Recensione ‘Revelry’

di Carmen Jenner – Edito da Hope Edizioni

Recensione di Revelry

Primo libro che leggo di questa autrice.
Leggendo la trama ne sono rimasta subito intrigata così ho iniziato questa lettura.
Premetto col dirvi che è una lettura tosta, essendo un triangolo che sfocia un un menage a trois (mi sembra doveroso dirvelo), essendo incentrata su delle rockstar capite che non sarà una storia rose e fiori. Chi mi segue saprà già che sono in brodo di giuggiole.
Coop ha i suoi problemi, Ali è in un mare di guai e Levi.. bhe lui è un playboy incallito.

Tutti e tre per lavoro si ritrovano a viaggiare in un tour bus, i confini si assottigliano e una passione dirompente divampa.

Ora cercherò di spiegarvi le mie sensazioni.
Quando leggo un romanzo mmf o un Reverse harem generalmente non provo fastidio quando ci sono situazioni di menage, nel caso di Revelry l’autrice è stata brava a suscitare nel lettore il disagio, il disappunto ma anche il dispiacere.. si perché si avverte che la protagonista ha un suo preferito.
Anche se diciamocelo.. mi ha fatto sudare sette camicie nel percorso.

Le parti Spicy sono molte, ma gli stessi protagonisti essendo dediti agli eccessi, sono ben contestualizzate.

Non vedo l’ora di leggere il secondo volume e avere la storia dell’ “altro” perché onestamente il finale di questo non mi ha pienamente soddisfatta (non è un cliffhanger) ma credo vivamente che la cosa sia voluta per invogliare a leggere il successivo e avere così un epilogo (si lo so, è una mia fissazione. Io necessito di un epilogo).

Lettura piccante, sexy ma anche sofferta. Lo consiglio alle amanti del genere.

4 stelline e mezzo per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Revelry

Cooper Ryan sta vivendo un sogno divenuto realtà: innumerevoli feste con personaggi famosi, alcol, groupie e concerti davanti a migliaia di persone con la sua band, i Taint.
Che altro potrebbe volere dalla vita?
Nulla, a parte la rossa che è fuggita con sua figlia e il suo cuore.
Grazie al cielo, però, la musica riesce a tenerlo ancorato alla realtà.
Be’, almeno fino a quando non incontra una stranissima assistente…

Ali Jones sta vivendo una vita di merda: sua nonna è morta, lasciandola sola, senza casa né soldi.
Che altro aggiungere?
Nulla, a parte che il fidanzato l’ha mollata per una tizia che le ha rubato i vestiti per rivenderli.
Ecco perché quando riesce a trovare un lavoro fantastico in una casa discografica tutto le sembra troppo bello per essere vero.
E in realtà è così…

Posta di fronte a un ultimatum, Ali deve solo decidere se l’assegno di disoccupazione possa davvero essere un’alternativa migliore all’accompagnare in giro per il mondo quattro chiassosi rocker.
Di certo, però, non ha pensato che, una volta accettata la proposta, si sarebbe dovuta confrontare anche con altri tipi di scelte…

Riusciranno Cooper e Ali a ignorare il loro odio e la loro attrazione? O la loro passione coinvolgerà anche gli altri membri della band?