Recensione “Kill Creek”

di Scott Thomas – Edito da Rizzoli

Recensione Kill Creek

Un libro che parla di una casa infestata? Non posso proprio perdermelo!!

La trama è piuttosto semplice in realtà, quattro scrittori di libri horror, molto diversi tra loro, vengono contattati per un’intervista nella casa più infestata del Kansas.

Sono tutti molto tranquilli perché, nonostante quello che scrivono nei loro libri, ci credono ben poco. Ma una volta a Kill Creek le cose si fanno strane ed inquietanti…

Sono una grande amante dell’horror paranormal, è quello che più mi entusiasma e spaventa.

Ad essere proprio sincera le prime 150(forse più) pagine sono sin troppo particolareggiate e tediose, nonostante l’autore presenti i personaggi in modo approfondito e meticoloso.

Ma quando inizia la parte inquietante vi assicuro che è molto coinvolgente e spaventosa. L’autore, a mio parere, ha una penna incredibile, ritrae appieno ogni sfumatura, ogni emozione di ognuno dei personaggi. Dalla più piccola e insignificante inquietudine, al più grande e vero terrore.

È vero, ho letto critiche sul fatto che l’autore sia troppo prolisso ma, se all’inizio della lettura risulta sicuramente una cosa ostica, nelle scene più agghiaccianti e truculente diventa un gran bel punto di forza. La descrizione particolareggiata di ogni osso che si spezza, di ogni nervo reciso ecc.. danno al lettore un quadro ben preciso di quanto terrificante è la scena in cui è immerso. Non c’è pietà per niente e nessuno, anzi, le paure più paralizzanti di ogni personaggio prendono forma per distruggerli sia fisicamente che mentalmente.

La casa è la vera protagonista di questa storia, all’apparenza innocua, tenuta meravigliosamente bene, ma con un’anima vendicativa e maligna.

La storia è originale? Sicuramente no. Attira comunque l’attenzione e ti spinge a continuare la lettura dopo le prime 150 pagine? Decisamente si. Ma soprattutto, fa paura? A me ne ha fatta parecchia.

Leggerò anche l’altro libro di Scott Thomas già pubblicato, Violet, sono estremamente curiosa di scoprire cosa ci ha riservato.

Lo consiglio a chi ha la pazienza di aspettare che la situazione si evolva lentamente, se invece siete sostenitori dell’immediatezza non è la lettura che fa per voi.

4,5 stelle per me

Trama Kill Creek

In fondo a una strada sterrata, mezzo dimenticata nel cuore del Kansas, sorge la casa delle sorelle Finch. Per molti anni è rimasta vuota, abbandonata, soffocata dalle erbacce. Adesso la porta sta per essere riaperta. Ma qualcosa, o qualcuno, aspetta nel profondo delle sue ombre, e non vede l’ora di incontrare i suoi nuovi ospiti.

Quando Sam McGarver, autore di best seller horror, viene invitato a trascorrere la notte di Halloween in una delle case infestate dai fantasmi più famosa del mondo, accetta con riluttanza. Se non altro, non sarà solo: con lui ci saranno altri tre acclamati maestri del macabro, scrittori che come lui hanno contribuito a tracciare la mappa moderna di quel genere letterario. Ma quella che inizia come una trovata pubblicitaria si trasformerà in una vera e propria lotta per la sopravvivenza. 
L’entità che hanno risvegliato li segue, li tormenta, li minaccia, fino a farli diventare parte della sanguinosa eredità di Kill Creek.