Recensione ‘L’iniziazione’

di Elena Monroe – Edito da Heartbeat Edizioni

Recensione L’iniziazione

Si aprono le porte del Conclave e quelle dei 4 cavalieri: Morte, Guerra, Carestia e Caos.

Grimm è il primo. Lui è il tristo mietitore. Un mostro. Ma è anche Jason.. seppur sotto molti strati di oscurità.

I doveri e le regole imposte da questa setta millenaria gli stanno stretti, ma lui esegue gli ordini. Uccisione dopo uccisione.

Fino a lei. La sua segretaria con un aspetto da modella e all’apparenza frivola e svampita.

Tra intrighi, misteri, sacrifici e morte, Abigail riesce a scalfire la corazza del tosto Grimm senza che neanche lui se ne renda conto.

Il problema principale è solo uno: il Conclave deve restare segreto e la dolce segretaria si ritroverà con problemi più grandi di lei.

Un dark appassionante, sexy e adrenalinico è ciò che vi aspetta, il finale non ha un cliffhanger ma sicuramente la sottotrama della setta più segreta di Los Angeles proseguirà nei prossimi volumi.

Ogni cavaliere ha una personalità distinta ed evidente e sono curiosa su come si svolgerà il proseguo.

Ho letto questo libro tutto ad un fiato, alcune parti sono rimaste aperte, volutamente, altre hanno avuto la loro conclusione.

Consiglio la lettura ad un pubblico adulto e consapevole e a cui piaccia il genere un po’ tosto.
Io l’ho molto apprezzato.

4 stelline e mezzo per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama L’iniziazione

I sigilli sono stati aperti e il giudizio di Dio sulla Terra è in atto. Il Conclave è qui per annunciare la notizia.

Abigail

Los Angeles non era casa mia… per ora.

Mi sono trasferita qui per fare la modella, ma ho imparato che Hollywood non è il luogo in cui i sogni sopravvivono alla dura realtà di milioni di persone.

Adesso sono un’assistente esecutiva.

Una schiava.

Il beniamino di Hollywood mi ha preso in simpatia. E lui è uno che non puoi ignorare facilmente quando ottieni un assaggio della bella vita.

Avrei dovuto abbandonare la speranza e cedere alla cattiva reputazione di Los Angeles, ma avevo delle regole.

Beh, solo una, in realtà: leggi le regole prima di infrangerle.

Non voglio abbandonare tutti i miei principi morali, ma non credo di avere altra scelta…

Grimm

Non sono sicuro di essere mai stato davvero Jason.

Chiunque fosse, ormai è un lontano ricordo.

Grimm è quello che sono ora.

La Morte.

Ho abbandonato il mio vero nome, le amicizie, la felicità che non derivava dagli ansiolitici, perché ci si aspettava che appartenessi all’élite che tira i fili.

Tira i fili ma segui le regole.

Nessuna distrazione.

Nessuna relazione.

Ciò che facciamo deve rimanere un segreto.

Faccio parte di una società segreta per diritto di nascita, anche se la detesto.

Eppure, uscirne non è un’opzione…

AVVERTENZE: 

Le tematiche trattate in questo romanzo potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori, pertanto se ne consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.