Recensione ‘Oltre i sogni’

di Abby Brooks – Edito da Queen Edizioni

Recensione di Oltre i sogni

Siamo arrivati al capitolo conclusivo degli Hutton, lo dico con un po’ di nostalgia poiché il finale mi ha commossa.

Questo libro può essere letto come autoconclusivo ma sappiate che nei libri precedenti si spiega minuziosamente il passato di Harlow. Si trova anche l’incontro tra i due protagonisti e qualche cenno qui e là.

Collin è una star internazionale della musica, fragile e sentimentale, Harlow è cresciuta con un padre tossico che ha minato la sua essenza.
I due amano entrambi la musica e sarà proprio questo ad avvicinarli, si innamorano pian piano e la delicatezza del loro sentimento fa bene al cuore.

Come in ogni storia che si rispetti però c’è sempre qualcuno che ci vuole mettere lo zampino.

Ciò che rende bello questo romanzo è il carattere dei protagonisti, il loro amore puro che da subito si sente forte e potente.

Ho avuto un immenso piacere nel rivedere tutti i fratelli Hutton al completo.

4 stelline e mezzo per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama oltre i sogni

Avete presente la sensazione che si prova quando la rockstar per cui avete perso la testa si presenta al matrimonio di vostro fratello vestito da Elvis?
No? Davvero? Ah. Allora devo essere solo io…
Collin West non è solo sexy. E non è solo una star. Lui è la cosa più incredibile che potesse succedere nel mondo della musica da quando… beh, da quando la musica è nata. Ha un cuore enorme. Un’anima stupenda. E degli adorabili capelli rossi sempre un po’ spettinati. Se a tutto questo aggiungete un corpo da urlo e uno sguardo seducente, è facile capire perché il mondo intero lo ama. 
E lui vuole me.
È entrato nella mia vita e l’ha resa una favola, facendomi vivere avventure strabilianti in giro per il mondo. Londra. Parigi. Roma. È un sogno diventato realtà…
Ma ogni principessa ha il proprio cattivo. E quando il passato oscuro di Collin riemerge, il nostro sogno rischia di diventare un incubo. 
Una cosa è certa: in mezzo al caos della musica e della passione, c’è una scintilla in cui è possibile intravedere il nostro lieto fine. Spero solo che non si spenga. O che non ci bruci…