Recensione “La metà di noi”

di Ella Sarip – Edito da Heartbeat Edizioni

Recensione di Tatiana di La metà di noi

Margot e Will si conoscono quando entrambi sono molto giovani e studenti universitari.
Un incontro partito un po’ con il piede sbagliato, Margot infatti è molto diffidente e non intenzionata a frequentare Will.
Ma la determinazione del ragazzo lo porta in poco tempo ad entrare nel cuore della nostra protagonista.

Mi guarda con apprensione attorcigliare gli spaghetti alla forchetta che poi infilo in bocca. Will ha un modo tutto suo di guardarti, così intenso che sembra possa leggere ogni pensiero che ti passa per la testa.

La loro relazione, anche se non ben vista dalla famiglia di lui, procede e dopo poco si sposano.
Will nel frattempo studia e lavora per realizzare il suo sogno: aprire un suo ristorante.

Il resto del mondo smette di esistere, ci siamo solo noi e i nostri cuori che battono all’unisono armonizzandosi in un’unica melodia.

Non gli importa lavorare nell’azienda della famiglia e l’unica persona che è rimasta vicina alla coppia è Bryan, il fratello maggiore di Will.
Un tragico evento, la responsabilità che pesa sulle spalle del ragazzo per prendere in mano le redini della società portano piano piano la coppia ad avere i primi attriti fino a quando Will decide di volere io divorzio lasciando Margot con il cuore a pezzi.

Sono passati tre anni e i due ragazzi non si sono più visti e sentiti, Margot è diventata investigatrice e Will chef, ma, per uno strano scherzo del destino, si incontrano nuovamente proprio grazie al lavoro della protagonista.
E per quanto Margot sia decisa a non farsi più coinvolgere un diario, quello scritto proprio da Will, porta la ragazza a voler scoprire le vere ragioni della rottura.

Sono pochi i romanzi che mi hanno colpito commovuendomi e appassionandomi tanto da non riuscire a smettere di leggere.
C’è un capitolo, tra tutti, dove il cuore mi si è fermato e le lacrime hanno minacciato di scendere. Ho sentito la fragilità dei protagonisti, la sofferenza che provano entrambi e un’ammissione da parte di Margot che la discosta dal personaggio forte a cui siamo abituati e che dimostra quanto ancora Will sia importante per lei nonostante tutto.

Ed è proprio da questo capitolo in poi che la storia prende una piega inaspettata, piena di emozioni e colpi di scena.
Un romanzo che mi ha lasciato un po’ di malinconia, ma non dovuto al finale, ma proprio perché mi sono talmente affezionata a Margot e Will che è difficile lasciarli andare.
I due protagonisti sono fatti per stare insieme, il loro destino è stato scritto fin dal loro primo incontro.
Sono quel puzzle incompleto che senza il pezzo finale non riescono ad essere felici e che si comoletano solo stando insieme e amandosi incondizionatamente.

Io e Will siamo l’incastro perfetto, due pezzi dello stesso puzzle che si sono trovati e hanno iniziato a costruirne uno nuovo.

Una storia forte e fragile allo stesso tempo, romantica e dolorosa dove l’amore, quello con la A maiuscola, è più forte di ogni altra cosa.

5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama La metà di noi

Margot e Will si sono conosciuti all’università, si sono sposati e hanno divorziato nonostante fossero ancora innamorati. Grazie a un rocambolesco imprevisto i loro destini s’incrociano ancora una volta a distanza di tre anni. Margot è ora un’investigatrice privata, Will uno chef di successo, e sembra che niente li leghi più l’uno all’altra. Ma quando Margot si ritrova in mano il diario che Will scrisse tre anni prima, il suo contenuto la sconvolge. Tutto ciò che credeva di sapere era una bugia, e adesso è decisa a indagare per scoprire qual è il vero motivo della loro separazione.

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