Recensione “Caccia aperta”

di Melanto Mori – Edito da Over the Rainbow

TITOLO: Caccia aperta

AUTORE: Melanto Mori

SERIE: Figli di Giuda vol. 2

GENERE: Urban Fantasy MM, LGBTQ+

CASA EDITRICE: Over the Rainbow

PAG: 414

DATA DI USCITA: 26 Gennaio 2023

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DISPONIBILE CON KINDLE UNLIMITED

Recensione di Caccia aperta
Ero super curiosa di leggere il secondo romanzo di Figli di Giuda scritto da Melanto Mori. Fin dal primo volume sono rimasta incuriosita da Tony Alvarado e leggere finalmente la sua storia è stato per me emozionante. Preciso che gli eventi riprendono dal termine del precedente volume, perciò se ancora non lo avete letto, questa recensione contiene spoiler. In aggiunta, anticipo che il finale è aperto.

Antonio Alvarado ha lasciato la sua partner di investigazioni Gayle, è tornato a Los Angeles per riprendere in mano la sua vita e ritrovare se stesso dopo i traumatici eventi accaduti. Ora ha un nuovo lavoro come guardia in un centro commerciale e le nuove amicizie non mancano di certo. Come un certo proprietario del bar, Billy Landen, che sin dal primo incontro con l’ex investigatore, non riesce a toglierselo dalla testa.

Era impossibile. Se lo disse una, due, tre volte. I pensieri arrivarono a gridare, ma la realtà non cambiò. E la realtà gli chiedeva a che era servito mollare la polizia e scappare nel culo di Los Angeles se sulla sua strada, davanti ai suoi occhi, c’era di nuovo un demìdio.

Il passato però non è ancora del tutto superato e, anche se Tony si è allontanato dalla magia, dagli stregoni e negromanti, non significa che tutto si sistemi. Per fortuna che c’è Billy, che farà di tutto pur di sciogliere quel ghiaccio che racchiude il cuore del bel Alvarado. Nel frattempo, una serie di brutali omicidi sconvolge la comunità di Los Angeles. Sta a voi scoprire cosa bolle in pentola…

L’indagine narrata da Melanto Mori è avvincente e intrigante. La storia scorre piacevole, anche se la scrittura ricca di dettagli risulta corposa, rendendo un pochino difficile restare concentrati sui molti eventi che susseguono. Infatti, in alcuni punti ho faticato ad entrare in sintonia con la storia, proprio per la ricchezza di particolari. Nonostante questa opinione personale, penso sia comunque un intreccio intrigante e curioso, che non ha nulla da invidiare ai fantasy oltreoceano.

[…] La mia seconda pillola è che i sensi di colpa non se ne andranno se continuerai a pensare ai “forse” e ai “se”. Il passato non si cambia, fattene una ragione, e smettila di rincorrerti la coda come i cani.» «Quando ero a Starlen…» «Quando eri a Starlen eri ancora immerso dentro tutto. Ma è quando inizi a mettere la distanza che il nemico ti attacca, perché capisce che stai battendo in ritirata. Gli hai dato la schiena. Ora è il momento che ti giri a guardarlo dritto negli occhi.» «Meno male che sono pillole. Pensa se fossero state supposte» disse Antonio, arenando gli occhi su un punto imprecisato del tavolo senza però vederlo.

Personalmente penso che sia meglio leggere entrambi i libri ravvicinati, poiché a distanza di tempo alcuni eventi o nomi ho faticato a ricordarli. Essendo poi un fantasy gli elementi magia, negromanzia e tutto il mondo creati dall’autrice risultano particolari.

Mi è piaciuto conoscere meglio Tony, ho sofferto con lui per la perdita del fidanzato e ho simpatizzato per Billy, che tenta ogni strada pur di raggiungere il cuore barricato del nostro bell’ex agente. Ho adorato ritrovare Gayle e la sua fidanzata, protagoniste del primo libro della serie, è emozionante vedere come la coppia sia unita e innamorata. Ho apprezzato l’indagine, anche se alcune scene del crimine sono descritte in modo crudo. Pertanto ne consiglio la lettura ad un pubblico consapevole.

«Senti, ma quando lasci la polizia devi restituire anche le manette? No, perché pensavo…» «Piantala.» Tony gli diede una spinta. «E ringrazia che ieri non t’ho mandato in bianco.» «Come se ti fosse dispiaciuto.» Bil gli mollò una gomitata, lui fece altrettanto. Due ragazzini che si spalleggiavano alle pessime battute.

Insomma, se siete alla ricerca di un Urban Fantasy MM con una scia di sangue e omicidi di divinità e una famiglia unita, se apprezzate le storie di gang e sparatorie, il tutto mescolato con magia e tanti segreti, Caccia aperta è una lettura consigliata.

4 stelline per me.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

4 stelle

Trama di Caccia aperta

Dopo aver rinunciato al distintivo ed essere tornato a Los Angeles, la città in cui è cresciuto, Antonio Alvarado non riesce a mettere insieme i pezzi della sua vita. La morte del fidanzato Philip ha lasciato un segno più profondo di quanto avesse creduto, che manifesta con una crescente repulsione per
la magia. Per questo, ha scelto di lavorare nel quartiere più dismagico della città: Los Almirantes.
Ma la parte peggiore del passato sepolto a Starlen City sta per tornare a galla e tingere di rosso la Città degli Angeli dietro una scia di efferati delitti firmati con un inquietante hashtag.
Tra vecchi e nuovi amici, una famiglia invadente e Magici che sanno più di ciò che dicono, riuscirà Antonio a risolvere il più grande dilemma morale della sua vita e resistere alle serrate
avances del barista Billy Landen, deciso a conquistare il suo cuore chiuso a doppia mandata?
La stagione della caccia è ufficialmente aperta.

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