Recensione ”In attesa dell’amore”

di Sara Girardi – Edito da Cherry Publishing

Recensione di Tatiana di In attesa dell’amore

Lexie sta per fare un colloquio che potrebbe cambiarle la vita: un lavoro alla MotorCop.
È laureata in ingegneria meccanica e fin da bambina è sempre stata attratta dai motori.
Quando si presenta alla casa di Ryan, amministratore delegato dell’azienda, però ha una brutta sorpresa.

L’uomo infatti è convinto di avere di fronte a sé la candidata ideale per fare da baby sitter alla figlia piccola, Rosie.
Il legame che si crea tra Lexie e Rosie è immediato ed è proprio per quella bimba che la ragazza accetta l’incarico.
L’attrazione che entrambi sentono è evidente fin dal primo istante ma tutti e due hanno sofferto in passato, anche se per motivi differenti ed è difficile lasciarsi andare.

Lexie è una ragazza che non crede nell’amore, ha perso la mamma da bambina e questo l’ha segnata profondamente.
Questo personaggio è abbastanza complesso e difficile da capire. Non sempre ho condiviso il suo modo di pensare.
Può il dolore subìto determinare il fatto di non credere più all’amore?

Questa è la domanda che mi sono fatta spesso leggendo il tira e molla tra i due protagonisti.
Anche per Ryan non è stato tutto rose e fiori, la madre di sua figlia Rosie li ha abbandonati quando la piccola aveva tre mesi ma, nonostante tutto. Proprio l’attrazione che prova per la ragazza lo spronerà a riaprire il suo cuore.

Ryan l’ho trovato più coerente con il suo personaggio e, proprio per questo, mi è piaciuto maggiormente.
Una coppia spumeggiante quella composta da Brenda, migliore amica di Lexie, e Johnny amico e collega di Ryan, che ha portato nella trama un senso di tranquillità.
Lettura consigliata

4 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama In attesa dell’amore

Lexie Bennett è una neolaureata in Ingegneria Meccanica e non vede l’ora di mettere in pratica le sue conoscenze nell’azienda di motori più prestigiosa della California: la MotorCop, il suo sogno fin da quando era bambina.
Il Caso però ha mischiato le carte, anzi, i curricula e il colloquio da affrontare non sarà per l’impiego desiderato.

Ryan Collins è l’amministratore della MotorCop, ma è anche un papà single alla ricerca di una baby-sitter per la sua Rosie. Lexie, l’ennesima candidata al ruolo, dimostra una grandissima empatia e dolcezza nei confronti della bambina e sembra proprio la persona giusta.
Il Caso ha scelto. È possibile che le due persone che meno credono nell’amore siano in realtà in sua attesa?

*ROMANZO AUTOCONCLUSIVO*