Recensione “I racconti di Widdershins”

di Jordan L. Hawk – Edito da Triskell Edizioni

Recensione di I racconti di Widdershins

Attenzione: questa recensione potrebbe contenere spoiler dei romanzi della serie Whyborne & Griffin.

Chi, come me, non vedeva l’ora di tornare a Widdershins e vivere nuove avventure e affrontare pericoli insieme a Whyborne e Griffin? Forza, mani alzate! Premetto che questa raccolta è legata alla serie Paranormal MM “Whyborne & Griffin” e va pertanto letta dopo i romanzi. In alternativa, in base alla collocazione temporale, fra un libro e l’altro.

Se non lo avessi avuto lì ad amarmi, a riscuotermi con le sue fusa quando i ricordi minacciavano di sopraffarmi anche da sveglio… be’, non volevo pensarci. «Whyborne ha detto che ti ho salvato,» gli dissi. «A dire il vero, penso che sia stato tu a salvare me.»

Una collezione di storie davvero emozionante che, ancora una volta, ci fa sognare e prendere parte alle scorribande di Whyborne e Griffin, così come di Maggie e Persephone.
Troviamo un prequel raccontato dal punto di vista di Niles Whyborne, uomo tutto d’un pezzo che narra la nascita del figlio Percival. Abbiamo poi il primissimo e tenero incontro tra Griffin Flaherty e il gatto di casa, Saul. A seguire una missione incaricatagli al detective dalla signorina Lester. Così come il primo San Valentino di Griffin e Percival, oppure una festa di Natale a casa W&G.

Lei rise piano, come un adulto divertito dalle bugie di un bambino. «Si sbaglia. Questa città ha l’abitudine di raccogliere le cose. Qualsiasi capriccio lei pensa che l’abbia portata qui, le assicuro che non è stata una sua scelta.»

Proseguendo con una breve novella scritta a quattro mani con K.J. Charles con un carinissimo crossover fra Percival e Griffin con i protagonisti creati da Charles, Simon Feximal e Robert Caldwell. Mi è piaciuto davvero tanto, devo ammettere che sono curiosa di recuperare questa storia di K.J. Charles. Magari Triskell Edizioni ci porterà anche Simon e Robert…
Per finire poi con l’avventura raccontata in Undertow, La Risacca, vissuta da Maggie Parkhurst (segretaria di Whyborne al museo Ladysmith) e Persephone, gemella di Whyborne.
Insomma, ci sono avventure per tutti i gusti e le novelle sono una più bella dell’altra. I racconti sono emozionanti e con quel giusto tocco di suspence che coinvolge pienamente il lettore e, di nuovo, lo fa piombare fra le strade di Widdershins per sognare di non andarsene mai più.

Chiusi gli occhi e inspirai a fondo il suo odore, che era come la fresca brezza del mare. Tutto ciò di cui avevo bisogno era tra le mie braccia: il suo corpo, la sua passione, lui. Era la mia casa, più di qualsiasi altro posto avessi mai conosciuto, e i momenti di pericolo rendevano quelli di pace ancora più dolci.

Impossibile non amare questi protagonisti, personalmente credo che questa serie merita di essere trasformata in una serie TV o una saga di film, adoro sognare in grande. Questi, oramai, sono una famiglia nel mio cuore, meritano di essere letti almeno una volta nella vita. La scrittura di Jordan L. Hawk è, come sempre, piacevole e leggera, tale da far scorrere riga dopo riga senza nemmeno accorgersi, tanto alta è l’attenzione per gli eventi che si susseguono nelle varie storie.
Se ancora non avete letto l’intera serie, cosa state aspettando? Se invece siete arrivati fino a Deosil, non vi resta che gustarvi lentamente I racconti di Widdershins e amarli come se fosse la prima volta. Consigliato.

5 stelline meritatissime per me.

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama di I racconti di Widdershins