Recensione “Love you like that”

di Federica Alessi – Edito da Heartbeat Edizioni

Recensione Love you like that

Se la memoria non mi inganna è il primo libro che leggo della Alessi.
Come sapete mi piacciono molto gli sport romance ambientati al college, gli hate to love e quel pizzico di Angst che non guasta mai.
Tutti ingredienti presenti in Love you like that.

Jamieson è un personaggio femminile solare, determinato e tutta pepe.
Hudson è schivo, ribelle e diciamocelo.. pure un po’ str**.

Il loro è un First Love mai dichiarato, mascherato da una guerra continua che li fa sentire connessi nonostante la complessità del legame che li unisce.
La loro combriccola è compatta e formata dagli stessi elementi fin dall’adolescenza.

Tanti tira e molla tra i due, non nego che ad un certo punto avrei voluto gridare per la disperazione, urlando come una Banshee e con una sola domanda: PERCHÉ?

Ho molto apprezzato i flashback passati, così come il doppio pov, mi hanno aiutata a comprendere il rapporto con l’antagonista.
Un rapporto tossico e malato che segna il protagonista nel profondo.

Ebbene, Hudson agli occhi della gente ha tutto, ma grida nei suoi silenzi, cerca approvazione nei suoi comportamenti che portano all’esasperazione.
Brama essere accettato.
Brama l’amore e brama lei.

Una lettura scorrevole, se amate le storie enemies to lovers dovete assolutamente acquistarlo.

Ottima la cura del testo.

4 stelline per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Love you like that

Hudson

A vent’anni ero già tutto ciò che molti non sarebbero mai stati: un privilegiato, il ragazzo più popolare dell’università, il miglior quarterback esistito nella storia dei Wolverines, il bad boy che molte bramavano. Avevo tutto, non mi mancava niente. Ma nessuno era al corrente di ciò che mi teneva sveglio la notte…

Avrei dovuto essere felice nonostante gli incubi, giusto?

Eppure, sentivo di non possedere nulla che appartenesse solo a me. Qualcosa di mio da custodire con cura. 

Fino a lei. 

Fino a Jamieson.

Poi, però, avevo rovinato tutto… riducendo in mille piccoli pezzi il suo meraviglioso cuore.

Jamieson

Una volta mia madre mi disse che le persone non entrano mai per caso nella nostra vita, c’è sempre un motivo se ciò accade. Che quella persona sia giusta o sbagliata, che ti renda felice o che ti faccia soffrire, che sia una benedizione o una maledizione è comunque parte della tua vita. Come tu sei parte della sua.

Ero troppo piccola per capire cosa intendesse.

Con il tempo compresi appieno quelle parole, le decifrai nell’esatto istante in cui Hudson ridusse il mio cuore in mille piccoli pezzi.