Recensione “Room for Recovery”

di DJ Jamison – Edito da Triskell Edizioni

TITOLO: Room for Recovery

AUTORE: DJ Jamison

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Romance Contemporaneo MM

SERIE: Hearts and Health #4

PAGINE: 315

DATA PUBBLICAZIONE: 27 Ottobre 2021

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recensione di Skye

Recensione Room for Recovery

Dopo più di un anno di attesa, finalmente ho potuto leggere la storia di Beau e Wade. Ero davvero di curiosa di vedere le interazioni tra questi due giovani uomini, e devo dire di aver amato ogni riga.

Beau e Wade sono rispettivamente il nipote di Xavier e il figlio del migliore amico di Trent, i protagonisti del romanzo precedente.
Dopo il trasferimento a seguito della morte del padre, Wade è sempre stato scorbutico e scostante con tutti, ma soprattutto con Beau, perché il suo quasi cugino gli inspira sentimenti e desideri che ha provato a reprimere da quando il suo primo coming out con il padre non è andato come pensava.

Il miglior amico di suo papà, Trent , aveva sposato lo zio di Beau, rendendo il giovane una specie di cugino. Il tipo di cugino che avrebbe voluto baciare, per dirla tutta, se gli fossero piaciute quel tipo di cose con i ragazzi. Cose che Wade però non faceva.

Ma quando Beau viene aggredito a scuola, qualcosa scatta in Wade.

Non riusciva a riconciliarsi con la propria sessualità dopo il rifiuto posto da suo padre, così aveva deciso di ignorarla. Frequentava le ragazze perché era facile, e quello che tutti si aspettavano. Ma ciò non voleva dire che non potesse essere gentile con un ragazzo una volta tanto. Beau aveva bisogno di un alleato, di qualcuno che tenesse lontano quei cazzo di bulli. Jeremy e Billy non avevano di certo finito, ne era più che sicuro.

Beau ha sempre avuto una cotta per il suo quasi cugino, ma ha anche sempre pensato che il ragazzo fosse etero.
Ma dopo che i due iniziano a conoscersi meglio, nasce un’amicizia che, pian piano, si trasformerà in altro pur con le mille paure di Wade.
Riuscirà Beau a convincere Wade ad accettare la sua sessualità e a lasciarsi amare? O le mille paure del ragazzo distruggeranno tutto?

In questo quarto capitolo vengono trattati argomenti davvero forti e importanti, come bullismo, crimini d’odio e coming out, con un tratto sapiente e quel giusto tocco di angst che ti fa stringere il cuore e mozzare il fiato.

Non riusciva a riconciliarsi con la propria sessualità dopo il rifiuto posto da suo padre, così aveva deciso di ignorarla. Frequentava le ragazze perché era facile, e quello che tutti si aspettavano. Ma ciò non voleva dire che non potesse essere gentile con un ragazzo una volta tanto.

Come sempre questa autrice è riuscita a creare una storia perfetta, dove la caratterizzazione dei personaggi è superba e la storia riesce a farti sognare e soffrire allo stesso tempo.

Ho amato moltissimo Beau. Lui è così genuino e buono, un ragazzo speciale che con tanta pazienza riesce a scalfire le corazze di Wade che, a modo suo, anche se in alcune parti lo avrei preso a mazzate, mi ha fatto una grande tenerezza.
La trama è scorrevole e fluida, così come lo stile risulta incalzante e vi incoraggeranno a leggerlo tutto d’un fiato. Ottima risulta la traduzione e l’editing.

Anche qui, come nel volume precedente, troverete una storia a cottura lenta, ma vi assicuro che non vi pentirete se gli darete una possibilità, poiché questi due ragazzi vi rapiranno il cuore.
Aspetto con ansia di scoprire chi saranno i prossimi protagonisti di questa serie che mi sta rapendo il cuore.
Per me, 4 stelle e mezzo.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

4,5 stelle

Trama Room for Recovery

Beau James non ha mai dichiarato di essere gay, eppure non riesce a ingannare nessuno. Quando viene aggredito da due bulli, arriva in suo soccorso nientemeno che lo scorbutico Wade Ritter, la sua cotta a distanza. Nonostante il legame tra le loro famiglie, Wade ha sempre resistito a tutti i tentativi di Beau di diventare suo amico… sino a ora. La sua indole protettiva dà a Beau l’opportunità di fare breccia nel suo carattere burbero.

Wade considera Beau un quasi-cugino. E si impegna a continuare a vederlo solo così, perché lui rappresenta una tentazione troppo forte per un ragazzo gay deciso a restare nascosto dopo che il suo primo “coming out” è andato male. Ma quando vede dei bulli che lo tormentano, si offre di aiutarlo. Non può sapere che quella piccola crepa nella muraglia che circonda il suo cuore è tutto quello di cui Beau ha bisogno per entrare e cambiargli la vita.

Dopo anni di sbagli, Wade capisce che c’è la possibilità di recuperare. Se riuscirà ad affrontare la dura verità circa la sua sessualità e ad amarsi, forse poi riuscirà anche ad amare Beau.

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