Recensione “Il bacio della bestia”

di Nina Talvi – Edito da Triskell Edizioni

Recensione Il bacio della bestia

Sapete che sono sempre onesta con voi.. e devo ammettere che non sapevo cosa aspettarmi da questo libro.
Ho trovato questo libro sublime. Perfetto. Avvincente.
Nonostante (ahimè me ne sono accorta a metà libro) io non abbia letto il primo volume, ho assimilato a tutto tondo le dinamiche e qui vanno i miei complimenti all’autrice in quanto non ho riscontrato buchi di trama.

Gabriel è un Fae antico, incattivito dal passato. Odia le Streghe e lo chiamano Lo Sterminatore.
La sua è una storia sofferta, vi farà scendere qualche lacrima. Okay, forse più di qualcuna.
L’alternanza tra passato e presente mi ha consentito di comprenderlo, credetemi in alcuni punti mi ha spaccato il cuore a metà.
Le emozioni sono state davvero intense.

Ava è una strega. Si, avete capito bene.
Ora immaginate due nemici giurati che si ritrovano a dover collaborare, fidatevi se vi dico che ad un certo punto ho temuto per l’incolumità dei due protagonisti.

L’ombra di Caino incombe sui fratelli Cavendish e su tutta la comunità magica, attendo con ansia la storia successiva per scoprirne l’evoluzione.
Il mio applauso per il plot twist. Nulla è come sembra.. pensi di sapere ed invece ignori ciò che hai davanti agli occhi.
Non voglio dirvi di più, spero vivamente che ascolterete il mio grido da qui: “leggetelooooo”.
È uno slowburn ma accipicchia quando arriva.. eccome se arriva.

Un paranormal fantasy con i controfiocchi che straconsiglio con gioia, sono molto felice di avere scoperto l’autrice Nina Talvi, una penna toccante e di intrigante.
Indi per cui recupererò al più presto Il Bacio dell’incubo.
Ho solo parole di elogio per questo stupendo romanzo.
5 stelline per me

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Il bacio della bestia

Gabriel Cavendish ha una sola certezza nella vita: odia le streghe.
Quando però scopre che la tomba di Oberon, occultata nella foresta della Lapponia finlandese, è stata presa di mira dai Berserker, non ha altra scelta che collaborare proprio con una di loro.
Come tutte le Sussurranti, Ava è specializzata nell’erigere barriere di protezione. Quando il più odioso dei figli di Caino le chiede aiuto, è costretta ad accettare. L’odio che prova verso Gabriel, colpevole di aver ucciso centinaia di streghe, è paragonabile solo al terrore che lui la tocchi.

Infatti, Ava è anche una Guaritrice Carnale e non può entrare in contatto con la pelle di un uomo senza cadere vittima di strazianti allucinazioni.
Mentre i due lottano contro il tempo per impedire a Caino e ai suoi seguaci di accedere alla tomba, sono costretti a condividere gli stessi spazi. E, per Ava, sarà sempre più difficile portare a termine la missione che, in caso di fallimento, le costerà la vita: uccidere lo Sterminatore Gabriel Cavendish.

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Secondo di una trilogia, i romanzi sono conclusivi ma collegati tra loro, ognuno ha come protagonista una coppia diversa.