Recensione “Beyond the veil”

di Margherita Maria Messina – Edito da Words Edizioni

Beyond the veil

TITOLO: Beyond the veil

AUTORE: Margherita Maria Messina

CASA EDITRICE: Words Edizioni

GENERE: Paranormal Romance F/M

SERIE: Stand Alone

PAG: 224

DATA PUBBLICAZIONE: 26 Ottobre 2020

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Recensione Beyond the veil

Emma Valenti è una giovane donna, studiosa e appassionata di manoscritti, che ha da poco perso entrambi i genitori in un tremendo incidente d’auto. La perdita l’ha distrutta, lasciando Emma sola a superare questo dolore.

Con gli occhi sgranati, osservò con quanta lentezza l’uomo vestito di nero si avvicinava alla cattedra. […] Poi lo sguardo, fino a quel momento distaccato da tutto, si sollevò sulla platea. Solo in quel momento Emma si rese conto di quanto accesi e dal profondo color blu cobalto fossero quegli occhi, seppure privi di ogni briciolo di emozione. «Quello è il professor Markus Von Richt» disse a bassa voce Glinda, ma Emma rimase incatenata alla visione, con il cuore che fece un piccolo salto quando gli occhi dell’uomo si posarono fermi e decisi nei suoi.

Così, intraprende un viaggio in Germania e si reca presso un Monastero per seguire un corso universitario tenuto dal professor Markus Von Richt. Quest’ultimo è un esperto docente in manoscritti e bibliotecario zelante dagli occhi azzurro come il ghiaccio e freddi come tale.

Il loro primo incontro non va esattamente come sperato e sfocia in un dibattito, ma la passione e lo studio che li accomuna porta i due protagonisti ad avvicinarsi e a collaborare fianco a fianco. Quando i sentimenti cominceranno a far breccia nei loro cuori, qualcosa di oscuro e misterioso mette in pericolo le loro vite.

Markus si sedette accanto a lei ed Emma lo seguì con lo sguardo. Il cuore le prese a battere quando i loro occhi si incrociarono. Senza lenti a protezione, quel blu cobalto adesso era libero di invaderle l’anima e tenerla legata quasi come un incantesimo.

Cosa sta accadendo nel Monastero? Riusciranno Emma e Markus a trovare il loro lieto fine, oppure un destino già scritto li dividerà per sempre?

Mi sono imbattuta in Beyond the veil curiosando tra i vari titoli nel catalogo di Words Edizioni e, dopo aver letto la sinossi, ne sono rimasta intrigata. Finalmente, sono riuscita a dedicarmici e devo dire di esserne rimasta piacevolmente sorpresa e contenta.

«Non permetterò che ti accada nulla.» La vide richiudere gli occhi e abbandonarsi a quell’abbraccio. Lì. Lì doveva restare. In quell’incastro perfetto che formavano i loro corpi, in silenzio, lontano da tutto quel caos che si era creato. Per la prima volta in vita sua sentiva di dover proteggere qualcuno. Non più tanto i suoi libri, il suo prezioso monastero. Ma lei. Quella donna che gli aveva sovvertito la vita, incatenandolo per sempre ai suoi occhi pervinca.

Nonostante tra Emma e Markus sia praticamente Instant-Love, ho percepito la crescita del loro rapporto e sentimento. Sono davvero molto dolci e romantici, seppur caparbi e coraggiosi. Due bei protagonisti che si completano a vicenda.

La narrazione è molto interessante e mai noiosa, scorre molto fluida e piacevole, grazie ai continui salti temporali dal contemporaneo 2017 al lontano 1140. Tutto inizialmente mi è risultato molto confuso e fumoso, ma più proseguivo, più riunivo i punti fino a formare un quadro completo.

La storia in se’ è originale, con quel tocco di paranormale e magia che non guasta mai, in cui passato e presente si fondono perfettamente. L’intreccio è davvero interessante, con quel pizzico di mistero che invoglia a scoprire cosa si cela in queste pagine. La scrittura di Margherita Maria Messina è molto piacevole e lineare, l’unico appunto riguarda giusto qualche ripetizione che, comunque, non ha appesantito la lettura.

Come romanzo d’esordio, Beyond the veil è un bel libro, leggero e fantasioso. Consigliato a chi ha voglia di qualcosa di particolare, che narri una storia intrecciata con protagonisti meravigliosi.

Per me, 4.5 stelline!

4,5 stelle

Trama Beyond the veil

“Ognuno di loro custodisce storie e vite piccola mia… devi sempre osservarli con estrema attenzione. Nascondono, a volte, anche pericolosi segreti, che forse è meglio rimangano tali…”.

Con queste parole custodite nell’anima, Emma Valenti, giovane laureata in Conservazione e Restauro, approda tra le mura del più antico monastero nel cuore della Foresta Nera. Ancora scossa per la perdita dei genitori, periti in circostanze poco chiare proprio in Germania, Emma sa di essere l’unica in grado di scoprire la verità. Tra quelle antiche mura, Emma si scontrerà con l’austero professor Von Richt, custode di un antico segreto, e tenere a bada l’attrazione tra loro sarà quasi impossibile. Proprio nel cuore di quel monastero, tuttavia, si cela una maledizione che narra di un passato fatto di inganni, tradimenti e una vendetta bramata dal fantasma di un oscuro abate.

2 Risposte a “Recensione “Beyond the veil””

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