Recensione “Scambiato”

di N.R. Walker – Edito da Triskell Edizioni

Data pub.: 22/12/2020

Recensione in anteprima di Scambiato

Israel Ingham è un ragazzo con uno splendido carattere che per tutti questi anni ha lavorato sodo per poter ottenere un briciolo di affetto e approvazione da parte dei genitori. I tre vengono contattati per una riunione urgente, in cui Israel scopre che, il giorno in cui è nato, è stato scambiato con un altro bimbo. Così, le persone che ha sempre creduto essere i suoi genitori, sono in realtà per lui degli estranei.

Da ragazzo ero stato una continua sequela di delusioni per i miei genitori, perciò, in quanto unico figlio ed erede, inghiottivo l’orgoglio, accettavo i miei doveri e svolgevo il mio lavoro. 

Il giovane non si è mai veramente sentito accettato e parte della famiglia, nulla di ciò che faceva era mai abbastanza, e il suo essere gay ha solo aggiunto un altro punto a sfavore agli occhi dei suoi genitori. Gli unici aspetti positivi nella vita di Israel sono il suo lavoro presso l’azienda tecnologica fondata dal padre e la sua amicizia di lunga data con Sam. 

Mi aggrappai alle sue parole come a un’ancora di salvataggio. La paura di annegare in un mare di disperazione e fallimento era fin troppo concreta, le acque scure mi lambivano. 

Sam Finch è un avvocato intraprendente, dolce e affettuoso, che adora prendersi cura del suo migliore amico Israel. È sempre stato l’unico a farlo sentire a casa, accettato e compreso. Quando Israel condivide la notizia dello scambio, il ragazzo vuole a tutti i costi stare accanto all’amico e accompagnarlo a conoscere la sua famiglia biologica. 

La situazione familiare di Israel non è facile e lui non sa più chi sia, ma di una cosa è certo, il suo migliore amico è la sua àncora di salvezza, la sua roccia, ed è felice di averlo accanto. Pian piano quell’amicizia salda e duratura, inizia a trasformarsi in un sentimento più unico e profondo e insieme i due uomini affrontano un lungo percorso fatto di piccoli passi. Riuscirà Sam a fargli capire di essere speciale così com’è? 

Le sue mani si posarono sulla mia vita e sentii l’alzarsi e abbassarsi del suo petto. Era la mia roccia, la mia calma in un mondo di caos. «Non so cosa ho fatto per meritarti.»

Scambiato è un romance carino e romantico, in cui vi è un vero e proprio viaggio nei sentimenti e nelle emozioni di un giovane uomo alle prese della riscoperta di se stesso e del legame con la sua famiglia. La storia è complessa e articolata, ed è evidente il cambiamento e la lenta crescita di una nuova fiducia nelle persone che lo circondano. 

Eppure, questa volta mi è mancata un po’ quella scintilla di calore e amore incondizionato che solitamente riesce a trasmettermi la Walker. In questo romanzo la storia si focalizza principalmente sulla vita di Israel e sul suo cammino dopo aver scoperto di non essere figlio biologico dei suoi genitori. L’amicizia che pian piano si trasforma in amore con Sam, nonostante sia dolce e romantico, fa quasi un po’ da contorno a tutta la situazione. Le scene erotiche sono davvero bollenti e ben scritte ed è percepibile l’affetto che li lega.

Fra i due protagonisti ho apprezzato maggiormente Sam. L’ho trovato un uomo dolce, protettivo, romantico e simpaticissimo, l’ideale per Israel. Quest’ultimo, al contrario, spesso mi ha lasciata un po’ perplessa per via di alcuni atteggiamenti contraddittori.

In molti momenti è molto tenero e traspare tutto l’amore che i due uomini provano l’uno per l’altro. In altri tratti, invece, la narrazione viene appesantita da qualche ripetizione di qualche concetto o pensiero. La traduzione e l’editing sono ben fatti, la lettura è piacevole e fluida. 

Nonostante le mie precisazioni e sensazioni personali, in generale, trovo sia un libro coinvolgente con una bella storia da amicizia a amore che consiglio di leggere agli amanti degli MM. 

Per me, 4 stelle!

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama di Scambiato

Israel Ingham non ha mai avuto una vita semplice. È cresciuto in una casa priva di affetto e calore. Non è mai riuscito a essere all’altezza delle aspettative. La sua omosessualità è soltanto l’ennesima aggiunta al lungo elenco di delusioni che ha dato a suo padre.

Ma un giorno una lettera dell’Eastport Children’s Hospital cambia tutto.

Hanno scoperto di aver commesso un grave errore umano: ventisei anni prima, due neonati sono stati scambiati alla nascita e affidati ciascuno alla famiglia dell’altro.

Sam, il migliore amico di Israel, è sempre stato la sua unica fonte di affetto e sostegno. Con lui accanto in ogni singolo passo, Israel decide di conoscere la madre biologica e suo figlio, l’uomo che ha vissuto la vita che sarebbe dovuta spettare a lui.

Tra le emozioni tumultuose causate da quell’incontro, Israel e Sam diventano sempre più uniti e Sam comincia a interrogarsi sui sentimenti che prova per il suo migliore amico. Abbracciando nuove possibilità, Israel deve dissezionare il doloroso rapporto che lo lega ai genitori per salvare ciò che ne resta.

Perché a volte è necessaria la prova che non si è davvero imparentati per diventare una vera famiglia.