenerlo.
Andrea però custodisce un segreto: ama profondamente Haendel da sempre.

Riusciranno i due a trovare il bandolo di quella matassa tanto complicata in cui le loro vite s’intrecciano in un continuo rincorrersi e raggiungere l’equilibrio interiore?

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