Recensione ‘Il tesoro del drago’

di M.A. Church -Dreamspinner Press

data pub: 10/12/2019

Recensione in anteprima di ‘Il tesoro del drago’ di M.A. Church

Può la poca lungimiranza di un padre essere una benedizione per il figlio, anche quando tale non sembra?

In questa storia abbiamo come protagonisti Warwick, l’antico drago, che a un primo esame può sembrare freddo e arrogante, insomma un gran bastardo, e Avery l’innocente omega che deve sacrificarsi per il bene del proprio branco.

Sembrano la coppia peggio assortita del mondo, ma il fato ha dei piani diversi che li porterà a diventare compagni nonostante tutto.

Non posso dire altro perché facile sarebbe cadere negli spoiler…ma posso assicurare che il libro vale la pena di essere letto, non c’è molto angst, anzi, in alcuni tratti è davvero molto dolce ma senza cadere nello smielato, con dei punti davvero molto ironici.

La cosa che mi ha davvero attirato di questo libro è proprio la presenza di un drago tra i personaggi, perché è il primo libro in cui lo trovo, devo dire di essere davvero soddisfatta di come viene impostato questo “nuovo” protagonista fantasy.

A capo del paragrafo manca la segnalazione del POV, essendoci entrambi la lettura ne risente un po’, infatti non sempre leggo un libro tutto di seguito e quindi ogni tanto ho perso il filo e ho dovuto rileggere il pezzo precedente per capire “chi parlava”.

4 stelline per me

La copia ARC è stata gentilmente fornita dalla casa editrice

TRAMA

Essere amati da un drago significa essere trattati come un tesoro inestimabile.

Cento anni fa, l’Alfa Montgomery, spinto dalla disperazione, ha scelto di correre un rischio: ha preso in prestito dei soldi dall’antico drago Warwick Ehecatl, lasciando come garanzia le terre del branco. Ora è arrivato il momento di pagare il debito, e i draghi non dimenticano… né perdonano. Warwick esige come risarcimento il figlio di Montgomery, Avery, e tre delle sue attività commerciali. Avery è un Omega e sa di essere praticamente inutile al branco, quindi potrebbe anche accettare, ma ha dei ripensamenti: il suo futuro compagno è terrificante, e sarebbe libero di fare di lui ciò che vuole.

Warwick è consapevole della reputazione della sua razza, ed è persino disposto ad ammettere che in parte sia meritata, ma preferirebbe tagliarsi la coda piuttosto che smorzare la luce negli occhi innocenti del compagno. Non sarà semplice, ma c’è qualcosa tra loro che ribolle sotto la superficie e che vale la pena di proteggere.