Recensione ‘Inganno mortale’

di Cordelia Kingsbridge – Edito da Triskell Edizioni

Recensione di Niji di Inganno mortale

Non vedevo l’ora di tornare a Las Vegas per seguire le vicende del detective Levi Abrams e del cacciatore di taglie Dominic Russo. Niente di questa storia mi ha delusa.

Levi e Dominic si frequentano da qualche mese e la loro relazione sta crescendo pian piano. Dominic ha iniziato l’addestramento per diventare un detective privato, mentre Levi continua il suo lavoro nella polizia di Las Vegas senza riuscire a togliersi dalla testa l’idea che il serial killer, il Sette di picche, sia ancora in libertà. Sembra che nessuno creda alla sua teoria a parte Dominic. Nel frattempo un nuovo omicidio impegna le loro giornate e, nonostante le molte teorie e i diversi sospettati, sarà difficile districare la matassa. Senza contare che il pensiero sul Sette di picche diventa sempre più assillante.

Il secondo volume di questa serie mi è piaciuto forse più del primo.

È difficile mantenere costantemente alta l’attenzione in storie di questo tipo, eppure l’autrice ci riesce egregiamente, consegnandoci un seguito persino più avvincente.

Approfondiamo la conoscenza di Levi e Dominic, alle prese con una relazione appena nata ma che ha tutte le caratteristiche per diventare qualcosa di davvero importante. 

Le loro dinamiche mi sono piaciute moltissimo. Si assiste a ciò che lentamente li fa diventare una coppia ma le loro vicende personali non prendono mai il sopravvento sul resto della trama.

Ogni scena d’azione è studiata in modo da apparire adrenalinica ma molto chiara. I personaggi si muovono come nel copione di una sceneggiatura brillante e intelligente.

Levi e Dominic sono due uomini tutt’altro che perfetti. Entrambi hanno demoni personali da combattere ma ciò che me li fa amare, nonostante i loro molteplici problemi, è che sono in grado di chiedere aiuto l’uno all’altro quando le circostanze lo richiedono.

Le loro insicurezze sono semplicemente umane e li fanno apparire in perfetta armonia, anche se pieni di paure. La loro fiducia reciproca è commovente.

Tutti i personaggi di contorno sono inseriti per dare il giusto spessore a una storia che resta intensa e interessante dall’inizio alla fine.

L’ambientazione di Las Vegas è, poi, la ciliegina su una torta davvero buona. Una città piena di divertimento e intrigo, dove le persone sono spesso tentate a evadere dal quotidiano e dove si è anche continuamente monitorati.

Tutta la parte investigativa è coinvolgente e non c’è un solo momento della storia che dà l’impressione di essere superfluo o lento. Il ritmo dell’intera vicenda è perfetto per catturare l’attenzione e niente è lasciato al caso, neppure il più semplice dettaglio.

Tutto si svolge in un delicato equilibrio tra i momenti privati e quelli lavorativi. Sebbene Levi e Dominic siano due personaggi molto diversi fra loro, danno la sensazione di essere un team vero, in ogni ambito della loro vita.

La parte finale l’ho trovata perfetta, con un mix di rabbia, sollievo e poi di nuovo suspense.

E credo sia proprio questa la carta vincente di questa serie: non riuscire a prevedere niente di ciò che accadrà, né quale sarà l’esito di tutti gli eventi narrati. L’autrice riesce a far rimanere il lettore con il fiato sospeso fino alla fine.

Un romance thriller a tutti gli effetti, con continui colpi di scena e una bellissima storia d’amore.

Ancora una volta, un elogio a chi ha tradotto e reso in italiano questa storia, perché sarebbe stato un peccato se non fosse approdata nel nostro Paese.

Consiglio di recuperare il primo volume a chi non l’ha ancora letto, perché davvero questa serie merita la nostra attenzione.

A parer mio imperdibile.

5 stelle

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

Trama Inganno mortale

A Las Vegas è piena estate.
Tutti, tranne Levi Abrams e Dominic Russo, credono che il serial killer Sette di picche sia morto, e ogni cosa è tornata come prima. Per Levi, questo significa indagare su un’overdose sospetta al Mirage che sembra opera di una squillo d’alto bordo, mentre Dominic è impegnato in un difficile tirocinio presso uno studio di investigazione privata. L’unica cosa positiva per entrambi è la relazione che sta sbocciando tra loro.
Ma le cose non sono così semplici.
Ben presto Levi viene risucchiato in una pericolosa rete di segreti e bugie, e la sua ossessione per il Sette di picche peggiora.
Dominic sa che Levi non è pazzo. Sa che il Sette di picche è ancora in giro, e farà di tutto per dimostrarlo. Ma anche lui ha i suoi demoni con cui confrontarsi e forse sta combattendo una guerra persa in partenza.
Una cosa è certa: il Sette di picche ha in mano tutte le carte. Non ci vorrà molto prima che faccia la sua mossa.