Recensione “L’amante del peccato”

di Lexi C. Foss – Edito da Triskell Edizioni

TITOLO: L’amante del peccato

AUTORE: Lexi C. Foss

CASA EDITRICE: Triskell Edizioni

GENERE: Dark Romance Fantasy MMF

SERIE: Dark Provenance #3, autoconclusivo

PAG: 372

DATA PUBBLICAZIONE: 05 dicembre 2022

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Recensione di Manu di L’amante del peccato

Continuano le storie ambientate nel mondo di Dark Provenance dell’autrice Lexy C. Foss, oggi vi parlo meglio di Gwen, Zane e Lord Zebulon.

Se avete già letto i primi due romanzi, questo terzo si inserisce nel mezzo perché ci sono avvenimenti che si installano in parallelo al primo e a metà tra primo e secondo. Detto ciò, se come me non eravate in pari, potete comunque godervi la lettura e poi recuperare i primi due.

In genere se ci sono due uomini e una donna, mi ritrovo a tifare per i due maschi, per cui ero un po’ titubante di una storia del genere, ma l’autrice è stata brava ad intrecciare una relazione tra loro senza renderla ridicola o campata per aria.

Gwen è l’amica di Eve ed è una Succubo, ovvero un demone che si nutre dell’energia sessuale e che ha un piccolo problemino di gestione della “fame” che nel corso degli anni è stata aiutata a misurare la sua energia da Zane, di cui lei è innamorata.

Zane è un Incubo, un demone molto affascinante e sensuale che come i Succubi si nutre di energia sessuale. Lord Zebulon l’ha affiancato a Gwen per aiutarla a nutrirsi senza prosciugare l’energia vitale degli umani. È innamorato di Gwen, purtroppo però l’ha respinta per ordini superiori, poiché da anni è comunque un amante di Lord Zebulon.

Quest’ultimo è un Lord Diabolico, ovvero la figura demoniaca più importante sulla Terra. Da anni intrattiene una relazione con Zane di cui si fida ciecamente nonostante il passato l’abbia visto tradito dalla donna che aveva scelto per la vita. Forte e leale, ha un debole anche per Gwen ma per anni si è limitato a qualche bacio per placare la sua “fame” e ha imposto a Zane di fare lo stesso.

Quando Gwen diventa l’unica indiziata di una serie di omicidi ai danni degli umani e rischia di finire all’Inferno nelle mani dell’Arcidiavolo Ashmedai, Zane, Lord Zebulon, Eve, il fidanzato Xai e Gleason si attivano per trovare il vero colpevole. 

È chiaro che qualcuno sta tramando alle spalle per minare l’ordine, forse qualcuno affamato di potere che vuole solo confondere le acque. Mentre le cose si fanno complesse e tutti cercano la verità, tra Gwen, Zane e Zebulon esplode una passione a lungo sopita.

Mi era sempre piaciuto il suo naturale bouquet, ne avevo sognato per molte notti, ma non l’avevo mai sperimentato così… avvolto da un’eccitazione bollente e deliziosa. Perché Zane trasudava sensualità da ogni poro, proprio come qualsiasi Incubo. Era così perfetto e magnifico, così giusto.

Solo che… lo era davvero? Lui mi voleva nello stesso modo in cui io volevo lui?

I protagonisti principali mi sono piaciuti tutti e tre, ognuno con i pregi e difetti del caso, in fondo sono tre creature demoniache, il contesto è molto ben caratterizzato così come i singoli personaggi.

Gwen l’ho trovata così empatica con il genere umano che rimane sconvolta dagli avvenimenti, anche se è una donna che sa quello che vuole, è cresciuta e i suoi sentimenti per i due uomini che la bramano non sono un fuoco di paglia.

Zane è un soggetto che ho ammirato, vuole Gwen da anni eppure non si è mai arrischiato, anzi ha fatto in modo che la giovane si allontanasse dai sentimenti profondi che aveva o almeno quella era l’intenzione.

Molto bello il rapporto con Zebulon, un demone superiore con grossi problemi di fiducia che da decenni ha una relazione quasi esclusiva con Zane, rapporto complesso a cui nessuno dei due dà il giusto nome fino all’aggiunta di Gwen.

L’autrice ci da modo di abituarci alle dinamiche che legano i tre personaggi senza affrettare i tempi, tenendo anche conto del tipo di creature che sono e che per definizione hanno un appetito sessuale molto elevato.

Se non conoscete questa serie io ci farei un pensierino, non è troppo oscura, la mitologia è ben sviluppata, le relazioni interpersonali e i vari personaggi secondari, come anche le svariate scene tra le lenzuola, sono ben inserite.

Se invece siete in pari, vi suggerisco di leggerlo, non ve ne pentirete, io aspetto il prossimo, si preannuncia già interessante.

Quattro stelle e mezzo

La copia Arc è stata gentilmente offerta dalla Casa Editrice

4,5 stelle

Trama L’amante del peccato

Il cadavere di un umano. Il marchio di un Succubo.
Un decreto che rispedisce la colpevole all’Inferno.
E la colpevole sono io.

Mi chiamo Gwen, e sono un Succubo con problemi di autocontrollo. Ma non sono stata io a combinare questo casino. Adesso ho dodici giorni per dimostrare la mia innocenza.
Nessun problema.
Se non fosse per un piccolo dettaglio: i due sensuali demoni decisi a darmi una mano a scagionarmi.
Lord Zebulon riesce a farmi venire voglia di buttarmi in ginocchio con una sola occhiata. E Zane di recente mi ha spezzato il cuore.
È una combinazione perfetta. Un’unione benedetta probabilmente dal Diavolo stesso.

Dunque, ho dodici giorni per non innamorarmi. Per restare fuori dal letto di Zane e Lord Zebulon.
Dodici giorni per scoprire chi mi ha incastrata per omicidio.
Accidenti, a volte essere una Succubo è un vero schifo.

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