Recensione “Come cose che coincidono”

di Sara Coccimiglio – Self Publishing

data pub: 25/11/2020

Recensione di Skye

Giona è un ragazzo molto solo, poiché a soli 16 anni, dopo aver fatto coming-out con la sua famiglia, è stato cacciato di casa. Parecchi sono stati i sacrifici che ha dovuto fare per poter realizzare il suo sogno di diventare musicista professionista ed entrare in conservatorio.

Ma con l’avvicinarsi delle feste, come ogni anno negli ultimi quattro, Giona sente la nostalgia, non tanto dello scambio dei doni materiali, quanto l’amore incondizionato che un dono porta con sé.

Perché un regalo per me non era soltanto un oggetto materiale, era la prova che c’era qualcuno che teneva a me tanto da volermelo far sapere facendomi un dono.

La sua vita cambia il giorno in cui il postino suona alla porta, consegnando erroneamente un pacco indirizzato al suo vicino di casa, Christian.

Dal momento in cui Giona inizierà a conoscere Christian, complice un regalo di Natale che il ragazzo deve terminare e per cui Giona offrirà il suo aiuto, tra i due nascerà qualcosa a cui Giona non aveva mai pensato di essere destinato, ma che pensa sia senso unico…. o forse no?

Io, che non ricevevo regali da tantissimo tempo, ero appena stato considerato come uno di essi. Nella mia vita ero stato visto come un peso, un abominio, un errore, un solitario, un prodigio, uno studente modello… ma mai come qualcosa di bello da ricevere.

Amo molto i libri con ambientazioni natalizie, e devo dire di aver adorato questo.

L’autrice in pochissime pagine ci regala una storia struggente, ma che allo stesso tempo è molto dolce e anche un po’ romantica.

Giona mi ha fatto tantissima tenerezza, è un ragazzo fragile che si è costruito attorno una corazza per poter andare avanti dopo il rifiuto dei genitori e che ha fatto della musica l’unica ancóra che lo tenesse appigliato alla vita.

Avere con me il mio violino mi aveva evitato di cadere nel baratro. Ero stato abbandonato dalla mia famiglia, rifiutato dai miei stessi fratelli, allontanato dall’unica esistenza che avevo conosciuto fino a quel momento… ma avevo la musica.

La trama è coinvolgente e lo stile davvero fluido, incalzante e senza alcun dubbio piacevole. Buona è l’introspezione e la caratterizzazione di Giona, unico POV presente per tutto il libro, tranne che nell’epilogo dove troviamo quello di Christian che dà una quadratura alla vicenda.

Impeccabile l’editing.

Se volete una lettura carina e dolce con un accenno di angst e un’ambientazione natalizia, questo è davvero ciò che fa per voi.

Per me 4 stelle e mezzo.

TRAMA

Per tutti Natale vuol dire auguri, parenti confusionari e regali sotto l’albero.
Da quattro anni Giona non ha più niente di tutto questo.

Dal giorno in cui ha fatto coming out ed è stato rifiutato dalla propria famiglia, ad appena sedici anni, ha avuto come compagni di vita solo la solitudine e l’abbandono. Deciso comunque a non lasciarsi abbattere, si è rimboccato le maniche e ha concentrato tutte le proprie energie sulla musica, l’unica cosa al mondo che non lo tradirà mai. È solo grazie al suo violino che è riuscito a non crollare e adesso, dopo anni passati a fare anche quattro lavori alla volta per guadagnarsi da vivere, può finalmente prendere un respiro profondo grazie alla borsa di studio che ha vinto al conservatorio.

Ma il Natale si avvicina, e con esso il ricordo di tutto quello che ha perduto. Anche quest’anno i suoi progetti per il giorno di Natale sono gli stessi: mangiare schifezze nel suo piccolo appartamento, guardare una sit-com americana e poi suonare fino a perdersi nelle note del suo violino.
Quello che non si aspetta di trovare sulla propria strada è Christian, il vicino di casa con cui ha scambiato al massimo un paio di parole da quando si è trasferito.

Christian è goffo, distratto ma anche incredibilmente sexy, e quando gli chiede aiuto per portare a termine un regalo di Natale decisamente particolare, Giona non può fare a meno di accettare. La sua bolla di solitudine viene improvvisamente intaccata, ma permettere a qualcuno che lo vede solo come un gentile vicino di casa di entrare nel suo cuore potrebbe essere pericoloso, e l’ultima cosa che Giona desidera è innamorarsi di lui ed essere di nuovo rifiutato.