Recensione ‘Milo’

di Lorella Diamante – Edito da Dri Editore

Recensione Milo

Tornano i Vortex, la band complicata e famosissima che abbiamo avuto modo di conoscere nei primi due volumi.
Non mi aspettavo questo romanzo così carico di sentimenti, angst, segreti e bugie.
Ho sempre visto Milo come il vichingo biondo, algido e si.. un po’ bacchettone.
Invece l’autrice ha ribaltato la situazione. Ho trovato un uomo focoso, con carattere e determinazione.

Ad un passo dalle nozze con Sophie, fidanzata (che abbiamo un po’ tutte odiato) che suo fratello Noak non ha mai apprezzato, ricompare Xenia.. un amore che proviene dal passato.
Milo è combattuto perché come ha amato la Gitana dalle curve sinuose, così l’ha odiata.

Ma anche lei odia lui.

E il lettore non comprende le motivazioni, perché grazie al doppio pov oggettivamente hanno ragione entrambi.

Un segreto che scoppia di colpo, sotterfugi svelati e macchinazioni che mai si sarebbero potute immaginare.

Un libro perfetto a mio dire, sono stata catturata dalla prima all’ultima pagine, adoro il fatto di ritrovare tutti i componenti in ogni romanzo, seppur i titoli siano autoconclusivi.

Il libro è passionale e molto sentito, le scene hot cariche di sensualità, non mancheranno alti e bassi e si.. qualche lacrimuccia potrebbe scendere.

Xenia è una tipa tosta, che sa ciò che vuole e non guarda in faccia niente e nessuno.
Adoro le protagoniste grintose.

Testo ben scritto e ben curato, non ci rimane che attendere Noak! E sono convinta che ne vedremo delle belle!

5 stelline per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Milo

• Second Chance
• Secret Baby
• Hot Vibes

«Stai giocando con il fuoco, Xenia.»
«Lo so, per questo mi diverto a buttarci sopra la benzina.» 

Quattro anni.
Da quattro anni la mia vita ha iniziato a scorrere come un treno su un rettilineo.
Nessuna fermata.
Nessuna distrazione.
Solo la musica, la band, e la stessa donna nel mio letto tutte le notti.
È ciò che ho voluto.
Ciò che ho dovuto fare per sopravvivere alla devastazione che ha lasciato l’unica donna che abbia mai amato.
L’unica che abbia mai odiato.
Sono Milo Hedman, il bassista dei Vortex.
Credevo che la musica fosse tutto ciò di cui avevo bisogno.
Poi ci siamo scontrati e tutto è cambiato.

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***